Gazzetta n. 200 del 2004-08-26
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
DECRETO 5 luglio 2004
Ripartizioni del contributo fra le associazioni di volontariato ed organizzazioni non lucrative di utilita' sociale per gli acquisti effettuati nel corso dell'anno 2003.

IL DIRETTORE GENERALE
per il volontariato, l'associazionismo sociale
e le politiche giovanili

Visto l'art. 96 della legge 21 novembre 2000, n. 342, contenente, tra l'altro, interventi a sostegno del volontariato;
Visto il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali 28 agosto 2001, n. 388, che ha dettato il regolamento concernente i criteri e le modalita' per la concessione e l'erogazione dei contributi di cui al predetto art. 96, in materia di attivita' di utilita' sociale, in favore di associazioni di volontariato e organizzazioni non lucrative di utilita' sociale;
Visto il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali 18 aprile 2003, registrato alla Corte dei conti il 23 maggio 2003, registro n. 3, foglio n. 238, di concerto con Ministro dell'economia e delle finanze, che ha ripartito il Fondo nazionale per le politiche sociali di cui al comma 44 dell'art. 59 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, per l'esercizio finanziario 2003;
Considerato che detta ripartizione ha dotato, per l'esercizio finanziario 2003, il pertinente capitolo di bilancio n. 1833 di una disponibilita' pari a Euro 7.746.853,00 come peraltro stabilito dalla citata legge n. 342/2000;
Visto il decreto direttoriale del 13 ottobre 2003 col quale e' impegnata la somma di Euro 7.746.853,00 a favore delle associazioni di volontariato ed organizzazioni non lucrative di utilita' sociale secondo le disposizioni di cui al decreto n. 388 del 2001;
Premesso che, a seguito di ulteriore istruttoria, sono stati riconosciuti, per l'esercizio finanziario 2001, i contributi per Euro 8.711,73 (ambulanze), alla organizzazione di volontariato denominata «Arciconfraternita di misericordia ed istituzioni riunite in Siena», precedentemente ammessa a contributo parziale con decisione dell'amministrazione avverso la quale la suddetta organizzazione ha presentato ricorso al T.A.R. del Lazio;
Premesso che l'amministrazione ha proceduto al riesame delle richieste di contributo delle organizzazioni di volontariato denominate «Fraternita di misericordia di Soiana e Morrona», «Fraternita di misericordia di Vaglia», «Pubblica assistenza croce bianca Val Vibrata ONLUS», «Pubblica assistenza Val Tidone Val Luretta», «P.A. Ponsacco», «Pubblica assistenza pros ONLUS Pineto», «Pubblica assistenza Stazzema», «Pubblica Assistenza Vita», «Pubblica assistenza croce bianca Savona», «Pubblica assistenza croce verde Pistoia», riconoscendo, per l'esercizio finanziario 2002, i contributi per gli importi specificati a fianco di ciascuna delle seguenti organizzazioni: «Fraternita di misericordia di Soiana e Morrona» Euro 5.049,88 (ambulanze); «Fraternita di misericordia di Vaglia» Euro 11.067,52 (ambulanze); «Pubblica assistenza croce bianca Val Vibrata ONLUS» Euro 12.036,24 (ambulanze) e Euro 1.039,94 (beni strumentali); «Pubblica assistenza Val Tidone Val Luretta» Euro 14.365,00 (ambulanze); «P.A. Ponsacco» Euro 3.504,90 (ambulanze); «Pubblica assistenza pros ONLUS Pineto» Euro 6.118,78 (ambulanze); «Pubblica assistenza Stazzema» Euro 9.108,43 (ambulanze); «Pubblica assistenza Vita» Euro 4.187,14 (ambulanze) e Euro 739,89 (beni strumentali); «Pubblica assistenza croce bianca Savona» Euro 21.041,52 (ambulanze); «Pubblica assistenza croce verde Pistoia» Euro 9.481,14 (ambulanze);
Considerato che la somma da ripartire fra le associazioni di volontariato ed organizzazioni non lucrative di utilita' sociale per gli acquisti per l'anno 2003 corrisponde, conseguentemente, a Euro 7.640.400,89;
Rilevato che sono state dichiarate ammissibili per l'anno 2003 richieste di contributo per spese complessivamente per Euro 31.155.531,05;
Visto l'art. 4, comma 1, lettera b), del citato decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali n. 388 del 2001, il quale prevede che le risorse finanziarie annualmente destinate all'attivita' istituzionale delle associazioni di volontariato e delle organizzazioni non lucrative di utilita' sociale sono ripartite per gli esercizi 2001 e successivi nella misura dell'80% per l'acquisto di autoambulanze, nella misura del 15% per l'acquisto di beni strumentali e nella restante misura del 5% per l'acquisto, da parte di organizzazioni non lucrative di utilita' sociale, di beni da donare a strutture sanitarie pubbliche;
Visto l'art. 1, comma 2, del citato decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali n. 388 del 2001, il quale prevede che il contributo puo' costituire una percentuale del prezzo di acquisto del bene, determinata sulla base delle domande pervenute e ritenute ammissibili;
Rilevato che sulla base delle domande di contributo dichiarate ammissibili gli uffici della Direzione generale - servizio volontariato, hanno provveduto a determinare le percentuali del prezzo dei beni acquistati ammessi al rimborso nella misura del 47,292785% per le autoambulanze, nella misura del 6,458091% per i beni strumentali e del 78,767842% per i beni donati a strutture sanitarie pubbliche;
Visto l'art. 1, comma 3, del citato decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali n. 388 del 2001, il quale prevede che la quota del Fondo nazionale per le politiche sociali, spettante alle associazioni delle province autonome di Trento e Bolzano e ripartita secondo i criteri stabiliti dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali, venga attribuita direttamente alle predette province che provvedono all'erogazione dei contributi in favore dei beneficiari;
Visto il parere reso dall'ufficio legislativo in data 8 giugno 2004;
Visto l'art. 7 del citato decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali n. 388 del 2001, il quale prevede che la comunicazione dell'esito dell'esame delle domande venga data con decreto del capo del Dipartimento delle politiche sociali e previdenziali contenente l'elenco delle domande accolte con l'indicazione del contributo concesso;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 25 febbraio 2003, registrato alla Corte dei conti in data 1° aprile 2003, registro n. 1, foglio n. 245, con il quale e' conferito all'ing. Sergio Stabilini l'incarico di capo del Dipartimento delle politiche sociali e previdenziali, nonche' l'interim di capo del Dipartimento delle politiche del lavoro e dell'occupazione e tutela dei lavoratori;
Visto l'art. 5 del decreto in data 29 maggio 2003, annotato dal Ministero dell'economia e delle finanze - Ufficio centrale di bilancio, presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali al numero 1215 in data 17 giugno 2003, con il quale il capo dei Dipartimenti provvede all'allocazione delle risorse finanziarie dei capitoli dell'unita' previsionale di base del centro di responsabilita' «politiche sociali e previdenziali» agli uffici dirigenziali di livello generale;
Visto il decreto legislativo 11 agosto 2003, n. 241, che modifica la struttura organizzativa del Ministero, eliminando la suddivisione in Dipartimenti ed individuando come strutture di primo livello del Ministero direttamente le Direzioni generali;
Visto il contratto stipulato tra il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e l'ing. Mariano Martone in data 23 dicembre 2003 per l'espletamento dell'incarico di livello dirigenziale di direttore della Direzione generale per il volontariato, l'associazionismo sociale e le politiche giovanili;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 gennaio 2004, registrato alla Corte dei conti in data 8 marzo 2004, di conferimento dell'incarico di livello dirigenziale generale all'ing. Mariano Martone per la Direzione generale per il volontariato, l'associazionismo sociale e le politiche giovanili;
Visto infine il decreto ministeriale del 3 febbraio 2004, registrato in data 5 febbraio 2004 dall'Ufficio centrale del bilancio, col quale sono state assegnate ai direttori generali le risorse umane e finanziarie per l'anno 2004 e col quale e' stata assegnata specificamente all'ing. Mariano Martone la titolarita', per l'anno 2004, del capitolo 1833;
Decreta:
Art. 1.
1. Alle organizzazioni di volontariato «Arciconfraternita di misericordia ed istituzioni riunite in Siena», «Fraternita di misericordia di Soiana e Morrona», «Fraternita di misericordia di Vaglia», «Pubblica assistenza croce bianca Val Vibrata ONLUS», «Pubblica assistenza Val Tidone Val Luretta», «P.A. Ponsacco», «Pubblica assistenza pros ONLUS Pineto», «Pubblica assistenza Stazzema», «Pubblica assistenza Vita», «Pubblica assistenza croce bianca Savona», «Pubblica assistenza croce verde Pistoia» sono riconosciuti i seguenti contributi: «Arciconfraternita di misericordia ed istituzioni riunite in Siena» Euro 8711,73 (ambulanze); «Fraternita di misericordia di Soiana e Morrona» Euro 5.049,88 (ambulanze); «Fraternita di misericordia di Vaglia» Euro 11.067,52 (ambulanze); «Pubblica assistenza croce bianca Val Vibrata ONLUS» Euro 12.036,94 (ambulanze) e Euro 1.039,24 (beni strumentali); «Pubblica assistenza Val Tidone Val Luretta» Euro 14.365,00 (ambulanze); «P.A. Ponsacco» Euro 3.504,90 (ambulanze); «Pubblica assistenza pros ONLUS Pineto» Euro 6.118,78 (ambulanze); «Pubblica assistenza Stazzema» Euro 9.108,43 (ambulanze); «Pubblica assistenza Vita» Euro 4.187,14 (ambulanze) e Euro 739,89 (beni strumentali); «Pubblica assistenza croce bianca Savona» Euro 21.041,52 (ambulanze); «Pubblica assistenza croce verde Pistoia» Euro 9.481,14 (ambulanze).
Art. 2.
1. Nell'ambito della restante quota pari a Euro 7.640.400,89 del capitolo 1833, U.P.B. 3.1.2.6. - Fondo per il volontariato, dello stato di previsione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, destinata alla concessione di contributi per gli acquisti, effettuati nel corso dell'anno 2003, di autoambulanze, beni strumentali e beni da donare a strutture sanitarie pubbliche, sono accolte le domande relative alle associazioni di volontariato e alle organizzazioni non lucrative di utilita' sociale di cui all'allegato 1, che forma parte integrante del presente decreto, contenente per ciascuna associazione il relativo contributo concesso.
Art. 3.
1. Ai sensi dell'art. 1, comma 3, del decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali 28 agosto 2001, n. 388, sono attribuite alle province autonome di Trento e Bolzano le risorse del Fondo nazionale per le politiche sociali, ottenute sommando le quote percentuali assegnate alle associazioni delle rispettive province, come risultanti dall'allegato 1, onde consentire alle medesime l'erogazione dei contributi direttamente in favore dei beneficiari.
Art. 4.
Il presente decreto sara' sottoposto alla registrazione degli organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 5 luglio 2004
Il direttore generale: Martone

Registrato alla Corte dei conti il 29 luglio 2004 Ufficio di controllo preventivo sui Ministeri dei servizi alla persona e dei beni culturali, registro n. 5 Lavoro, foglio n. 96
Allegato 1

----> vedere allegato da pag. 10 a pag. 28 della G.U. <----