Gazzetta n. 259 del 4 novembre 2004 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
DECRETO 15 ottobre 2004
Approvazione del verbale di consegna alla provincia di Potenza del tratto di strada, compreso tra la progr. km 1+500,00 e la progr. km 5+715,00. Strada di collegamento tra l'area industriale di «Isca Pantanelle» (Valle del Melandro) e la S.S. 19-ter, nei pressi dell'abitato di Polla e l'autostrada Salerno - Reggio Calabria - 1° lotto.

IL COMMISSARIO AD ACTA
ex art. 86, legge n. 289/2002
Vista la legge 19 dicembre 1992, n. 488, di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge del 22 ottobre 1992, n. 415, con cui e' stata, fra l'altro, disposta la soppressione del Dipartimento per il Mezzogiorno e dell'Agenzia per la Promozione dello Sviluppo del Mezzogiorno;
Visto l'art. 12, comma 1, del decreto legislativo n. 96 del 3 aprile 1993, che trasferisce, in particolare, al Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato le funzioni relative alla ricostruzione dei territori della Campania e Basilicata colpiti dagli eventi sismici del 1980/81, per la parte relativa alle attivita' produttive;
Visto il decreto in data 31 maggio 1993 del Ministro del bilancio e della programmazione economica, di concerto con il Ministro dei lavori pubblici e con il Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato, ed in particolare l'art. 1, relativo al trasferimento delle funzioni e delle competenze di cui agli articoli 27 e 39 del decreto legislativo del 30 marzo 1990, n. 76, svolte dalla Gestione Separata Terremoto costituita presso la soppressa Agenzia per la Promozione dello Sviluppo del Mezzogiorno ai sensi dell'art. 13 della legge del 10 febbraio 1989, n. 48;
Visto il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato in data 22 giugno 1993, con il quale e' stata individuata la Direzione generale della produzione industriale quale ufficio del Ministero competente per l'esercizio delle funzioni trasferite ai sensi del citato art. 12, comma 1, del decreto legislativo n. 96/1993;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 220 del 28 marzo 1997 con il quale e' stato approvato il regolamento recante norme sulla riorganizzazione degli uffici di livello dirigenziale generale del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato ed e' stata individuata, all'art. 7, la Direzione generale per il coordinamento degli incentivi alle imprese per le competenze relative alle zone colpite dagli eventi sismici di cui al decreto legislativo n. 96 del 3 aprile 1993;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 330, che istituisce il Ministero delle attivita' produttive;
Visto il decreto ministeriale del 21 luglio 2000 di riorganizzazione degli uffici dirigenziali di livello non generale del M.I.C.A. che attribuisce all'Ufficio B5 della D.G.C.I.I. il completamento degli interventi nelle aree terremotate;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n. 175, recante il regolamento di organizzazione del Ministero delle attivita' produttive;
Vista la legge n. 289 del 27 dicembre 2002 che, all'art. 86 (Interventi per la ricostruzione nei comuni colpiti da eventi sismici di cui alla legge 14 maggio 1981, n. 219), prevede la nomina di un commissario ad acta ai fine della definitiva chiusura degli interventi infrastrutturali di cui all'art. 32 della legge n. 219/1981;
Visto il decreto del 21 febbraio 2003 del Ministro delle attivita' produttive di nomina del sottoscritto quale commissario ad acta registrato alla Corte dei conti il 14 aprile 2003 - Ufficio di controllo atti Ministero delle attivita' produttive, registro n. 1 Attivita' produttive, foglio n. 265, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 120 del 26 maggio 2003;
Visto che, ai sensi del comma 1 del citato art. 86 della legge n. 289/2002, il commissario ad acta deve provvedere, tra l'altro, alla consegna definitiva delle opere collaudate agli enti destinatari, preposti alla relativa gestione;
Vista la convenzione in data 15 settembre 1982, intercorsa tra il Ministro Segretario di Stato all'uopo designato all'attuazione degli articoli 21 e 32 della legge 14 maggio 1981, n. 219, concedente, ed il raggruppamento temporaneo di imprese Pizzarotti & C. S.p.a. (capogruppo e mandataria) ed altre, concessionario, con la quale sono state affidate al medesimo concessionario la progettazione e la realizzazione delle infrastrutture dei nuclei industriali di S. Nicola di Melfi, Valle di Vitalba ed Isca Pantanelle;
Visto l'atto aggiuntivo, stipulato in data 26 giugno 1989, con il quale e' stata affidata al R.T.I. Pizzarotti & C. S.p.a. ed altre la progettazione e la realizzazione della strada di collegamento tra l'area industriale «Isca Pantanelle» e la s.s. 19-ter, nei pressi dell'abitato di Polla, e l'autostrada Salerno - Reggio Calabria;
Visto il decreto n. 579/32/CO/PCM del 28 giugno 1989 della Presidenza del Consiglio dei Ministri con il quale e' stato approvato il suddetto progetto di massima della strada di collegamento tra l'area industriale «Isca Pantanelle» e la s.s. 119-ter, nei pressi dell'abitato di Polla, e l'autostrada Salerno - Reggio Calabria, nonche' il sopracitato atto aggiuntivo;
Visto il decreto n. 212/32.CO/MISM del 28 febbraio 1990 del Ministro per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno con il quale e' stato approvato, per mancanza delle necessarie disponibilita' finanziarie, il progetto esecutivo della strada in argomento relativamente al solo lotto funzionale individuato tra il km 0+000,00 ed il km 6+199,50, comprensivo della bretella di collegamento alla viabilita' esistente;
Visto che per l'esecuzione dei lavori in argomento e' stato concesso un termine di ventiquattro mesi a partire dalla data del decreto di approvazione e, pertanto, il termine per l'ultimazione dei lavori e' stato fissato al 28 febbraio 1992;
Visto che con il medesimo decreto e' stata dichiarata la pubblica utilita', indifferibilita' ed urgenza delle opere in argomento e sono stati statuiti i termini per il compimento della procedura espropriativa al 28 febbraio 1995;
Visto il decreto n. 168/32.CO/MISM del 21 giugno 1990 del Ministro per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno con il quale e' stata autorizzata l'occupazione d'urgenza delle aree interessate dalla costruzione della strada relativa al lotto funzionale dal km 0+000,00 al km 6+199,50;
Visto il decreto n. 125/GST/MICA del 19 giugno 1996 del Ministero dell'industria del commercio e dell'artigianato con il quale e' stato riapprovato il progetto, ai fini della dichiarazione di pubblica utilita', e sono stati prorogati i termini per l'espletamento delle attivita' espropriative al 18 dicembre 1997 e per l'occupazione d'urgenza al 18 giugno 1998;
Visto l'atto di transazione stipulato in data 17 luglio 1997 tra il Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato ed il concessionario con il quale sono state definite, in relazione a tutti i progetti affidati in concessione al R.T.I. Pizzarotti & C. S.p.a. ed altre, tra cui i lavori di cui al progetto in argomento, tutte le controversie insorte tra il concedente ed il concessionario, in parte gia' decise con lodi arbitrali emessi in data 1° aprile 1994 e 15 maggio 1995 ed impugnati dall'amministrazione, ed in parte dedotte con domanda di arbitrato notificata in data 23 febbraio 1996;
Visto il decreto n. 356/MICA/GST del 17 luglio 1997 del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato con il quale e' stata approvata la maggiore somma relativa all'impegno assunto dall'amministrazione con la transazione suddetta, unitamente alla perizia tecnica e di assestamento finale ed all'atto di sottomissione;
Visto che con il medesimo decreto n. 356/GST/MICA del 17 luglio 1997 sono stati fissati i termini per il completamento dei lavori al 17 luglio 1999 ed i termini per il completamento delle procedure espropriative al 18 agosto 1999;
Visto il decreto n. 385/GST/MICA dell'8 settembre 1997 del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato con il quale e' stata approvata la maggiore spesa prevista all'art. 5.2 del citato atto di transazione del 17 luglio 1997;
Visto il decreto n. 301/GST/MICA del 16 ottobre 1998 del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato con il quale sono stati approvati i nuovi prezzi NP 29 e NP 30, concordati con la direzione dei lavori, a norma degli articoli 21 e 22 del regolamento n. 350/1895;
Visto il decreto n. 169/GST/MICA del 30 luglio 1999 del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato con il quale e' stata approvata la proroga del termine di ultimazione dei lavori al 16 novembre 1999 e delle procedure espropriative al 18 febbraio 2000;
Visto il decreto n. 27/GST/MICA del 18 febbraio 2000 del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato con il quale e' stata approvata la proroga del termine delle procedure espropriative al 18 agosto 2000;
Visto il decreto n. 96/GST/MICA del 16 agosto 2000 e successivo decreto di rettifica n. 124/GST/MICA del 6 novembre 2000 del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato con il quale e' stata approvata la proroga del termine di compimento delle procedure espropriative al 18 agosto 2001;
Visto il decreto n. 11/B5/MICA del 31 gennaio 2001 del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato con il quale e' stato approvato, a seguito dell'acquisizione del parere favorevole dell'Avvocatura Generale dello Stato in data 16 gennaio 2001, prot. n. 0004122, l'atto di transazione sottoscritto in data 17 luglio 1997 tra il Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato e il raggruppamento temporaneo tra le imprese Pizzarotti & C. S.p.a. ed altre;
Visto il decreto n. 5/B5/MAP del 15 gennaio 2003 del Ministero delle attivita' produttive con il quale e' stata approvata la perizia di assestamento finale, unitamente all'atto di sottomissione, con la quale, tra l'altro, e' stata stralciata l'esecuzione della bretella di collegamento alla viabilita' esistente prevista nel progetto principale;
Visto che con il citato decreto n. 5/B5/MAP del 15 gennaio 2003 e' stato concesso, per l'esecuzione dei lavori, un tempo di sei mesi decorrenti dalla data del medesimo decreto, per cui il termine di ultimazione dei lavori e' stato fissato al 15 luglio 2003 ed e' stato, altresi', riapprovato il progetto ai fini della pubblica utilita', urgenza e indifferibilita', nonche' fissato al 31 dicembre 2003 il termine per il completamento delle procedure espropriative;
Visto il decreto n. 113/B5/MAP del 29 dicembre 2003 del Ministero delle attivita' produttive con il quale, a rettifica del quadro di spesa precedentemente approvato con il citato decreto n. 5/B5/MAP del 15 gennaio 2003, e' stato approvato il nuovo quadro di spesa del progetto in argomento;
Visto l'atto unico di collaudo tecnico-amministrativo finale, redatto in data 12 marzo 2004 dalla commissione di collaudo ed approvato con decreto del Ministero delle attivita' produttive n. 34/B5/MAP del 20 aprile 2004, con il quale sono state collaudate le opere in argomento;
Visto che la procedura espropriativa e' stata completata con decreto prefettizio del 16 dicembre 2003, n. 20030002150U.D., fatti salvi eventuali contenziosi che tuttavia rientrerebbero nei rapporti di concessione esistenti tra il Ministero delle attivita' produttive ed il concessionario R.T.I. Pizzarotti & C. S.p.a. ed altre;
Visto che la strada in argomento ricade in parte nel territorio della provincia di Salerno ed in parte nel territorio della provincia di Potenza e, specificatamente dalla progr. km 0+000,00 alla progr. km 5+715,00 nella provincia di Potenza e dalla progr. km 5+715,00 alla progr. km 6+199,50 nella provincia di Salerno;
Visto che i destinatari finali del primo lotto dell'opera. in questione risultano essere le province competenti territorialmente, in relazione alle caratteristiche della viabilita' in argomento ed in quanto il citato primo lotto, prosegue con il secondo lotto della medesima strada, attualmente in corso di esecuzione, che si collega con la ex s.s. 19-ter, oggi individuata strada di interesse regionale giusta decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 settembre 2001 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 226 del 28 settembre 2001;
Visto che all'attualita' il destinatario finale del tratto di strada compreso dalla progr. km 5+715,00 alla progr. km 6+199,50 risulta, pertanto, essere la provincia di Salerno;
Vista la nota n. 1012 del 16 aprile 2004 del commissario ad acta con la quale e' stata informata, ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge n. 241 del 7 agosto 1990 e s.m.i., la provincia di Salerno, la regione Basilicata, l'ANAS ed il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
Considerato che non sussistono danni attribuibili ad eventi naturali eccezionali riferiti all'opera in argomento, intervenuti a far data dall'approvazione del collaudo delle opere (v. nota commissariale n. 1012 del 16 aprile 2004);
Visto il proprio decreto n. 047 del 27 maggio 2004 annotato all'ufficio di bilancio presso il M.A.P. al n. 88 in data 28 maggio 2004, con il quale e' stato delegato alle operazioni di consegna definitiva delle opere in argomento alle province competenti l'ing. Paolo Turi, responsabile della sede di Salerno del M.A.P. e coordinatore della struttura commissariale in rappresentanza del commissario ad acta ex art. 86, legge n. 289/2002;
Visto il verbale di consegna sottoscritto in data 20 settembre 2004 dall'ufficio commissariale ex art. 86, legge n. 289/2002 e dalla provincia di Salerno con il quale e' stato consegnato alla provincia medesima il tratto di strada compreso dalla progr. km 5+715,00 alla progr. km 6+199,50 del citato primo lotto della strada di collegamento suddetta;
Considerato che a seguito della ultimazione del citato secondo lotto della strada in argomento, attualmente in costruzione, a cui si collega il primo lotto in questione, l'intero asse viario potrebbe essere diversamente classificato;
Visto che pertanto, la suddetta consegna dalla progr. km 5+715,00 al km 6+199,50 alla provincia di Salerno e' stata comunque effettuata, fatta salva la possibilita' della provincia medesima di un eventuale successivo trasferimento della strada che si consegna ad altro diverso competente destinatario che venisse individuato;
Considerato che a seguito della ultimazione del citato secondo lotto della strada in argomento, attualmente in costruzione, a cui si collega il primo lotto in questione, l'intero asse viario potrebbe essere diversamente classificato;
Visto che pertanto, la suddetta consegna dalla progr. km 1+500 al km 5+715,00 alla provincia di Potenza e' stata comunque effettuata, fatta salva la possibilita' della provincia medesima di un eventuale successivo trasferimento della strada che si consegna ad altro diverso competente destinatario che venisse individuato;
Decreta:
Art. 1.
E' approvato il verbale di consegna alla provincia di Potenza, sottoscritto in data 27 settembre 2004, del tratto di strada compreso dalla progr. km 1+500,00 alla progr. km 5+715,00 del primo lotto della strada di collegamento tra l'area industriale «Isca - Pantanelle» (Valle del Melandro) e la s.s. 19-ter nei pressi dell'abitato di Polla e l'autostrada Salerno - Reggio Calabria, ad esclusione delle controstrade aventi valenza comunale - progr. n. 39/60/6077.
 
Art. 2.
Considerato che, allorche' sara' realizzato anche il secondo lotto della strada in argomento, attualmente in corso di esecuzione, l'intera arteria servira' traffici interregionali, la suddetta consegna avra' valenza temporanea e l'opera potra' essere trasferita, da parte della provincia di Potenza all'ANAS, nel momento in cui fosse applicabile l'art. 2, comma 6, punto A del nuovo codice della strada di cui al decreto legislativo 30 aprile 1991, n. 285.
 
Art. 3.
La provincia di Potenza provvedera', a sua cura e spese, a volturare a proprio nome l'intestazione dei suoli espropriati dal concessionario, secondo direttive, per conto ed a favore delle amministrazioni statali succedutesi e designate all'attuazione degli interventi ex art. 21 e 32, legge n. 219/1981.
 
Art. 4.
La provincia di Potenza provvedera', altresi', a subentrare ovvero a volturare a proprio nome tutte le eventuali concessioni, servitu', contratti di fornitura di servizi, inerenti il progetto.
 
Art. 5.
Il presente decreto viene notificato al Ministero delle attivita' produttive ed al concessionario R.T.I. Pizzarotti & C. S.p.a. e, mediante raccomandata con avviso di ricevimento, alla provincia di Potenza.
Roma, 15 ottobre 2004
Il commissario ad acta: D'Ambrosio
 
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