Gazzetta n. 1 del 3 gennaio 2005 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
DECRETO 23 dicembre 2004
Approvazione della proposta formulata dalla regione Campania, ai sensi del decreto ministeriale 3 luglio 2000, recante il testo unico delle direttive per la concessione e per l'erogazione delle agevolazioni alle attivita' produttive nelle aree depresse, ai sensi della legge 19 dicembre 1992, n. 488 riferita alle domande presentate per il bando del 2003 del settore industria.

IL MINISTRO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE

Visto il decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488, in materia di disciplina dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno;
Visto l'art. 5, comma 1 del decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, che attribuisce al Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato, ora Ministero delle attivita' produttive, la competenza in materia di adempimenti tecnici, amministrativi e di controllo per la concessione delle agevolazioni alle attivita' produttive;
Visto il decreto ministeriale 20 ottobre 1995, n. 527 e successive modifiche e integrazioni, concernente le modalita' e le procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore delle attivita' produttive nelle aree depresse del Paese di cui alla citata legge n. 488/1992;
Visto il decreto ministeriale 3 luglio 2000, concernente il testo unico delle direttive per la concessione e l'erogazione delle agevolazioni alle attivita' produttive nelle aree depresse ai sensi della predetta legge n. 488/1992, che prevede, in particolare, una rilevante partecipazione delle regioni nella programmazione ed assegnazione delle risorse finanziarie e nel procedimento di formazione delle graduatorie;
Visto, in particolare che, secondo le condizioni ed i termini indicati nelle predette direttive, ciascuna regione puo' formulare proprie proposte relative a settori di attivita' o aree ritenuti prioritari, ai fini della formazione di una graduatoria regionale speciale, nonche' specifiche priorita', con riferimento a particolari aree del territorio, specifici settori merceologici e tipologie di investimento, sia in relazione alla graduatoria ordinaria che a quella speciale, ai fini della determinazione del punteggio relativo all'indicatore di cui al punto 5.c5.4 delle predette direttive;
Visto il decreto ministeriale del 24 luglio 2003 con il quale e' stato definito il piano programmatico di riparto delle risorse finanziarie tra le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano per il bando del «settore industria» del 2003, ovvero del 17° bando di attuazione, ed e' stato fissato il termine ultimo per l'indicazione da parte delle dette regioni e province autonome delle proprie proposte concernenti la formazione delle graduatorie speciali e le relative risorse, le specifiche priorita' e i relativi punteggi, secondo quanto previsto dalle citate direttive, con riferimento al suddetto bando;
Vista, in particolare, la proposta avanzata dalla Regione Campania con la delibera di Giunta n. 2480 dell'8 ottobre 2003, che ha approvato i criteri di priorita' regionale per la formazione, tra l'altro, della graduatoria speciale per area geografica;
Visto che la detta proposta, unitamente a quelle delle altre regioni e province autonome, e' stata approvata con il decreto ministeriale del 12 novembre 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 26 novembre 2003, n. 275;
Visto il decreto ministeriale del 15 novembre 2004, pubblicato nel supplemento ordinario n. 172 alla Gazzetta Ufficiale n. 281 del 30 novembre 2004, con il quale sono state approvate le graduatorie regionali del detto 17° bando, fatta eccezione per la graduatoria ordinaria e speciale della Regione Campania che sono state sospese per effetto delle ordinanze giudiziarie richiamate nelle premesse dello stesso decreto, che avevano sancito l'incompetenza della Giunta regionale all'adozione di provvedimenti di individuazione dei criteri di priorita' regionale in quanto spettanti al Consiglio regionale;
Visto che il Consiglio regionale con delibera n. 290/1 del 23 novembre 2004 ha confermato i criteri regionali per la formazione della graduatoria ordinaria e speciale relativamente al detto bando «industria» del 2003, gia' individuati dalla Giunta regionale con la delibera n. 2840 dell'8 ottobre 2003 e confermati successivamente dalla medesima Giunta con la delibera n. 1545 del 6 agosto 2004;
Considerato che la conferma da parte del Consiglio regionale dell'originaria proposta dei detti criteri regionali da' ottemperanza alle citate ordinanze giudiziarie e rimuove i motivi formali che impedivano di dare esecuzione al decreto ministeriale del 12 novembre 2003 nella parte oggetto di gravame giudiziario;
Decreta
Articolo unico
1. E' approvata la proposta formulata dalla Regione Campania, ai sensi del decreto ministeriale 3 luglio 2000, con la delibera del Consiglio regionale n. 290/1 del 23 novembre 2004, con la quale e' confermata la proposta regionale gia' approvata con il decreto ministeriale del 12 novembre 2003, in merito alle domande presentate per il bando del 2003 e riferite alla predetta Regione per le attivita' estrattive, manifatturiere, di servizi, delle costruzioni e di produzione e distribuzione di energia elettrica, di vapore e acqua calda; tale proposta, concernente la formazione della graduatoria speciale e le risorse finanziarie alla stessa destinate nonche' le priorita' regionali ed i relativi punteggi utili per l'indicatore regionale di cui al punto 5.c5.4 del predetto decreto del 3 luglio 2000, sia con riferimento alla graduatoria regionale ordinaria che speciale, e' riportata, rispettivamente, negli allegati 1 e 2 al presente decreto.
2. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 23 dicembre 2004
Il Ministro: Marzano
 
Allegati 1 2

----> vedere allegati da pag. 33 a pag. 34 della G.U. <----

Note in calce ai prospetti relativi alle priorita' (graduatorie ordinarie o speciali).
(1) Mense e fornitura di pasti preparati, con esclusione della fornitura di pasti preparati a domicilio, per matrimoni, banchetti, ecc. (Gruppo 55.5-ISTAT '91).
(2) Attivita' di supporto ed ausiliarie dei trasporti, escluse quelle delle agenzie di viaggio e degli operatori turistici (Divisione 63-ISTAT '91).
(3) Telecomunicazioni (Classe 64.20-ISTAT '91), ivi inclusa la ricezione, registrazione, amplificazione, diffusione, elaborazione, trattamento e trasmissione di segnali e dati da e per lo spazio e la trasmissione di spettacoli e/o programmi radiotelevisivi da parte di soggetti diversi da quelli titolari di concessione per la radiodiffusione sonora e/o televisiva in ambito nazionale di cui alla legge 6 agosto 1990, n. 233 e successive modifiche e integrazioni.
(4) Informatica e attivita' connesse, ivi inclusi i servizi connessi alla realizzazione di sistemi tecnologici avanzati per la produzione e/o diffusione di servizi telematici e quelli di supporto alla ricerca e all'innovazione tecnologica in campo informatico e telematico (Divisione 72-ISTAT '91).
(5) Ricerca e sviluppo, ivi inclusi i servizi di assistenza alla ricerca e all'introduzione/adattamento di nuove tecnologie e nuovi processi produttivi e di controllo, i servizi di consulenza per le problematiche della ricerca e sviluppo e quelli di supporto alla ricerca e all'innovazione tecnologica in campo informatico e telematico (Divisione 73-ISTAT '91).
(6) Attivita' degli studi legali (rif. Classe 74.11-ISTAT '91).
(7) Contabilita', consulenza societaria, incarichi giudiziari e consulenza in materia fiscale (Classe 74.12-ISTAT '91), ivi incluse le problematiche del personale.
(8) Studi di mercato (rif. Classe 74.13- ISTAT '91), ivi inclusi i servizi connessi alle problematiche del marketing e della penetrazione commerciale e dell'import-export.
(9) Consulenza amministrativo-gestionale (Classe 74.14- ISTAT '91), ivi inclusa la consulenza relativa alle problematiche della gestione, gli studi e le pianificazioni, l'organizzazione amministrativo-contabile, l'assistenza ad acquisti ed appalti, le problematiche della logistica e della distribuzione e le problematiche dell'ufficio con esclusione dell'attivita' degli amministratori di societa' ed enti.
(10) Attivita' in materia di architettura, di ingegneria ed altre attivita' tecniche (Classe 74.20- ISTAT '91), ivi compresi i servizi di manutenzione e sicurezza impiantistica, i servizi connessi alla realizzazione e gestione di sistemi tecnologici avanzati per il risparmio energetico e per la tutela ambientale in relazione alle attivita' produttive, i servizi per l'introduzione di nuovi vettori energetici, i servizi connessi alle problematiche dell'energia, ambientali e della sicurezza sul lavoro, i servizi di trasferimento tecnologico connessi alla produzione ed alla lavorazione e trattamento di materiali, anche residuali, con tecniche avanzate.
(11) Collaudi e analisi tecniche (Classe 74.30-ISTAT '91) ivi compresi i servizi connessi alle problematiche riguardanti la qualita' e relativa certificazione nell'impresa.
(12) Pubblicita' (Classe 74.40-ISTAT '91).
(13) Servizi di ricerca, selezione e fornitura di personale (Classe 74.50-ISTAT '91).
(14) Servizi di vigilanza privata (Categoria 74.60.1-ISTAT '91).
(15) Laboratori fotografici per lo sviluppo e la stampa (Categoria 74.81.2-ISTAT '91).
(16) Attivita' di aerofotocinematografia (Categoria 74.81.3-ISTAT '91).
(17) Attivita' di imballaggio, confezionamento (Classe 74.82-ISTAT '91).
(18) Servizi congressuali di segreteria e di traduzione (Classe 74.83-ISTAT '91).
(19) Design e stiling relativo a tessili, abbigliamento, calzature, gioielleria, mobili e altri beni personali o per la casa (Categoria 74.84.5-ISTAT '91).
(20) Servizi di segreteria telefonica (rif. Categoria 74.84.6-ISTAT '91), ivi compresi i call center.
(21) Istruzione secondaria di formazione professionale (Classe 80.22-ISTAT '91).
(22) Scuole e corsi di formazione speciale (Categoria 80.30.3-ISTAT '91), ivi compresi i corsi di formazione manageriale.
(23) Raccolta e smaltimento di rifiuti solidi (rif. Categoria 90.00.1-ISTAT '91), limitatamente a quelli di origine industriale e commerciale.
(24) Smaltimento e depurazione delle acque di scarico ed attivita' affini (rif. Categoria 90.00.2-ISTAT '91), limitatamente alla diluizione, filtraggio, sedimentazione, decantazione con mezzi chimici, trattamento con fanghi attivati e altri processi finalizzati alla depurazione delle acque reflue di origine industriale.
(25) Attivita' di produzione radio-televisiva da parte di soggetti diversi da quelli titolari di concessione per la radiodiffusione sonora e/o televisiva in ambito nazionale di cui alla legge 6 agosto 1990, n. 233 e successive modifiche e integrazioni, limitatamente alle sole spese di impianto (rif. Classe 92.20-ISTAT '91).
(26) Attivita' delle lavanderie per alberghi, ristoranti, enti e comunita' (Categoria 93.01.1- ISTAT '91).
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone