Gazzetta n. 13 del 18 gennaio 2005 (vai al sommario)
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
DECRETO 5 novembre 2004
Costituzione della commissione di certificazione presso la direzione provinciale del lavoro di Modena.

IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO
di Modena

Visto il decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, recante attuazione delle deleghe di cui alla legge n. 30 del 2003, ed in particolare l'art. 76, comma 1, lettera b), che prevede l'istituzione, secondo quanto stabilito con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, delle commissioni di certificazione presso le direzioni provinciali del lavoro;
Visto il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali del 21 luglio 2004 mediante il quale e' stata regolamentata la costituzione ed il funzionamento delle commissioni provinciali di certificazione;
Considerato che in data 3 settembre 2004 si e' provveduto a richiedere all'I.N.P.S. ed all'INAIL, membri di diritto, i nominativi dei loro rappresentanti;
Considerato che in data 3 settembre 2004 si e' provveduto a richiedere all'Agenzia delle entrate ed agli ordini provinciali dei consulenti del lavoro, dei dottori commercialisti, degli avvocati e procuratori, in quanto referenti dei professionisti individuati in base alla legge 11 gennaio 1979, n. 12, i nominativi dei loro rappresentanti invitati a partecipare, a titolo consultivo, alle riunioni della commissione di certificazione;
Considerato che gli enti e gli ordini sopra indicati hanno provveduto ad indicare i propri rappresentanti;
Considerato che il decreto ministeriale 21 luglio 2004, prevede che oltre al dirigente preposto della direzione provinciale del lavoro, debbano essere individuati, quali membri in rappresentanza dell'ufficio, due «funzionari del servizio politiche del lavoro»;
Considerato che nell'organico della direzione provinciale del lavoro non esistono funzionari con tale qualifica e che l'unico funzionario addetto, peraltro con qualifica ispettiva, e' impegnato quotidianamente nella trattazione delle circa 3.000 vertenze individuali di lavoro annue sia del settore pubblico che del settore privato;
Ritenuto di dover assicurare la piena operativita' della commissione di certificazione attraverso l'applicazione al Servizio politiche del lavoro ratione officio e per il tempo necessario all'espletamento dell'incarico, di due funzionari appartenenti ad altre unita' operative;
Ritenuto necessario individuare, per la piena operativita' della commissione di certificazione, atteso anche il termine di trenta giorni dalla presentazione dell'istanza, per la emanazione del provvedimento, membri supplenti destinati in caso di assenza o impedimento a sostituire i titolari;
Decreta:
La commissione di certificazione e' cosi' composta:
dott. Eufranio Massi, dirigente della direzione provinciale del lavoro, presidente;
dott. Alessandro Millo, funzionario della direzione provinciale del lavoro;
dott.ssa Enrica Pavarotti, funzionaria della direzione provinciale del lavoro;
dott.ssa Marta Castelli, rappresentante dell'I.N.P.S.;
dott. Giuseppe D'Antonio rappresentante dell'INAIL.
In caso di assenza o di impedimento i funzionari della direzione provinciale del lavoro possono essere sostituiti dal dott. Vitantonio Lippolis e dalla sig.ra Maria Grazia Righi, il rappresentante dell'I.N.P.S. dal sig. Michele Masi ed il rappresentante dell'INAIL dalla dott.ssa Patrizia Calvo.
Partecipano, altresi', a titolo consultivo, alle riunioni della commissione di certificazione:
la dott.ssa Daniela Colombo, in rappresentanza dell'Agenzia delle entrate, che puo' essere sostituita, in caso di assenza o impedimento, dal sig. Lorenzo Toppi;
la sig.ra Sighinolfi rag. Roberta in rappresentanza dell'Ordine provinciale dei consulenti del lavoro;
l'avv. Elisa Rossini, in rappresentanza dell'Ordine provinciale degli avvocati e procuratori;
dott. Emanuele Nicolini, in rappresentanza dell'Ordine dei dottori commercialisti.
Modena, 5 novembre 2004
Il direttore provinciale: Massi
 
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