Gazzetta n. 38 del 16 febbraio 2005 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 23 novembre 2004
Impegno ed erogazione della somma di Euro 2.064.902,68 a favore del Ministero dell'economia e delle finanze, ai sensi della legge 11 marzo 1988, n. 67, articolo 20, comma 1 - Capitoli 9700 e 3460 - Esercizio 2004.

IL DIRETTORE DEL SERVIZIO CENTRALE
di segreteria del CIPE
Visto il regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440 L.C.G. S;
Visto il regio decreto 23 maggio 1924, n. 827 R.C.G.S.;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 febbraio 1963, n. 1343 testo unico delle leggi in materia di debito pubblico;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 razionalizzazione dell'organizzazione delle Amministrazioni pubbliche e revisione della disciplina in materia di pubblico impiego;
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80 nuove disposizioni in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nelle Amministrazioni Pubbliche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 1994, n. 367 semplificazione ed accelerazione delle procedure di spesa contabili;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 febbraio 1998, n. 38 regolamento sulle attribuzioni dei Dipartimenti del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica;
Vista la legge 3 aprile 1997, n. 94 modificazioni ed integrazioni sulle norme di contabilita' generale dello Stato in materia di bilancio;
Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20 disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti;
Visto l'art. 20, comma 1, della legge 11 marzo 1988, n. 67 che autorizza le regioni e le province Autonome di Trento e Bolzano al finanziamento di interventi in materia di ristrutturazione edilizia sanitaria e di ammodernamento tecnologico del patrimonio sanitario pubblico, mediante operazioni di mutuo da effettuare nel limite del 95% della spesa ammissibile risultante dal progetto, con la Bei, con la Cassa Depositi e Prestiti e con gli Istituti e le aziende di credito allo scopo abilitate;
Visto l'art. 4, comma 7, della legge finanziaria 23 dicembre 1992, n. 500 il quale stabilisce che gli oneri derivanti dai mutui contratti per l'edilizia sanitaria, ai sensi del predetto art. 20, sono a carico del Fondo Sanitario Nazionale di conto capitale, a decorrere dal 1994;
Visto il decreto 16 luglio 1993 del Ministro del Tesoro, di concerto col Ministro della Sanita', con il quale sono state stabilite le procedure per la contrazione dei muti e i rimborsi dei relativi oneri di ammortamento e preammortamento;
Visto, in particolare, il comma 2 dell'art. 8 del sopracitato decreto 16 luglio 1993 il quale dispone che la Cassa DD.PP. comunichera' al Ministero del bilancio e della programmazione economica l'ammontare complessivo delle rate semestrali, con valuta 30 giugno e 31 dicembre, da accreditare agli Istituti mutuanti interessati per il tramite della Cassa stessa;
Visti i propri decreti 24 maggio 1995, n. 011 e 24 maggio 1996, n. 010 con i quali, si e' dato corso all'impegno delle prime rate semestrali a favore della Cassa DD.PP. per i versamenti agli istituti che hanno concesso mutui agli enti in essi indicati;
Visto il decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito nella legge 24 novembre 2003, n. 326 concernente, tra l'altro, la trasformazione della Cassa Depositi e Prestiti in societa' per azioni;
Visto il decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze in data 5 dicembre 2003 di attuazione del suddetto decreto legge n. 269/03;
Vista la nota n. 721 del 15 aprile 2004 e relativi allegati con la quale la Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. ha chiesto, tra l'altro, per il rimborso agli istituti finanziatori interessati delle rate di ammortamento in scadenza al 30 giugno 2004 a valere sui fondi dell'ex Ministero del Bilancio, la messa a disposizione dell'importo complessivo di Euro 1.019.971,72, sul c/corrente di tesoreria n. 20134;
Viste le richieste delle banche allegate al presente decreto: Banca Intesa (ex Cariplo) per il mutuo a favore della «Fondazione Centro S. Raffaele del Monte Tabor» e Banco di Sicilia per il mutuo a favore dell'«Universita' agli studi di Palermo» da cui risulta un importo totale da versare al 30 giugno 2004 di Euro 1.019.971,72 di cui Euro 859.559,14 per la parte capitale a carico del cap. 9700 ed Euro 160.412,58 per la parte interessi a carico del cap. 3460;
Visti i propri decreti n. 3/2004 e n. 4/2004 del 14 maggio 2004 e i relativi mandati di pagamento predisposti per il versamento di quanto richiesto dalla Cassa con la sopracitata nota n. 721/2004;
Vista la nota fax del 9 giugno 2004 con la quale la Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. ha successivamente comunicato di aver gia' emesso i mandati di pagamento a favore delle banche interessate con addebito sul c/c n. 20134 intestato al MEF, sottolineando che un versamento sullo stesso conto corrente effettuato da questo Ufficio avrebbe rappresentato un pagamento dello Stato a favore di se stesso;
Vista la nota n. 0020075 del 15 giugno 2004 dell'Ufficio VIII - Servizio Centrale Segreteria CIPE - con la quale e' stata trasmessa, tra l'altro, all'Ufficio Centrale di Bilancio - Uff IX la soprarichiamata nota-fax della Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. che esentava il predetto Ufficio dal pagamento delle rate sopraccitate, determinando cosi' l'annullamento dei precedenti titoli trasmessi;
Considerato che a seguito di una piu' corretta valutazione dei meccanismi sottostanti i pagamenti, e' stato ritenuto opportuno, d'intesa con la Cassa Depositi e Prestiti S.p.A, di provvedere al reintegro delle somme prelevate dalla Cassa dal conto corrente n. 20134 mediante apposito versamento al medesimo conto;
Vista la nota n. 001832 del 27 ottobre 2004, pervenuta via fax in data 9 novembre 2004, con la quale la Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., ha comunicato la prossima emissione delle rate in scadenza al 31 dicembre 2004 per un totale di Euro 1.044.930,96 chiedendo il reintegro di detti titoli di spesa con versamento sul c/c n. 20134 intestato al MEF unitamente al reintegro della somma gia' erogata a giugno dalla stessa Cassa di complessivi Euro 1.019.971,72, per un importo totale di Euro 2.064.902,68;
Viste le richieste delle banche allegate al presente decreto: Banca Intesa (ex Cariplo) per il mutuo a favore della «Fondazione Centro S. Raffaele del Monte Tabor» e Banco di Sicilia per il mutuo a favore dell'«Universita' agli studi di Palermo», dalle quali risulta un importo totale da versare al 31 dicembre 2004 di Euro 1.044.930,96, di cui Euro 905.743,72 per la parte capitale a carico del capitolo 9700 ed Euro 139.187,24 per la parte interessi a carico del capitolo 3460;
Vista la legge 24 dicembre 2003, n. 351 di approvazione del bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2004;
Ritenuto, pertanto, di dover impegnare ed erogare la somma complessiva di Euro 2.064.902,68 di cui Euro 1.765.302,86 a valere sul capitolo 9700 per la quota capitale delle rate di ammortamento ed Euro 299.599,82 sul capitolo 3460 per la quota interessi;
Autorizza l'impegno ed il pagamento della somma complessiva di Euro 2.064.902,68 a favore del Ministero dell'economia e delle finanze, per l'esercizio 2004, nella misura e sui capitoli di seguito riportati:
capitolo 9700 per euro 1.765.302,86
capitolo 3460 per euro 299.599,82
Per il versamento saranno emessi appositi mandati mediante accreditamento delle somme sul conto corrente n. 20134 denominato Incassi i pagamenti aperto presso la Banca d'Italia Servizio di Tesoreria Centrale per conto dello Stato.
Roma, 23 novembre 2004
Il direttore: Signorini
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone