Gazzetta n. 45 del 24 febbraio 2005 (vai al sommario)
COMMISSARIO GOVERNATIVO PER L'EMERGENZA IDRICA IN SARDEGNA
ORDINANZA 10 febbraio 2005
Attuazione ordinanza n. 337 del 31 dicembre 2002 - Area intervento 2 - Completamento opere idriche di primaria importanza, invasi artificiali e avvio procedure progettuali e di valutazione tecnico-economica-ambientale di nuove dighe in base alle normative vigenti - Diga di Cumbidanovu nell'alto Cedrino. Finanziamento lavori di completamento. (Ordinanza n. 413).

IL SUB-COMMISSARIO GOVERNATIVO

Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2409 del 28 giugno 1995, con la quale il Presidente della regione e' stato nominato, ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, Commissario governativo per l'emergenza idrica in Sardegna;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2424 del 24 febbraio 1996, con la quale sono state apportate modifiche ed integrazioni alla predetta ordinanza n. 2409 del 28 giugno 1995;
Vista l'ordinanza del Ministro dell'interno - Delegato per la Protezione civile n. 3196 del 12 aprile 2002 - articoli 13 e 14;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3243 del 29 settembre 2002 con la quale sono stati conferiti ulteriori poteri al Commissario governativo;
Vista l'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10 dicembre 2004 con la quale il Presidente della regione Sardegna e' stato confermato quale Commissario delegato per l'emergenza idrica fino al 31 dicembre 2006 con la previsione di prosecuzione in regime ordinario delle attivita' avviate dal Commissario stesso in regime straordinario;
Viste le ordinanze n. 25 del 31 dicembre 1995, n. 42 del 20 maggio 1996, n. 52 del 9 agosto 1996, n. 111 del 17 novembre 1998 e n. 128 del 28 dicembre 1998 e n. 148 del 16 luglio 1999, n. 152, del 26 luglio 1999, n. 171 del 11 novembre 1999, n. 255 del 23 ottobre 2001, n. 268 del 24 ottobre 2001, n. 296 del 19 giugno 2002, n. 299 del 27 giugno 2002, n. 304 sel 11 luglio 2002, n. 305 del 11 luglio 2002 n. 307 del 15 luglio 2002 e n. 337 del 31 dicembre 2002 e n. 362 del 1° agosto 2003 con le quali sono stati individuati gli interventi commissariali per il superamento dell'emergenza idrica in Sardegna;
Atteso che l'ordinanza n. 337 del 31 dicembre 2002 prevede nell'ambito della linea di intervento 2 Completamento opere idriche di primaria importanza, invasi artificiali e avvio procedure progettuali e di valutazione tecnico-economica-ambientale di nuove dighe in base alle normative vigenti - l'assegnazione dell'importo di Euro 17.040.000,00, a carico dei fondi commissariali, per il completamento della diga di Cumbidanovu, sull'alto corso del fiume Cedrino;
Atteso che con nota commissariale prot. n. 32/E.I. in data 19 gennaio 2004, e' stato chiesto al Ministero dell'economia e finanze di autorizzare l'Amministrazione centrale della Banca d'Italia all'apertura, presso la Sezione di tesoreria provinciale dello Stato di Cagliari, della seguente contabilita' speciale, da alimentare con girofondi dalla contabilita' speciale n. 1690/3 sopra menzionata: «Presidente Consorzio di Bonifica della Sardegna Centrale per Diga Cumbidanovu sull'alto Cedrino»;
Atteso che il Ministero dell'economia e finanze, con nota prot. 41349 del 2 aprile 2004, ha autorizzato l'apertura, presso la Sezione di tesoreria provinciale dello Stato - Banca d'Italia, della richiesta contabilita' speciale, alla quale e' stato attribuito il numero 3117;
Atteso che titolare della suddetta contabilita', ai fini dell'attuazione della presente ordinanza, e' il Presidente pro-tempore del Consorzio;
Atteso che su tale contabilita' verranno riversate, a valere sulla contabilita' speciale n. 1690/3, i fondi commissariali destinati all'attuazione dell'intervento sopra indicato;
Atteso che Consorzio di Bonifica della Sardegna centrale, ente realizzatore della diga di Cumbidanovu, a seguito della rescissione del contratto d'appalto con l'impresa appaltatrice, ha predisposto per il riappalto, un progetto aggiornato alle prescrizioni del SND, dell'importo complessivo di Euro 51.811.989,03, che ha conseguito il parere favorevole del CTAR con voto n. 824 del 4 dicembre 2002;
Atteso che il progetto e' finanziato dalle seguenti fonti di finanziamento:

=====================================================================
AGENSUD.... | Euro 21.101.912,44 ===================================================================== RAS - Ass.to LL.PP..... | Euro 10.329.137,98 RAS - Ass.to Industria.... | Euro 2.530.638,81 Commissario governativo.... | Euro 17.040.000,00

Atteso che il Consorzio di bonifica della Sardegna centrale ha comunicato, con nota prot. n. 10261 del 30 dicembre 2003 di aver aggiudicato i lavori di completamento della diga e di aver stipulato il contratto con l'impresa aggiudicataria;
Atteso che con nota prot. 527/E.I. del 7 maggio 2004 e' stato chiesto al Consorzio di bonifica della Sardegna centrale l'invio del quadro economico dell'intervento rideterminato al netto del ribasso d'asta di pertinenza commissariale ai fini della decurtazione dello stesso dal finanziamento commissariale;
Atteso che il Consorzio di bonifica della Sardegna centrale, con nota prot. 4353 del 3 giugno 2004 ha inviato il quadro economico rideterminato ed ha quantificato in Euro 2.361.579,89 la quota di ribasso pertinente il finanziamento commissariale;
Atteso pertanto che il finanziamento commissariale di cui all'ordinanza n. 337/02 e' conseguentemente rideterminato, al netto della quota di ribasso di cui sopra, in Euro 14.678.420,11;
Ritenuto di dover provvedere all'erogazione del finanziamento commissariale, avendo il Ministero dell'economia ha provveduto al riversamento dei fondi programmati con ordinanza n. 337/02 nella contabilita' speciale di tesoreria n. 1690 intestata al «Presidente della giunta - Emergenza idrica»;
Viste le ordinanze del Commissario governativo n. 81 del 12 agosto 1997, n. 154 del 30 luglio 1999 e n. 411 del 31 dicembre 2004 con le quali il Direttore dell'ufficio del Commissario governativo e' stato nominato Sub-Commissario governativo per gli atti di gestione della contabilita' speciale di tesoreria intestata al «Presidente della Giunta regionale - emergenza idrica» e per l'attuazione della programmazione commissariale;
Atteso pertanto che l'emanazione dell'atto rientra tra le funzioni delegate al Sub-Commissario governativo con le ordinanze commissariali sopracitate;
Ordina:

Art. 1.
Erogazione finanziamento

1. Per le motivazioni di cui in premessa, in attuazione dell'ordinanza n. 337 del 31 dicembre 2002, e' disposta l'erogazione dell'importo di Euro 14.678.420,11 a favore del Consorzio di bonifica della Sardegna centrale, quale contributo finanziario commissariale per il completamento dell'intervento «Costruzione della diga di Cumbidanovu sull'alto Cedrino per l'irrigazione dell'agro di Orgosolo, Oliena, Nuoro, Dorgali, Orune, Lula».
 
Art. 2.
Affidamento all'Ente attuatore e finanziamento

1. Ai sensi dell'art. 2, comma 1, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2409 del 28 giugno 1995, il Presidente pro tempore del Consorzio di bonifica della Sardegna centrale, e' nominato Sub-Commissario governativo delegato all'attuazione dell'intervento sopra citato, nonche', per la quota di finanziamento commissariale, titolare della contabilita' speciale di tesoreria aperta presso la Sezione di tesoreria provinciale dello Stato in Cagliari.
2. Per l'esecuzione dell'opera predetta, in dipendenza della presente ordinanza, con successivo atto di determinazione, verra' impegnata nella contabilita' di Tesoreria provinciale dello Stato in Cagliari, n. 1690/3, ed intestata a «Presidente della Regione della Sardegna - Emergenza idrica» la somma di Euro 14.678.420,11.
3. I fondi commissariali per la realizzazione dell'intervento in argomento - complessivi Euro 14.678.420,11 - verranno messi a disposizione del Consorzio di bonifica della Sardegna centrale sulla contabilita' speciale di n. 3117, con giroconti dalla contabilita' speciale 1690/3, con atto di determinazione del sub-Commissario delegato per la contabilita' speciale, nel seguente modo:
3.669.605,03 (25%) con atto di determinazione successivo all'emanazione della presente ordinanza;
4.403.526,03 (30%) con atto di determinazione per spese sostenute nella misura di Euro 2.935.684,02 corrispondente al 20% dell'importo del finanziamento;
4.403.526,03 (30%) con atto di determinazione per spese sostenute nella misura di Euro 7.339.210,06 corrispondente al 50% dell'importo del finanziamento;
2.201.763,02 (15%) con atto di determinazione per spese sostenute nella misura di Euro 11.742.736,09 corrispondente all'80% dell'importo del finanziamento.
4. Gli importi delle spese sostenute saranno certificati da apposite dichiarazioni sottoscritte dal Presidente del Consorzio di bonifica della Sardegna centrale corredate da idonea documentazione.
5. Le somme a disposizione del Consorzio di bonifica della Sardegna centrale sulla predetta contabilita' speciale, per la realizzazione delle opere di cui alla presente ordinanza, sono utilizzate con atti a firma del titolare della contabilita' stessa, il presidente pro-tempore del Consorzio in conformita' alle prescrizioni della presente ordinanza e con le modalita' vigenti in materia di contabilita' generale dello Stato.
6. Il Consorzio di bonifica della Sardegna centrale, con atti a firma del presidente pro tempore, nella sua qualita' di Sub-Commissario delegato per l'attuazione dell'intervento di cui alla presente ordinanza, e, per l'effetto, titolare della contabilita' speciale n. 3117, presentera' alla Ragioneria provinciale dello Stato in Cagliari per il tramite della Ragioneria generale della Regione autonoma della Sardegna, sotto la propria responsabilita', la rendicontazione semestrale della spesa con le modalita' previste dalla vigente legislazione in materia di contabilita' generale dello Stato.
 
Art. 3.
Prescrizioni attuative

1. Tutti gli atti posti in essere dal Consorzio di bonifica della Sardegna centrale per l'esecuzione dell'opera in argomento saranno soggetti al controllo degli organismi che per legge o per statuto sono preposti al controllo sugli atti del Consorzio medesimo.
2. il Commissario si riserva il diritto di esercitare in ogni tempo, con le modalita' che riterra' piu' opportune, verifiche, accertamenti e controlli sull'avanzamento e sulla qualita' esecutiva dell'opera, fermo restando che il titolare esclusivo di tutti i rapporti, competenze e decisioni, comunque connesse alla realizzazione dell'opera e' il Consorzio di bonifica della Sardegna centrale, il quale, pertanto, e' da considerare unico responsabile sotto il profilo civile, amministrativo, contabile e penale rispetto all'espletamento degli atti e procedure tutte da esso posti in essere per la realizzazione dell'opera medesima.
3. Resta inteso pertanto che il Commissario rimane espressamente estraneo ad ogni rapporto comunque nascente con terzi in dipendenza della realizzazione delle opere (lavori, eventuali forniture, danni etc.) e che le verifiche, gli accertamenti ed i controlli di cui al presente articolo, che potranno essere effettuati, riguardo esclusivamente i rapporti che intercorrono con il Consorzio di bonifica della Sardegna centrale in quanto destinatario di finanziamento commissariale.
 
Art. 6.
Controversie

1. Le eventuali controversie che insorgessero tra il Commissario e il Consorzio di bonifica della Sardegna centrale, dovranno essere sottoposte ad un previo tentativo di risoluzione amministrativa.
2. A tal uopo il Consorzio di bonifica della Sardegna centrale, qualora abbia interessi da far valere, notifichera' motivata domanda al Commissario, il quale provvedera' su di essa nel termine di novanta giorni dalla notifica ricevuta.
3. Il Consorzio di bonifica della Sardegna centrale non potra', di conseguenza, adire l'Autorita' giudiziaria prima che il Commissario abbia emesso la decisione amministrativa o prima che sia decorso inutilmente il termine per provvedervi.
 
Art. 7.
1. Per quanto non espressamente previsto dal presente atto di affidamento, si richiamano tutte le leggi generali che regolano l'esecuzione delle opere pubbliche e le norme del codice civile in quanto applicabili.
E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e di far osservare la presente ordinanza.
La presente ordinanza e' immediatamente esecutiva, ed e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e nel Bollettino ufficiale della Regione Sardegna, parte II.
Cagliari, 10 febbraio 2005
Il sub-commissario governativo: Duranti
 
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