Con decreto del Presidente della Repubblica 1° settembre 2003 e' conferita la seguente ricompensa: Croce d'oro al merito dell'Arma dei carabinieri Al Gen. Alberto Cienfuegos Becerra nato il 23 luglio 1947 a Rancagua (Cile) con la seguente motivazione: «Generale direttore dei carabineros cileni, corpo di polizia ad ordinamento militare affine all'Arma dei carabinieri per tradizioni e cultura, con straordinaria capacita' ed acuta lungimiranza ha operato per accrescere il gia' consolidato rapporto di interazione e collaborazione che storicamente lega le due organizzazioni. In tale comunione di intenti ha quindi perseguito, con accorta azione di comando, intelligente iniziativa e tenace determinazione, lo sviluppo di sinergie volte ad individuare comuni e piu' efficaci soluzioni ordinative, logistiche ed operative che, nel garantire un servizio sempre piu' incisivo nel contrasto alla criminalita' ed aderente alle esigenze dei cittadini, hanno sensibilmente contribuito allo sviluppo ed al progresso di entrambe le istituzioni» - Territorio nazionale ed estero, 2001 - 2003. Con decreto del Presidente della Repubblica 1° settembre 2003 e' conferita la seguente ricompensa: Croce d'oro al merito dell'Arma dei carabinieri Al Gen. C.A. Nestor Oscar Della Bianca nato il 29 ottobre 1942 a Las Lajas (Argentina) con la seguente motivazione: «Comandante generale della gendarmeria nazionale argentina, corpo di polizia ad ordinamento militare affine all'Arma dei carabinieri per tradizioni e cultura, con straordinaria capacita' ed acuta lungimiranza ha operato per accrescere il gia' consolidato rapporto di interazione e collaborazione che storicamente lega le due organizzazioni. In tale comunione di intenti ha quindi perseguito, con accorta azione di comando, intelligente iniziativa e tenace determinazione, lo sviluppo di sinergie volte ad individuare comuni e piu' efficaci soluzioni ordinative, logistiche ed operative che, nel garantire un servizio sempre piu' incisivo nel contrasto alla criminalita' ed aderente alle esigenze dei cittadini, hanno sensibilmente contribuito allo sviluppo ed al progresso di entrambe le istituzioni». Territorio nazionale ed estero, 2002 - 2003. Con decreto del Presidente della Repubblica del 19 settembre 2003 e' conferita la seguente ricompensa: Croce d'oro al merito dell'Arma dei carabinieri Al Gen. C.A. aus. Giorgio Cancellieri nato il 27 novembre 1936 a Pieve Torina (Macerata) con la seguente motivazione: «Ufficiale generale in possesso di grandi doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di pregevolissimi requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di un quarantennio di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento di sempre piu' alti incarichi, tra i quali figurano quelli di comandante della legione di Cagliari, della regione "Sicilia", delle divisioni "Vittorio Veneto" e "Palidoro", nonche' delle scuole dell'Arma dei carabinieri, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali individuando soluzioni sempre brillanti ed originali, mantenendo proficui rapporti con le autorita' e la popolazione e costituendo altresi' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Chiamato ai prestigiosi, delicati incarichi di capo di stato maggiore e di vice comandante generale dell'Arma, ha proseguito in tali mandati la sua opera di elevatissima qualita', contribuendo sensibilmente allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese» - Territorio nazionale, agosto 1962 - settembre 2001. Con decreto del Presidente della Repubblica 19 settembre 2003 e' conferita la seguente ricompensa: Croce d'oro al merito dell'Arma dei carabinieri Al Gen. C.A. aus. Mariano Ceniccola nato il 1° settembre 1937 a Capua (Caserta) con la seguente motivazione: «Ufficiale generale in possesso di grandi doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di pregevolissimi requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di oltre un quarantennio di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento di sempre piu' alti incarichi, tra i quali figurano quelli di comandante della Legione Roma, della regione "Emilia-Romagna" e del comando interregionale "Pastrengo", nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali individuando soluzioni sempre brillanti ed originali, mantenendo proficui rapporti con le autorita' e la popolazione e costituendo altresi' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Chiamato al prestigioso, delicato incarico di vice comandante generale dell'Arma, ha proseguito in tale mandato la sua opera di elevatissima qualita', contribuendo sensibilmente allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese» - Territorio nazionale, ottobre 1958-settembre 2002. Con decreto del Presidente della Repubblica 19 settembre 2003 e' conferita la seguente ricompensa: Croce d'oro al merito dell'Arma dei carabinieri Al Gen. C.A. aus. Aldo Carleschi nato il 18 maggio 1937 a San Giuliano Terme (Pisa) con la seguente motivazione: «Ufficiale generale in possesso di grandi doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di pregevolissimi requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di oltre un quarantennio di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento di sempre piu' alti incarichi, tra i quali figurano quelli di comandante della Legione di Genova, della regione "Lazio" nonche' delle divisioni "Culqualber" e del comando interregionale "Podgora", nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali individuando soluzioni sempre brillanti ed originali, mantenendo proficui rapporti con le autorita' e la popolazione e costituendo altresi' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Chiamato ai prestigiosi, delicati incarichi di sottocapo di stato maggiore dell'Arma e di presidente della commissione di valutazione ed avanzamento, ha proseguito in tali mandati la sua opera di elevatissima qualita', contribuendo sensibilmente allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese» - Territorio nazionale, agosto 1959-maggio 2002. Con decreto del Presidente della Repubblica 1° settembre 2003 e' conferita la seguente ricompensa: Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri Al Luogotenente (in congedo) Piero Caroli nato il 10 luglio 1943 a Faenza (Ravenna) con la seguente motivazione: «Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intelletuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di oltre trentasette anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei qualie' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 1° ottobre 1964 - 31 luglio 2002. Con decreto del Presidente della Repubblica 15 aprile 2004 e' conferita la seguente ricompensa: Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri Al Luogotenente (in congedo) Silvio Corrias, nato il 13 luglio 1939 a Banuei (Nuoro), con la seguente motivazione: «Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di quarantatre anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese. - Territorio nazionale, giugno 1958-luglio 2001. Con decreto del Presidente della Repubblica del 15 aprile 2004 e' conferita la seguente ricompensa: Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri Al Luogotenente (in congedo) Giuseppe Buldo, nato il 21 ottobre 1948 a Pescopagano (Potenza), con la seguente motivazione: «Luogotenente in possesso di grandi doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di pregevoli requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di oltre trenta anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento di importanti incarichi, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Ha costantemente svolto opera di elevatissima qualita', contribuendo cosi' allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese» - Territorio nazionale, luglio 1969-dicembre 2001. Con decreto del Presidente della Repubblica 21 maggio 2004 e' conferita la seguente ricompensa: Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri Al Luogotenente (in congedo) Giovanni Carusone nato il 3 luglio 1941 Pastorano (Caserta) con la seguente motivazione: «Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di oltre quarantaquattro anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese» - Territorio nazionale, 18 aprile 1959-30 maggio 2003. Con decreto del Presidente della Repubblica del 21 maggio 2004 e' conferita la seguente ricompensa: Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri Al Luogotenente (in congedo) Domenico Cerullo, nato l'8 giugno 1941 a Bagnoli (Napoli), con la seguente motivazione: «Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche'' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di oltre quarantatre' anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese» - Territorio nazionale, 17 giugno 1959-17 aprile 2003. Con decreto del Presidente della Repubblica 18 giugno 2004 e' conferita la seguente ricompensa: Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri Al Luogotenente (in congedo) Giuseppe Castaldo nato il 25 febbraio 1940 a San'Anastasia (Napoli) con la seguente motivazione: «Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di oltre quarantaquattro anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi atrribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 6 luglio 1957-1° gennaio 2002. Con decreto del Presidente della Repubblica del 18 giugno 2004 e' conferita la seguente ricompensa: Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri Al Luogotenente (in congedo) Gaetano Buda, nato il 22 ottobre 1944 a Catona (Reggio Calabria), con la seguente motivazione: «Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di oltre trentasette anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 6 marzo 1964-22 ottobre 2001. Con decreto del Presidente della Repubblica del 18 giugno 2004 e' conferita la seguente ricompensa: Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri Al Luogotenente (in congedo) Gianfranco De Muro, nato il 10 marzo 1943 a Darfo (Brescia), con la seguente motivazione: «Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di oltre trentanove anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 2 novembre 1963-31 maggio 2003. Con decreto del Presidente della Repubblica 18 giugno 2004 e' conferita la seguente ricompensa: Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri Al Luogotenente (in congedo) Armando De Luca nato il 3 luglio 1941 a Pietradefusi (Avellino) con la seguente motivazione: «Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di oltre quarantaquattro anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese» - Territorio nazionale, 18 aprile 1959 - 19 maggio 2003. Con decreto del Presidente della Repubblica 18 giugno 2004 e' conferita la seguente ricompensa: Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri Al luogotenente (in congedo) Ernesto Del Giudice nato il 9 luglio 1940 a Viggianello (Potenza) con la seguente motivazione: «Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di oltre quaranta anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese» - Territorio nazionale, 23 gennaio 1961 - 10 luglio 2002. Con decreto del Presidente della Repubblica 18 giugno 2004 e' conferita la seguente ricompensa: Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri Al Luogotenente (in congedo) Giuseppe Currenti nato il 27 settembre 1940 a Motta Camastra (Messina) con la seguente motivazione: «Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'inizia-tiva esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di oltre quaranta anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese» - Territorio nazionale, 11 ottobre 1961 - 31 luglio 2002. Con decreto del Presidente della Repubblica 18 giugno 2004 e' conferita la seguente ricompensa: Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri Al Luogotenente (in congedo) Giacomo Cioe', nato il 26 novembre 1945 a Foligno (Perugia), con la seguente motivazione: «Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di oltre trenta anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese. - Territorio nazionale, 20 settembre 1972 - 24 marzo 2003. Con decreto del Presidente della Repubblica 18 giugno 2004 e' conferita la seguente ricompensa: Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri Al Luogotenente (in congedo) Pasquale Damiano, nato il 26 novembre 1942 a Montesarchio (Benevento), con la seguente motivazione: «Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di trentasette anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese. - Territorio nazionale, 15 marzo 1966 - 31 maggio 2003. Con decreto del Presidente della Repubblica 18 giugno 2004 e' conferita la seguente ricompensa: Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri Al Luogotenente (in congedo) Giuseppe Fanciullo, nato il 9 giugno 1940 a Lentini (Siracusa), con la seguente motivazione: «Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di oltre quarantaquattro anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese. Territorio nazionale, 18 ottobre 1957 - 8 maggio 2002. Con decreto del Presidente della Repubblica 18 giugno 2004 e' conferita la seguente ricompensa: Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri Al Luogotenente (in congedo) Francesco D'Arpa, nato a Palermo il 13 maggio 1949, con la seguente motivazione: «Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di oltre trentasei anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese. - Territorio nazionale, 27 febbraio 1967 - 30 aprile 2003. Con decreto del Presidente della Repubblica 18 giugno 2004 e' conferita la seguente ricompensa: Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri Al Luogotenente (in congedo) Romano Boracchia, nato il 20 giugno 1941 a Beverino (La Spezia), con la seguente motivazione: «Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di oltre quarantuno anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese. - Territorio nazionale, 2 settembre 1960 - 31 dicembre 2001. |