Con decreto del Ministro della difesa del 15 aprile 2004 e' conferita la seguente ricompensa: Croce d'oro al merito dell'Arma dei carabinieri
Al Gen. C.A. Carlo Alfiero nato l'11 giugno 1938 a Frignano (Caserta) con la seguente motivazione: «Ufficiale generale in possesso di grandi doti umane ed intellettuali di un insieme armonico di pregevolissimi requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di oltre quarantacinque anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento di sempre piu' alti incarichi, tra i quali figurano quelli di comandante della regione "Campania", della Scuola ufficiali carabinieri nonche' della divisione "Pastrengo", nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali individuando soluzioni sempre brillanti ed originali, mantenendo proficui rapporti con le autorita' e la popolazione e costituendo altresi' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Chiamato al prestigioso ancorche' delicato incarico di vice comandante generale dell'Arma dei carabinieri, ha proseguito in tale mandato la sua opera di elevatissima qualita', contribuendo sensibilmente allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, ottobre 1957 - febbraio 2003. Con decreto del Ministro della difesa del 21 maggio 2004 e' conferita la seguente ricompensa: Croce d'oro al merito dell'Arma dei carabinieri
Al dottor Abdessattar Ben Nour nato l'8 novembre 1950 a Tunisi (Tunisia) con la seguente motivazione: «Direttore generale comandante della Guardia nazionale tunisina, Corpo di polizia affine all'Arma dei carabinieri per tradizioni e cultura, con straordinaria capacita' ed acuta lungimiranza ha operato per accrescere il gia' consolidato rapporto di interazione e collaborazione che lega le due organizzazioni. In tale comunione di intenti ha perseguito, con intelligente iniziativa e determinazione, lo sviluppo di sinergie volte ad individuare comuni e piu' efficaci soluzioni ordinative, logistiche ed operative che hanno sensibilmente contribuito allo sviluppo ed al progresso di entrambe le istituzioni». - Territorio nazionale ed estero, aprile 2000 - febbraio 2004. Con decreto del Ministro della difesa del 1° settembre 2003 e' conferita la seguente ricompensa: Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri
Al luogotenente (in congedo) Stefano Alfredo Del Duca nato il 2 gennaio 1949 a Piedimonte S. Germano (Frosinone) con la seguente motivazione: «Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di trentaquattro anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, settembre 1968 - giugno 2002. Con decreto del Ministro della difesa del 1° settembre 2003 e' conferita la seguente ricompensa: Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri
Al luogotenente (in congedo) Franco Antonioni nato il 1° gennaio 1946 a Fano (Pesaro) con la seguente motivazione: «Luogotenente in possesso di grandi doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di pregevoli requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di oltre trenta anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento di importanti incarichi, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente, ha costantemente svolto opera di elevatissima qualita', contribuendo cosi' allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, aprile 1970 - gennaio 2002. Con decreto del Ministro della difesa del 15 aprile 2004 e' conferita la seguente ricompensa: Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri
Al luogotenente (in congedo) Pietro Bonanni nato il 30 aprile 1940 a Canterano (Roma) con la seguente motivazione: «Luogotenente in possesso di grandi doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di pregevoli requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. nel corso di oltre quaranta anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento di importanti incarichi, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Ha costantemente svolto opera di elevatissima qualita', contribuendo cosi' allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, dicembre 1961 - aprile 2002. Con decreto del Ministro della difesa del 15 aprile 2004 e' conferita la seguente ricompensa: Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri
Al luogotenente (in congedo) Mario Benedetti Isidori nato il 26 settembre 1939 a Spoleto (Perugia) con la seguente motivazione: «Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di oltre quaranta anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, ottobre 1957 - settembre 2001. Con decreto del Ministro della difesa del 15 aprile 2004 e' conferita la seguente ricompensa: Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri
Al luogotenente (in congedo) Silvio Bachetti nato il 29 dicembre 1940 ad Ascoli Piceno con la seguente motivazione: «Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di oltre quaranta anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 24 agosto 1958 - 1° ottobre 2002. Con decreto del Ministro della difesa del 15 aprile 2004 e' conferita la seguente ricompensa: Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri
Al luogotenente (in congedo) Angelo Bagnasco nato il 15 dicembre 1948 a Savona con la seguente motivazione: «Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di oltre trentadue anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, settembre 1968 - luglio 2001. Con decreto del Ministro della difesa del 18 giugno 2004 e' conferita la seguente ricompensa: Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri
Al luogotenente (in congedo) Carlo Alteri nato il 2 gennaio 1947 a Morolo (Frosinone) con la seguente motivazione: «Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di oltre trentasette anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 22 settembre 1965 - 17 marzo 2003. Con decreto del Ministro della difesa del 18 giugno 2004 e' conferita la seguente ricompensa: Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri
Al luogotenente (in congedo) Domenico Arato nato il 26 luglio 1947 a Scicli (Ragusa) con la seguente motivazione: «Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autore vole. Nel corso di oltre trentacinque anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali; individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 16 marzo 1967 - 30 settembre 2002. Con decreto del Ministro della difesa del 18 giugno 2004 e' conferita la seguente ricompensa: Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri
Al luogotenente (in congedo) Giovan Vittorio Avorio nato il 16 agosto 1947 a Napoli con la seguente motivazione: «Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di oltre trentasette anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 16 settembre 1965 - 29 giugno 2003. Con decreto del Ministro della difesa del 18 giugno 2004 e' conferita la seguente ricompensa: Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri
Al luogotenente (in congedo) Fernando Baglivo nato il 25 ottobre 1940 a Castel San Lorenzo (Salerno) con la seguente motivazione: «Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di oltre quarantaquattro anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 15 marzo 1958 - 26 ottobre 2002. |