Gazzetta n. 116 del 20 maggio 2005 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER L'INNOVAZIONE E LE TECNOLOGIE |
DECRETO 24 febbraio 2005 |
Individuazione di progetti da finanziare, ai sensi dell'articolo 27, commi 1 e 2, della legge 16 gennaio 2003, n. 3. |
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IL MINISTRO PER L'INNOVAZIONE E LE TECNOLOGIE Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante «Disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri» e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante «Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri» e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3, ed in particolare l'art. 27, il cui comma 1 affida al Ministro per l'innovazione e le tecnologie il compito di sostenere, nell'attivita' di coordinamento e di valutazione dei programmi, dei progetti e dei piani di azione per lo sviluppo dei sistemi informativi formulati dalle amministrazioni, progetti di grande contenuto innovativo, di rilevanza strategica, di preminente interesse nazionale, con particolare attenzione a quelli di carattere intersettoriale, nonche' di finanziare iniziative del Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie della Presidenza del Consiglio dei Ministri con le medesime caratteristiche; Visto il medesimo art. 27, che al comma 2 istituisce il «Fondo di finanziamento per i progetti strategici nel settore informatico» affidando al Ministro per l'innovazione e le tecnologie, sentito il Comitato dei Ministri per la societa' dell'informazione, il compito di individuare i progetti di cui al comma 1; Visto il comma 3 del citato art. 27, che per il finanziamento del Fondo autorizza la spesa di 25.823.000 euro per l'anno 2002, 51.646.006 euro per l'anno 2003 e 77.469.000 euro per l'anno 2004, per un totale di euro 154.938.000; Visto il comma 8 dell'art. 4 della legge 24 dicembre 2003, n. 350 (legge finanziaria 2004), che autorizza l'ulteriore spesa di 51.500.000 euro per l'anno 2004 e di 65.000.000 di euro per ciascuno degli anni 2005 e 2006; Vista la tabella D della legge 30 dicembre 2004, n. 311 (legge finanziaria 2005), che rifinanzia l'art. 4, comma 8, della legge n. 350 del 2003 per un importo di 65.000.000 di euro per l'anno 2005; Visto il comma 2 dell'art. 11-quater della legge 5 agosto 1978, n. 468, che autorizza le amministrazioni e gli enti pubblici a stipulare contratti o comunque assumere impegni nei limiti dell'intera somma indicata dalle leggi pluriennali di spesa in conto capitale ovvero nei limiti indicati nella legge finanziaria, contenendo i relativi pagamenti nei limiti delle autorizzazioni annuali di bilancio; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 19 settembre 2001, che istituisce presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri il «Comitato dei Ministri per la societa' dell'informazione»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 agosto 2001, concernente delega di funzioni del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di innovazione e tecnologie al Ministro senza portafoglio, dott. Lucio Stanca; Visto il decreto 14 marzo 2003 del Ministro dell'economia e delle finanze, registrato alla Corte dei conti il 28 marzo 2003 - registro n. 2 del Ministero dell'economia e delle finanze, foglio n. 207, con il quale nell'ambito della UPB 4.2.3.28 «Fondo per l'innovazione tecnologica» e' stato istituito il capitolo 7579 «Fondo di finanziamento per i progetti strategici nel settore informatico»; Acquisiti i risultati dell'ampia attivita' istruttoria svolta dalle amministrazioni partecipanti alla segreteria tecnica del Comitato dei Ministri per la societa' dell'informazione, di cui all'art. 3 del decreto 14 maggio 2003 del Ministro per l'innovazione e le tecnologie, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 5 luglio 2003; Visto il verbale della seduta dell'8 febbraio 2005 del Comitato dei Ministri per la societa' dell'informazione, nel quale vengono individuate alcune iniziative progettuali di rilevanza strategica per il Paese riguardanti l'alfabetizzazione informatica della popolazione, la competitivita' delle imprese, l'efficienza della pubblica amministrazione tramite le tecnologie dell'informazione della comunicazione, politiche di settore, nonche' ulteriori iniziative proposte dalle singole amministrazioni; Ritenuto di dover disciplinare le funzioni di indirizzo, coordinamento e impulso nella definizione ed attuazione dei progetti approvati, attribuite al Ministro per l'innovazione e le tecnologie dal citato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 agosto 2001, nonche' le modalita' di gestione dei progetti; Ritenuto di affidare al Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie i compiti di verifica della coerenza dell'attuazione dei progetti di cui al presente decreto, ai sensi dell'art. 2, comma 2, del citato decreto del 14 maggio 2003; Decreta: Art. 1. Utilizzo del «Fondo di finanziamento per i progetti strategici nel settore informatico» 1. A sensi dell'art. 27, commi 1 e 2, primo periodo, della legge 16 gennaio 2003, n. 3, valutate le indicazioni espresse dal Comitato dei Ministri per la societa' dell'informazione, nella seduta dell'8 febbraio 2005, sono individuati nella tabella allegata al presente decreto i progetti di grande contenuto innovativo, di rilevanza strategica e di preminente interesse nazionale per lo sviluppo dei sistemi informativi e della societa' dell'informazione da sostenere con un finanziamento a valere sulle disponibilita' del Fondo di cui al citato comma 2, da realizzarsi da parte delle amministrazioni competenti secondo le modalita' di cui al presente decreto. 2. Al finanziamento dei progetti individuati, di costo complessivamente pari a 162.750.000,00 euro, si provvede quanto a 57.750.000,00 euro con i fondi di pertinenza delle amministrazioni proponenti e quanto a euro 105.000.000,00 euro a valere sulla disponibilita' del Fondo di cui all'art. 27, commi 2, secondo periodo e 4 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, ripartiti nella misura di euro 77.000.000,00 a valere sulla disponibilita' per l'annualita' 2005, e di 28.000.000,00 euro a valere su parte delle disponibilita' relative al 2006. Entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, le amministrazioni proponenti presentano al Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie, per ciascun progetto, lo studio di fattibilita' redatto in conformita' all'allegato B del decreto 14 maggio 2003 del Ministro per l'innovazione e le tecnologie, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 5 luglio 2003, anche ai fini della verifica della completezza degli elaborati progettuali da concludersi nei successivi trenta giorni. L'esito positivo della verifica autorizza le amministrazioni proponenti ad assumere impegni di spesa aventi per oggetto la realizzazione del progetto nei limiti dell'intera somma del finanziamento anche secondo quanto previsto dal comma 2 dell'art. 11-quater della legge 5 agosto 1978, n. 468. In caso di inadempienze, le risorse disponibili possono essere riprogrammate, sentito il Comitato dei Ministri per la societa' dell'informazione. 4. Ai sensi dell'art. 27, comma 5, della legge 16 gennaio 2003, n. 3, su proposta del Ministro per l'innovazione e le tecnologie formulata entro quindici giorni dall'esito positivo della verifica di cui al comma 3, il Ministro dell'economia e delle finanze apporta con propri decreti le variazioni di bilancio occorrenti ad assicurare alle amministrazioni proponenti le somme necessarie al cofinanziamento del progetto. |
| Art. 2. Gestione e monitoraggio dei progetti, attivita' di comunicazione 1. Il monitoraggio dell'attuazione di ciascun progetto e' assicurato da ciascuna amministrazione proponente, anche mediante rappresentanti del Centro nazionale per l'informatica nella pubblica amministrazione e esperti, anche estranei alla pubblica amministrazione, a valere sui fondi previsti per ogni progetto. Qualora un progetto interessi piu' amministrazioni, l'amministrazione proponente costituisce un comitato di coordinamento, presieduto da un proprio rappresentante e composto da un rappresentante di ciascuna delle amministrazioni cointeressate. 2. Il Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie verifica la coerenza dell'attuazione dei progetti di cui al presente decreto con gli indirizzi strategici del Ministro per l'innovazione e le tecnologie e con le decisioni assunte dal Comitato dei Ministri per la societa' dell'informazione, attraverso la predisposizione di una apposita metodologia finalizzata a valutare benefici ed efficacia degli interventi e l'impatto sulle amministrazioni interessate. 3. Il Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie assicura inoltre le iniziative di comunicazione, d'intesa con le amministrazioni interessate, a valere sulle risorse gia' destinate allo scopo. Il presente decreto sara' trasmesso agli organi di controllo per la registrazione e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 24 febbraio 2005
Il Ministro: Stanca
Registrato alla Corte dei conti il 18 aprile 2005
Ministeri istituzionali - Presidenza del Consiglio dei Ministri, registro n. 4, foglio n. 323 |
| Allegato
----> Vedere allegato a pag. 13 <---- |
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