Gazzetta n. 123 del 28 maggio 2005 (vai al sommario)
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
DECRETO 11 maggio 2005
Scioglimento della societa' cooperativa «Uno in Piu» - Societa' cooperativa a responsabilita' limitata, in Senigallia.

IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO
di Ancona
Visto l'art. 2545-septiesdecies del codice civile;
Vista la legge 17 luglio 1975, n. 400;
Visto il decreto direttoriale 6 marzo 1996 del Ministero del lavoro e della previdenza sociale - Direzione generale della cooperazione - che ha decentrato alle Direzioni provinciali del lavoro l'adozione del provvedimento di scioglimento d'ufficio di societa' cooperative, senza nomina di commissario liquidatore;
Vista la circolare n. 33 del 7 marzo 1996 di attuazione del predetto decreto;
Visto il verbale dell'ispezione ordinaria conclusa in data 19 aprile 2005 dal quale risulta che la societa' cooperativa sotto indicata trovasi nelle condizioni di cui al precitato art. 2545-septiesdecies del codice civile;
Visto il parere di massima espresso dalla Commissione centrale per le cooperative nella riunione del 15 maggio 2003;
Vista la convenzione per la regolamentazione e la disciplina dei rapporti tra gli uffici centrali e periferici del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e gli uffici del Ministero delle attivita' produttive per lo svolgimento delle funzioni in materia di cooperazione, sottoscritta il 30 novembre 2001, registrata il 7 dicembre 2001 al n. 2134;
Decreta:
La societa' cooperativa sotto indicata e' sciolta in base al combinato disposto dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile e della legge 17 luglio 1975, n. 400, art. 2, senza nomina di commissario liquidatore:
«Uno in Piu» - Societa' cooperativa a responsabilita' limitata con sede nel comune di Senigallia, costituita per rogito notaio dott. Rocco Cozza di Senigallia (Ancona) in data 18 giugno 1999, repertorio n. 53875, registro imprese n. 01577330424, Camera di commercio, industria e artigianato di Ancona, B.U.S.C. n. 2819/292823.
Ancona, 11 maggio 2005
Il direttore provinciale: Formentini
 
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