Gazzetta n. 126 del 1 giugno 2005 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 1 aprile 2005
Cofinanziamento nazionale delle azioni per il miglioramento della qualita' della produzione oleicola, di cui ai regolamenti CE n. 528/99 e n. 2136/02, per la campagna 2003-2004, ai sensi della legge 16 aprile 1987, n. 183.

L'ISPETTORE GENERALE CAPO
per i rapporti finanziari
con l'Unione europea (I.G.R.U.E.)
Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568, e successive modificazioni ed integrazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987 ed in particolare il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 21 ottobre 2000, concernente la modifica delle procedure di pagamento;
Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994);
Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia;
Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che devolve al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa con le amministrazioni competenti - la determinazione della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea;
Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al fine di assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/99, ha istituito un apposito gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.;
Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4 agosto 2000, concernente direttive generali per l'intervento del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987, a favore di programmi, progetti e azioni in regime di cofinanziamento con l'Unione europea;
Visto il regolamento della Commissione CE n. 528/99, recante misure intese a migliorare la qualita' della produzione oleicola;
Visto il regolamento della Commissione CE n. 2136/2002, che fissa i massimali di finanziamento delle suddette misure per il ciclo di produzione compreso tra il 1° maggio 2003 ed il 30 aprile 2004, per l'Italia ammontante a 10.057.907,00 euro, a valere sul FEOGA, sezione garanzia;
Visto l'art. 3, comma 3, del citato regolamento CE n. 528/99, che prevede, da parte dello Stato membro, un contributo complementare pari, al massimo, al 50 per cento del contributo comunitario stabilito per le misure in questione;
Viste le note n. 34004 del 28 maggio 2003 e n. 38648 del 25 gennaio 2005, con le quali il Ministero delle politiche agricole e forestali, a fronte delle risorse comunitarie disponibili per la campagna 2003-2004, chiede, al fine di assicurare la validita' economica del programma, un cofinanziamento nazionale di 5.028.953,50 euro a valere sulle disponibilita' del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987;
Visti, tuttavia, i dati relativi alla chiusura contabile inerenti la campagna 2003-2004, elaborati dall'AGEA e trasmessi dal Ministero delle politiche agricole e forestali con la succitata nota n. 38648 del 25 gennaio 2005, in base ai quali emerge che l'ammontare delle spese riferite a tale campagna eccedenti la quota comunitaria sono risultate pari ad Euro 2.540.011,76;
Considerato, pertanto, che a fronte dei 5.028.953,50 euro richiesti, il cofinaziamento nazionale necessario per l'attuazione del programma relativo alla campagna 2003-2004 e' pari ad Euro 2.540.011,76;
Considerata la necessita' di ricorrere per tale fabbisogno alle disponibilita' del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla citata legge n. 183/1987;
Vista la nota n. 36467 del 12 marzo 2004, con la quale il Ministero delle politiche agricole e forestali ha comunicato, relativamente alla campagna 2002-2003, che a fronte di nuove assegnazioni di 5.039.921,00 euro, previste dal decreto n. l5 del 29 luglio 2003, a valere sulle risorse della legge n. 183/1987, risultano spesi e richiesti solamente 1.892.020,51 euro;
Considerata, pertanto, la necessita' di provvedere al disimpegno della quota non erogata dal Fondo di rotazione, pari a 3.147.900,49 euro;
Viste le risultanze del gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E. di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione svoltasi in data 1° aprile 2005 con la partecipazione delle amministrazioni interessate;
Decreta:
1. Ai fini dell'attuazione delle azioni per il miglioramento della qualita' della produzione oleicola, di cui ai regolamenti CE n. 528/1999 e n. 2136/2002, per la campagna 2003-2004, e' autorizzato a favore dell'AGEA, competente organismo pagatore, un cofinanziamento nazionale pubblico di 2.540.011,76 euro, a valere sulle risorse del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987.
2. La predetta quota viene erogata sulla base delle richieste inoltrate dal Ministero delle politiche agricole e forestali, dopo l'integrale utilizzo delle risorse comunitarie messe a disposizione per la medesima campagna 2003-2004.
3. La somma di 3.147.900,49 euro proveniente dalle assegnazioni, per la campagna 2002-2003, a valere sulle risorse del Fondo di rotazione di cui al punto 1 del decreto n. 15 del 29 luglio 2003, in quanto inutilizzata, viene disimpegnata dal Fondo medesimo.
4. Il Fondo di rotazione e' autorizzato ad erogare la quota stabilita dal presente decreto anche negli anni successivi, in relazione all'intervento comunitario corrispondente.
5. Le eventuali rettifiche della quota comunitaria apportate dalla Commissione europea, in sede di liquidazione dei conti FEOGA, comporteranno una riduzione della corrispondente quota a carico della legge n. 183/1987. L'eccedenza tra la predetta quota posta a carico del Fondo di rotazione, autorizzata per la campagna 2003-2004, e le somme rideterminate a seguito delle rettifiche comunitarie verra' restituita al Fondo medesimo o costituira' acconto per le successive campagne.
6. Il Ministero delle politiche agricole e forestali, anche per il tramite del competente organismo pagatore, trasmette per ciascuna campagna al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., gli importi della quota comunitaria riconosciuti, erogati ed eventualmente rettificati dalla Commissione europea, al fine di consentire le necessarie operazioni di cui al precedente punto 5.
7. Il Ministero delle politiche agricole e forestali e l'AGEA adottano tutte le iniziative ed i provvedimenti necessari per utilizzare, entro le scadenze previste, i finanziamenti comunitari e nazionali assegnati relativi al programma ed effettuano i controlli di competenza.
8. L'AGEA invia al sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) i dati per le necessarie rilevazioni.
9. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 1° aprile 2005
L'ispettore generale capo
Amadori
Il ragioniere generale dello Stato
Grilli Registrato alla Corte dei conti il 10 maggio 2005 Ufficio di controllo sui Ministeri economico-finanziari, registro n. 2 Economia e finanze, foglio n. 180
 
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