Gazzetta n. 128 del 4 giugno 2005 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 1 aprile 2005
Cofinanziamento statale a carico del Fondo di rotazione, ai sensi della legge 16 aprile 1987, n. 183, in favore del Programma «Italia-Grecia», inserito nel Programma d'Iniziativa comunitaria Interreg III 2000-2006 - Sezione transfrontaliera, per le annualita' 2003, 2004 e 2005.

L'ISPETTORE GENERALE CAPO
per i rapporti finanziari
con l'Unione europea (I.G.R.U.E.)

Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568, e successive integrazioni e modificazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987 ed in particolare il decreto del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 21 ottobre 2000, concernente la modifica delle procedure di pagamento;
Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994);
Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia;
Vista la delibera CIPE n. 141/1999 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica la determinazione, d'in-tesa con le Amministrazioni competenti, della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea;
Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al fine di assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/1999, ha istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.;
Visti i regolamenti CE n. 1260/99 del Consiglio dell'Unione europea e n. 1783/99 del Parlamento europeo e del Consiglio, riguardanti rispettivamente le disposizioni generali sui Fondi strutturali e le disposizioni specifiche relative al FESR;
Vista la comunicazione della Commissione europea C(2004) n. 226/02 del 2 settembre 2004, diretta agli Stati membri, che stabilisce gli orientamenti dell'Iniziativa comunitaria Interreg III riguardante la cooperazione transeuropea volta ad incentivare uno sviluppo armonioso ed equilibrato del territorio comunitario;
Considerato che al punto n. 6, secondo comma, della richiamata comunicazione C(2004) 226/02 del 2 settembre 2004, l'Iniziativa comunitaria Interreg III e' articolata nelle sezioni transfrontaliera, transnazionale e interregionale;
Vista la decisione C(2000) n. 1223 dell'11 luglio 2000 che stabilisce una ripartizione indicativa fra gli Stati membri degli stanziamenti d'impegno nel quadro dell'iniziativa comunitaria Interreg III per il periodo 2000-2006, attribuendo all'Italia una quota pari a 426 Meuro (a prezzi del 1999);
Vista la delibera CIPE n. 68 del 22 giugno 2000, recante la ripartizione indicativa delle risorse del FESR, relative all'Iniziativa comunitaria Interreg III 2000-2006, tra le sezioni transfrontaliera, transnazionale e interregionale e, all'interno di esse, tra le varie aree di cooperazione;
Viste le note del Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione, n. 046071 e n. 03051 rispettivamente del 27 novembre 2001 e del 31 gennaio 2002 che, in accordo con la Commissione europea, rideterminano i profili finanziari per alcuni programmi Interreg III, fermo restando l'importo complessivo delle risorse gia' attribuite nella richiamata decisione dell'11 luglio 2000;
Vista la delibera CIPE n. 67 del 22 giugno 2000, concernente la definizione delle aliquote di cofinanziamento pubblico nazionale dei programmi di iniziativa comunitaria relativi al periodo 2000-2006 che stabilisce per la sezione transfrontaliera, una partecipazione del 70 per cento a carico del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987, mentre la restante quota del 30 per cento sara' assicurata dalle regioni e dalle province autonome e/o dagli altri soggetti pubblici partecipanti ai programmi;
Vista la decisione della Commissione europea C(2003)108 dell'11 marzo 2003, di approvazione del programma «Italia-Grecia», compreso nella sezione transfrontaliera dell'Iniziativa comunitaria Interreg III 2000-2006, che prevede un ammontare complessivo di risorse comunitarie pari a 84.477.035,00 euro, a totale carico del FESR;
Considerato che, secondo la sopracitata nota ministeriale, alla parte italiana del programma Interreg III Italia-Grecia e' attribuito un ammontare di risorse comunitarie pari a 32.477.035,00 euro, cui corrisponde una quota nazionale pubblica di pari importo, di cui 22.733.924,00 euro a carico dello Stato e 9.743.111,00 euro a carico della regione Puglia, unica regione italiana interessata dal programma;
Visto il proprio decreto del 23 giugno 2004 (n. 8/2004) relativo all'assegnazione ed erogazione dell'acconto del 7 per cento del cofinanziamento statale in favore del suddetto programma transfrontaliero;
Considerato che occorre provvedere ad assicurare il finanziamento della quota a carico del predetto Fondo di rotazione per gli anni 2003, 2004 e 2005;
Viste le risultanze del gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione svoltasi in data 1° aprile 2005 con la partecipazione delle Amministrazioni interessate;
Decreta:

¨1. Il cofinanziamento statale del programma «Italia-Grecia» inserito nel Programma d'iniziativa comunitaria Interreg III 2000-2006, a valere sulle disponibilita' del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987 e' pari complessivamente ad euro 16.792.046,00 per le annualita' 2003, 2004 e 2005, cosi' come specificato nell'allegata tabella A che costituisce parte integrante del presente decreto.
2. Il Fondo di rotazione e' autorizzato ad erogare le predette quote, secondo la normativa vigente, in base alle richieste presentate dalla regione Puglia, quale unico partner italiano del programma.
3. La regione Puglia adotta tutte le iniziative ed i provvedimenti necessari per utilizzare, entro le scadenze previste, i finanziamenti comunitari e nazionali ed effettua i controlli di competenza.
4. La medesima regione invia al Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato (S.I.R.G.S.) i dati per le necessarie rilevazioni, ai sensi della delibera CIPE n. 141/1999.
5. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 1° aprile 2005

L'Ispettore generale capo: Amadori

Il Ragioniere generale dello Stato: Grilli Registrato alla Corte dei conti il 10 maggio 2005

Ufficio di controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 2
Economia e finanze, foglio n. 185
 
Tabella A

COFINANZIAMENTO NAZIONALE A CARICO DEL FONDO DI ROTAZIONE EX LEGE n.
183/1987 DEL PROGRAMMA «ITALIA-GRECIA» INTERREG III - 2000-2006

Importi in euro =====================================================================
Programma INTERREG III | Annualita' | Legge n. 183/1987 ===================================================================== Italia-Grecia | 2003 | 6.469.761,00
| 2004 | 3.252.400,00
| 2005 | 7.069.885,00 Totale . . . | 16.792.046,00 |
 
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