Gazzetta n. 149 del 29 giugno 2005 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |
DECRETO 17 giugno 2005 |
Decadenza della Bingo 2001 S.r.l. (attualmente B.B.W. S.r.l.) dall'assegnazione della concessione per la gestione della sala destinata al gioco del Bingo, nei confronti di cui al decreto direttoriale 19 dicembre 2003. |
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IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato
Visto il decreto del Ministro delle finanze 31 gennaio 2000, n. 29, recante norme per l'istituzione del gioco del Bingo; Vista la direttiva del Ministro delle finanze 12 settembre 2000, con la quale l'incarico di controllore centralizzato del gioco del Bingo e' stato affidato all'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato; Visto il bando di gara mediante pubblico incanto, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - foglio delle inserzioni, n. 278 del 28 novembre 2000, per l'assegnazione di 800 concessioni per la gestione delle sale destinate al gioco del Bingo; Visti i decreti direttoriali 16 novembre 2000 e 6 luglio 2001, concernenti l'approvazione del piano di distribuzione territoriale delle sale destinate al gioco del Bingo; Visto il decreto direttoriale 11 luglio 2001, concernente la graduatoria delle concessioni per la gestione delle sale destinate al gioco del Bingo e successive modificazioni; Considerato che, ai sensi del punto 13, lettera j) del citato bando di gara, dell'art. 1, ultimo periodo, del citato decreto direttoriale 11 luglio 2001, nonche' degli ulteriori provvedimenti di assegnazione delle concessioni, i soggetti assegnatari sono tenuti ad approntare le sale debitamente attrezzate e funzionanti per il collaudo da parte dell'amministrazione entro centocinquanta giorni dalla comunicazione ufficiale di aggiudicazione, con facolta' di richiederne la proroga nei termini e alle condizioni stabiliti dall'art. 52, comma 48, della legge 28 dicembre 2001, n. 448 (legge finanziaria 2002) e successive modificazioni, ossia per un periodo massimo di novanta giorni e dietro pagamento di 1000 euro per ogni giorno di proroga fruito; Considerato che l'assegnazione della concessione alla Bingo 2001 S.r.l. (successivamente trasformata in B.B.W. S.r.l.) di cui al plico di offerta n. 314, e' stata effettuata con decreto direttoriale 19 dicembre 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2003, nel quale e' richiamato l'obbligo di approntare la sala debitamente attrezzata e funzionante per il collaudo da parte dell'Amministrazione entro centocinquanta giorni dalla comunicazione ufficiale di aggiudicazione, con facolta' di richiederne il differimento nei termini e alle condizioni stabilite dall'art. 52, comma 48, della legge 28 dicembre 2001, n. 448 (legge finanziaria 2002) e successive modificazioni; Considerato che la B.B.W. S.r.l. con lettera del 6 agosto 2004, ha inoltrato «formale richiesta di collaudo della sala Bingo sita in Pozzuoli alla via Marconi n. 1-2» nel sopraindicato termine di centocinquanta giorni avendo precedentemente prospettato, con lettera del 25 maggio 2004, motivi di forza maggiore sospensivi della decorrenza dei termini stessi; Considerato che con lettera raccomandata a/r del 24 settembre 2004, prot. n. 2004/53103/COA/BNG, ricevuta il 28 settembre 2004, e' stato notificato alla B.B.W. S.r.l. che il presidente della commissione incaricata di eseguire dette operazioni di collaudo ha comunicato che la commissione stessa, in data 23 settembre 2004, «non ha potuto procedere al collaudo in quanto le opere murarie non sono state completate unitamente ad alcuni aspetti degli impianti elettrici» e, pertanto, e' stato richiesto di comunicare le conseguenti determinazioni della B.B.W. S.r.l. nel rispetto della normativa di settore; Considerato che successivamente alla data di ricevimento della lettera del 24 settembre 2004, prot. n. 2004/53103/COA/BNG, la B.B.W. S.r.l. non ha provveduto ad inoltrare tempestiva richiesta di differimento dei termini ai sensi dell'art. 52, comma 48, della legge 28 dicembre 2001, n. 448, e conseguente istanza di reiterazione delle operazioni di collaudo della sala-bingo di Pozzuoli, via Marconi n. 1-2, e che, per tale motivo, con lettera raccomandata a.r del 18 marzo 2005, prot. 2005/15150/COA/BNG, ricevuta il 29 marzo 2005, e' stato comunicato, ai sensi e per gli effetti degli articoli 7 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241, che e' stato dato avvio al procedimento di decadenza della B.B.W. S.r.l. dall'assegnazione della concessione di cui al decreto direttoriale 19 dicembre 2003; Considerato che, in riscontro alla istanza del 12 aprile 2005, con la quale la B.B.W. S.r.l. ha invitato l'Amministrazione «a desistere da qualsiasi avvio di procedimento di decadenza dall'assegnazione della concessione per l'esercizio del gioco del Bingo» ed ha effettuato «formale e sostanziale richiesta di completamento del collaudo», e' stato, tra l'altro, comunicato con lettera raccomandata a/r del 28 aprile 2005, prot. n. 2005/22803/COA/BNG, ricevuta il 4 maggio 2005: «considerato che il perfezionamento dell'aggiudicazione delle concessioni non puo' che avvenire nel rispetto dei termini e della normativa di gara, al fine di tutelare gli interessi dell'erario, degli altri concessionari e dei soggetti collocati nella graduatoria della provincia di Napoli in posizione favorevole ad un eventuale subentro, e considerato, altresi', lo stato di avanzamento dell'approntamento della sala rilevato in data 23 settembre 2004 dalla citata commissione, si comunica che questa Amministrazione procedera' all'esecuzione delle operazioni di collaudo della sala in questione, a condizione che codesta societa' inoltri tempestiva istanza di proroga dei termini ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 52, comma 48, delle legge n. 448/2001, provveda al pagamento della relativa penale e al rimborso delle spese di funzionamento della commissione richiesto con lettera del 24 settembre 2004, prot. n. 2004/ 53013/COA/BNG. Cio' anche al fine di assicurare la parita' di trattamento rispetto ai numerosi concessionari che hanno fruito della proroga dei termini di approntamento al collaudo delle sale dietro pagamento della penale stabilita dalla citata norma di legge. Qualora codesta societa' non comunichi le proprie determinazioni al riguardo, entro quindici giorni dalla data di ricevimento della presente, si fa presente che sara' adottato il provvedimento di decadenza dall'assegnazione della concessione, di cui e' stato comunicato l'avvio del relativo procedimento, ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 7 e seguenti della legge n. 241/1990, con lettera del 18 marzo 2005, prot. n. 2005/15150/COA/BNG»; Considerato che la B.B.W. S.r.l., non ha provveduto a quanto richiesto con lettera del 28 aprile 2005, prot. n. 2005/22803/COA/BNG, il cui contenuto si intende interamente richiamato; Visti gli ulteriori elementi istruttori; Decreta:
Art. 1.
La Bingo 2001 S.r.l. (attualmente: B.B.W. S.r.l.) e' decaduta dall'assegnazione della concessione di cui al decreto direttoriale 19 dicembre 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2003, non avendo provveduto ad approntare al collaudo la sala-bingo nei termini perentori stabiliti dal punto 13, lettera j) del bando di gara, di cui non ha richiesto la proroga ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 52, comma 48, della legge 28 dicembre 2001, n. 448 (legge finanziaria 2002) e successive modificazioni. Avverso il presente decreto, che sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, e' ammesso ricorso nei modi e nei tempi previsti dalla normativa vigente. Roma, 17 giugno 2005 p. Il direttore generale: Tagliaferri |
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