Gazzetta n. 156 del 7 luglio 2005 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 27 giugno 2005 |
Scioglimento del consiglio comunale di San Martino in Rio e nomina del commissario straordinario. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto che nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 2004 sono stati eletti il consiglio comunale di San Martino in Rio (Reggio Emilia) ed il sindaco nella persona del dott. Giorgio Panari; Considerato che in data 10 maggio 2005, il predetto amministratore ha rassegnato le dimissioni dalla carica e che le stesse sono divenute irrevocabili a termini di legge; Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 53, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta: Art. 1. Il consiglio comunale di San Martino in Rio (Reggio Emilia) e' sciolto. |
| Art. 2. Il dott. Adolfo Valente e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge. Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
Dato a Roma, addi' 27 giugno 2005
CIAMPI
Pisanu Ministro dell'interno |
| Allegato
Al Presidente della Repubblica
Il consiglio comunale di San Martino in Rio (Reggio Emilia) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 13 giugno 2004, con contestuale elezione del sindaco nella persona del dott. Giorgio Panari. Il citato amministratore, con nota acquisita al protocollo dell'ente il 10 maggio 2005, ha rassegnato le dimissioni dalla carica e le stesse, decorsi venti giorni dalla data di presentazione al consiglio, sono divenute irrevocabili, a termini di legge. Configuratasi l'ipotesi dissolutoria disciplinata dall'art. 53, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di Reggio Emilia ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopra citato disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 1665/13.4 Gab. del 31 maggio 2005, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. Per quanto esposto si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 2, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della s.v. lll.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di San Martino in Rio (Reggio Emilia) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Adolfo Valente.
Roma, 17 giugno 2005
Il Ministro dell'interno: Pisanu |
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