Gazzetta n. 163 del 15 luglio 2005 (vai al sommario)
ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO
PROVVEDIMENTO 11 luglio 2005
Concordato Cis e Siarca. Cessazione delle funzioni dei commissari liquidatori e dei comitati di sorveglianza della Compagnia italiana di sicurta' di assicurazione e riassicurazione-Cis S.p.A. e della Siarca Assicurazioni S.p.A., entrambe in Milano. (Provvedimento n. 2360).

L'ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI
PRIVATE E DI INTERESSSE COLLETTIVO
Visto il testo unico delle leggi sull'esercizio delle assicurazioni private, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 13 febbraio 1959, n. 449, e le successive disposizioni modificative ed integrative;
Vista la legge 12 agosto 1982, n. 576, concernente la riforma della vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo, e le successive disposizioni modificative ed integrative;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 18 aprile 1994, n. 385, recante la semplificazione dei procedimenti amministrativi in materia di assicurazioni private e di interesse collettivo di competenza del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato;
Visto il decreto legislativo 13 ottobre 1998, n. 373, recante la razionalizzazione delle norme concernenti l'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 maggio 1979 che ha disposto la liquidazione coatta amministrativa della Siarca Assicurazioni S.p.A., con sede in Milano (nel seguito Siarca S.p.A.), la nomina quale commissario liquidatore dell'avv. Vincenzo Carlo Amati, il trasferimento del portafoglio relativo alle assicurazioni dei rami danni, ai sensi dell'art. 1 del decreto-legge 26 settembre 1978, n. 576, convertito, con modificazioni, nella legge 24 novembre 1978, n. 738, alla Card S.p.A Compagnia rami danni, con sede in Milano, ora Milano Assicurazioni S.p.A., ed il trasferimento del portafoglio relativo alle assicurazioni dei rami vita all'Istituto nazionale delle assicurazioni in applicazione dell'art. 83 del richiamato testo unico delle leggi sull'esercizio delle assicurazioni private;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 maggio 1979 che ha disposto la liquidazione coatta amministrativa della Compagnia Italiana di Sicurta' di Assicurazione e Riassicurazione-Cis S.p.A., con sede in Milano (nel seguito Cis S.p.A.), la nomina quale commissario liquidatore del dott. Federico Cajani e il trasferimento del portafoglio relativo alle assicurazioni dei rami danni, ai sensi dell'art. 1 del decreto-legge 26 settembre 1978, n. 576, convertito, con modificazioni nella legge 24 novembre 1978, n. 738, alla Card S.p.A. Compagnia rami danni, con sede in Milano, ora Milano Assicurazioni S.p.A.;
Vista la sentenza n. 780/1990 del tribunale di Milano che ha approvato «il concordato proposto dalla Siarca S.p.a., con sede in Milano, via Bandello n. 15, alle condizioni indicate nella domanda 20 ottobre 1989, e nei successivi atti integrativi 22 dicembre 1989 e 3 maggio 1990» e ha disposto che il trasferimento del patrimonio immobiliare della proponente a favore dell'assuntore San Martino 11 S.p.A. con sede in Milano (o di persona da questa indicata) sarebbe avvenuto «dopo che l'Istituto Bancario San Paolo di Torino avra' rilasciato la fideiussione per lire 40 miliardi di cui all'impegno 19 aprile 1990»;
Vista la sentenza n. 781/1990 del tribunale di Milano che ha approvato «il concordato proposto dalla Cis S.p.A., con sede in Milano, via Bandello n. 15, alle condizioni indicate nella domanda 20 ottobre 1989, e nei successivi atti integrativi 22 dicembre 1989 e 3 maggio 1990» e ha disposto che il trasferimento del patrimonio immobiliare della proponente a favore dell'assuntore San Martino 11 S.p.A. con sede in Milano (o di persona da questa indicata) sarebbe avvenuto «dopo che l'Istituto Bancario San Paolo di Torino avra' rilasciato la fideiussione per lire 40 miliardi di cui all'impegno 19 aprile 1990»;
Visto l'art. 214, ultimo comma, del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, in applicazione del quale i commissari liquidatori della Siarca S.p.A. e della Cis S.p.A. sono rimasti in carica, unitamente ai rispettivi comitati di sorveglianza, per vigilare sulla esecuzione del concordato;
Considerato che in data 10 novembre 1998, con atto notaio Giuseppe Franco di Milano, rep. 612190, la Siarca S.p.A e la Cis S.p.A. si sono fuse per incorporazione nella San Martino 11 S.p.A. che ha contestualmente modificato la propria denominazione sociale in Siarca-Cis-San-Martino 11 S.p.A., successivamente trasformatasi da societa' per azioni in societa' a responsabilita' limitata, modificando la propria ragione sociale in Siarca-Cis- San Martino 11 S.r.l.;
Visti gli accordi transattivi stipulati in data 27 giugno 2002 tra la Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici S.p.A. - CONSAP e la Siarca-Cis-San Martino 11 S.r.l., con i quali quest'ultima si e' impegnata, in relazione ai sinistri ancora da liquidare, a rimborsare, nella percentuale concordataria, l'importo di ciascuna posizione una volta definita, costituendo a garanzia dei propri impegni fideiussioni bancarie a prima richiesta per l'importo di Euro 360.811,25 relativamente alla Cis S.p.A. e di Euro 481.759,77 per la Siarca S.p.A. nonche' a rimborsare l'ammontare, nella medesima percentuale concordataria, di ulteriori sinistri diversi da quelli posti a riserva;
Viste le note della societa' assuntrice del concordato in data 28 novembre 2001 e 9 ottobre 2002 con le quali e' stata data comunicazione che non risultavano soddisfatte, per mancata reperibilita' dei creditori, esclusivamente n. 1951 posizioni per la Cis per un totale di Euro 188.205,74 e n. 1929 posizioni per la Siarca per un totale di Euro 156.464,00 (per complessivi Euro 344.669,74);
Visti i verbali dei comitati di sorveglianza della Cis S.p.A. e della Siarca S.p.A., rispettivamente in data 3 luglio 2002 e 21 febbraio 2003, nei quali si e' dato atto che il concordato e' stato interamente eseguito;
Viste le note del 23 e 25 giugno 2003 con le quali, rispettivamente, il dott. Federico Cajani, nella qualita' di commissario liquidatore della Cis S.p.A. e l'avv. Vincenzo Carlo Amati, nella qualita' di commissario liquidatore della Siarca S.p.A., hanno attestato che il concordato deve intendersi interamente eseguito e che i crediti dei soggetti irreperibili siano da considerare prescritti;
Considerato che con nota del 3 agosto 2004 la Siarca-Cis-San Martino 11 S.r.l. ha trasmesso all'Isvap la fideiussione n. 04.00716 del 2 agosto 2004 emessa dal Credito Artigiano S.p.A., con sede legale in Milano, Piazza San Fedele n. 4, avente validita' sino al 31 dicembre 2010, con la quale detto istituto si e' costituito fideiussore a beneficio dei creditori e per conto di Siarca-Cis-San Martino 11 S.r.l. fino alla concorrenza di Euro 344.669,74, impegnandosi a corrispondere a prima richiesta ai creditori irreperibili indicati nell'elenco allegato alla fideiussione l'importo dovuto in forza del concordato approvato, nonche' a soddisfare fino all'ammontare della garanzia rilasciata eventuali crediti non noti ma che risultassero comunque dovuti e riconosciuti in sede giudiziaria con sentenza definitiva;
Vista la nota in data 25 maggio 2005 con la quale l'avv. Vincenzo Carlo Amati, nella qualita' di commissario liquidatore della Siarca S.p.A., ha confermato la comunicazione resa nel giugno 2003 circa l'avvenuta esecuzione del concordato ed ha trasmesso il verbale della riunione del comitato di sorveglianza tenutasi in pari data nella quale, tra l'altro, e' stata data conferma del parere favorevole espresso il 21 febbraio 2003 in merito all'esecuzione del concordato;
Ritenuto che, in presenza della situazione come dianzi rappresentata, esistono le condizioni perche' possa considerarsi esaurita la funzione dei commissari liquidatori e dei comitati di sorveglianza della Cis S.p.A. e della Siarca S.p.A.;
Dichiara cessate le funzioni dei commissari liquidatori e dei comitati di sorveglianza della Cis S.p.A. e della Siarca S.p.A., rimanendo fermi gli impegni assunti dalla Siarca Cis-San Martino 11 S.r.l. nei confronti della CONSAP e l'obbligo di soddisfare le richieste provenienti dai creditori irreperibili, nonche' eventuali crediti non noti che risultassero dovuti o comunque riconosciuti in sede giudiziaria con sentenza definitiva.
In conseguenza dell'attestazione da parte dei commissari liquidatori della Cis S.p.A. e della Siarca S.p.A. e dei rispettivi comitati di sorveglianza di avvenuta esecuzione totale del concordato nonche' del rilascio da parte della Cis-Siarca-San Martino 11 S.r.l. delle garanzie e degli impegni descritti in premessa, a tutela dei creditori per sinistri da liquidare e di quelli irreperibili nonche' di altri crediti non noti, si dichiarano estinti i depositi cauzionali e la fideiussione ancora in essere a suo tempo costituiti dall'Istituto Bancario San Paolo di Torino (oggi Sanpaolo IMI S.p.A.) a garanzia dell'esecuzione del concordato, attualmente di importo residuo pari ad Euro 156.464,00 per la Siarca S.p.A. (fideiussione n. 7114) e ad Euro 188.692,70 per la Cis S.p.A. (depositi cauzionali nn. 9688, 9786, 9787 e 10221). Il suddetto Istituto bancario e' pertanto liberato da ogni impegno nei confronti delle medesime Cis S.p.A. e Siarca S.p.A.
Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 11 luglio 2005
Il presidente: Giannini
 
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