Gazzetta n. 203 del 2005-09-01
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 27 maggio 2005
Verifica di compatibilita' con i documenti programmatori vigenti, ai sensi dell'articolo 14 della legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modifiche ed integrazioni. Programma triennale 2005-2007 dell'Istituto nazionale di fisica nucleare. (Deliberazione n. 58/2005).

IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Vista la legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modifiche ed integrazioni, intitolata «Legge quadro in materia di lavori pubblici», che, all'art. 14, pone a carico dei soggetti indicati all'art. 2, comma 2, della stessa legge l'obbligo di trasmettere a questo Comitato i programmi triennali dei lavori pubblici e gli aggiornamenti annuali per la verifica della loro compatibilita' con i documenti programmatori vigenti, escludendo dall'ambito di operativita' della norma soltanto gli enti ed amministrazioni locali e loro associazioni e consorzi;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n. 554, recante il regolamento di attuazione della citata legge quadro in materia di lavori pubblici e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 7 della legge 1° agosto 2002, n. 166, che, fra le modifiche apportate alla richiamata legge n. 109/1994, prevede l'inclusione - nei programmi triennali e negli aggiornamenti annuali - dei soli lavori di singolo importo superiore a 100.000 euro;
Visto il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 22 giugno 2004, concernente «procedura e schemi-tipo per la redazione e la pubblicazione del programma triennale, dei suoi aggiornamenti annuali e dell'elenco annuale dei lavori pubblici, ai sensi dell'art. 14, comma 11, della legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni ed integrazioni»;
Visto il regolamento generale dell'Istituto nazionale di fisica nucleare (I.N.F.N.), approvato con disposizione dell'Istituto n. 8594 del 7 febbraio 2001 (Gazzetta Ufficiale n. 48/2001, supplemento ordinario), e visto, in particolare, l'art. 1, che sancisce l'autonomia scientifica, organizzativa, finanziaria e contabile dell'Ente;
Vista la propria delibera 29 settembre 2004, n. 37 (Gazzetta Ufficiale n. 289/2004), con la quale questo Comitato ha espresso parere di compatibilita' del Programma triennale 2004- 2006 dell'Istituto nazionale di fisica nucleare con i documenti programmatori vigenti;
Vista la nota n. 7712 dell'11 aprile 2005, con la quale il citato Istituto ha trasmesso il Programma degli interventi relativi al triennio 2005-2007 e l'elenco annuale dei lavori per l'anno 2005, approvati con delibera del consiglio direttivo n. 8884 del 26 novembre 2004;
Considerato, in linea generale, che i documenti programmatori di riferimento per la verifica di compatibilita' prevista dall'art. 14 della legge n. 109/1994 sono da individuare nei documenti di programmazione economico-finanziaria, nelle disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato e nelle leggi pluriennali di spesa, nonche' negli eventuali programmi comunitari e nazionali concernenti lo specifico comparto;
Considerato che questo Comitato, con delibera 19 aprile 2002, n. 35 (Gazzetta Ufficiale supplemento ordinario n. 199/2002), ha approvato il documento concernente le linee guida per la politica scientifica e tecnologica del Governo, sottolineando come il potenziamento dell'attivita' di ricerca nel Mezzogiorno debba costituire obiettivo qualificante del nuovo piano di ricerca;
Considerato che il Documento di programmazione economico-finanziaria 2003-2006:
evidenzia l'intento del Governo di promuovere l'attivita' di ricerca attraverso una rigorosa e strutturata strategia che individui e risolva le debolezze del sistema italiano della ricerca ed incentivi i suoi punti di forza;
conferma la rilevanza da riconoscere all'intero settore della ricerca, richiamando il citato documento approvato con delibera n. 35/2002 e quantificando l'elevazione dell'apporto statale, nel quadriennio sopra indicato, dall'attuale quota dello 0,6% del PIL all'1%, compatibilmente con gli equilibri di finanza pubblica;
pone, quali linee generali per la realizzazione di opere pubbliche, il ricorso al project financing e la destinazione di una quota predeterminata del 30% delle risorse ordinarie al Mezzogiorno, al fine di garantire effettivamente il carattere di addizionalita' degli specifici fondi riservati a tale macroarea;
Considerato che il Documento di programmazione economico-finanziaria 2005-2008 individua, tra le «opportunita' per lo sviluppo», gli investimenti in infrastrutture, da finanziare «anche attraverso forme di partecipazione pubblico-privato», e definisce prioritari «il potenziamento di infrastrutture materiali ed immateriali» e, in particolare, «la ricerca e l'innovazione tecnologica», sottolineando come - nell'ambito degli impegni assunti in sede europea con il Quadro comunitario di sostegno 2000-2006 - l'obiettivo del rafforzamento della produttivita' e della competitivita' del Mezzogiorno debba essere perseguito anche attraverso il miglioramento dei servizi collettivi offerti, tra cui i servizi di ricerca;
Considerato che con delibera 18 marzo 2005, n. 16, sono stati approvati gli indirizzi strategici del Programma nazionale ricerca 2005-2007 ed e' stato confermato l'obbligo a destinare al Mezzogiorno una quota non inferiore al 30% delle risorse pubbliche ordinarie;
Considerato che in altri documenti programmatori non si rinvengono ulteriori specifiche indicazioni ne' diretti riferimenti al Programma all'esame;
Considerato che con nota n. 913 del 18 settembre 2003 il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, nel comunicare all'I.N.F.N. l'attribuzione dell'importo di 280.900.907 euro quale contributo di funzionamento per l'anno 2003, ha anticipato che l'assegnazione per gli anni 2004 e 2005 sarebbe ammontata al 98% della predetta somma, pari a 275.282.888,86 euro;
Ritenuto, come esposto per i precedenti programmi, che le richiamate indicazioni sul ricorso al project financing e sulla percentuale di risorse da riservare al Mezzogiorno non trovino immediata applicazione al Programma suddetto, in quanto riferito ad un singolo Istituto, la cui localizzazione e' legata al tipo di ricerca effettuata e la cui dotazione finanziaria per la quota destinata agli investimenti e' assorbita soprattutto dalla spesa per dotazioni scientifiche, e ritenuto che la valutazione sul rispetto delle indicazioni stesse debba avvenire in una prospettiva piu' ampia, riferita quantomeno all'intero settore della ricerca;
Ritenuto quindi di reiterare gli inviti e le raccomandazioni formulati nella parte finale della delibera n. 37/2004 ed intesi a sollecitare l'invio degli analoghi programmi da parte degli altri organismi di ricerca, da valutare nel contesto di un quadro complessivo di riferimento;
Prende atto:

Che il Programma in oggetto e' l'aggiornamento del programma 2004-2006 e che, in particolare, imputa al 2005 alcuni interventi in precedenza programmati per il 2004, mentre fa slittare al 2006 ed al 2007 interventi gia' ipotizzati - rispettivamente - per il 2005 ed il 2006;
che il Programma prevede la realizzazione di 13 interventi ed e' riferito alla realizzazione di nuove costruzioni, recuperi e ampliamenti, nonche' ad opere di manutenzione ordinaria;
che il Programma presenta un valore complessivo di 26.065.926 euro, con una flessione, rispetto al valore del precedente Programma, del 12,75% circa e con interessamento di un numero limitato delle strutture in cui si articola l'Istituto (i laboratori nazionali di Frascati, del Gran Sasso e di Legnaro e la sola Sezione di Bari);
che per l'anno 2005 il Programma evidenzia l'avvio dei lavori relativi a 6 interventi sui 13 complessivamente indicati - tutti caratterizzati dal livello 1 di priorita' e del costo complessivo di 8.673.926 euro - e trova copertura negli impegni gia' assunti e negli stanziamenti inseriti nel bilancio di previsione 2005 dell'Istituto, approvato con deliberazione del consiglio direttivo in data 26 novembre 2004, n. 8853;
che il Programma prevede, a fronte della richiamata spesa relativa all'anno corrente, circa il raddoppio della spesa stessa per l'anno 2006 (16.996.000 euro) ed un fortissimo decremento per il 2007 (396.000 euro), ultimo anno del triennio;
che il Programma non presenta elementi d'incompatibilita' con i documenti programmatori vigenti;
Delibera

in relazione a quanto sopra, di esprimere - ai sensi dell'art. 14, comma 11, della legge 11 febbraio 1994, n. 109 - parere di compatibilita' del Programma triennale 2005-2007 dell'Istituto nazionale di fisica nucleare con i documenti programmatori vigenti, fermo restando che il Programma, per le annualita' successive alla prima, trovera' attuazione nei limiti delle effettive disponibilita';

Invita:

L'Istituto nazionale di fisica nucleare a corredare il Programma relativo al triennio 2006-2008 di una relazione sullo stato di attuazione del programma esaminato nella seduta odierna e a segnalare gli scostamenti verificatisi rispetto alla previsione, nonche' le cause di detti scostamenti;
gli altri Organismi nazionali di ricerca a trasmettere a questo Comitato, entro le prescritte scadenze, i propri programmi triennali, corredati da una sintetica relazione sulle linee dell'attivita' svolta, e gli aggiornamenti annuali;

Raccomanda

al Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca di promuovere tutte le iniziative intese ad assicurare, da parte dei suddetti organismi nazionali, il rispetto dell'adempimento previsto dal piu' volte richiamato art. 14 della legge n. 109/1994 e di trasmettere a questo Comitato una relazione generale d'inquadramento.
Roma, 27 maggio 2005

Il Presidente delegato
Siniscalco

Il segretario del CIPE
Baldassarri