Gazzetta n. 221 del 2005-09-22
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 2 settembre 2005
Scioglimento del consiglio comunale di Ariccia e nomina del commissario straordinario.

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visto che il consiglio comunale di Ariccia (Roma), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 13 maggio 2001, e' composto dal sindaco e da venti membri;
Considerato che nel citato comune, a causa delle dimissioni contestuali rassegnate da undici consiglieri, non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi;
Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:

Art. 1.
Il consiglio comunale di Ariccia (Roma) e' sciolto.
Art. 2.
Il dott. Giorgio Bartoli e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
Dato a Roma, addi' 2 settembre 2005
CIAMPI

Pisanu, Ministro dell'interno
Allegato
Al Presidente della Repubblica

Nel consiglio comunale di Ariccia (Roma), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 13 maggio 2001, composto dal sindaco e da venti consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da undici componenti del corpo consiliare, con atto unico acquisito al protocollo dell'ente in data 9 luglio 2005.
Le citate dimissioni, che sono state presentate per il tramite di uno tra i consiglieri dimissionari, all'uopo delegato con atto autenticato, hanno detenninato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
Verificatasi l'ipotesi disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di Roma ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 38047/2480/01 del 15 luglio 2005, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.v. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Ariccia (Roma) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Giorgio Bartoli.
Roma, 6 agosto 2005
Il Ministro dell'interno: Pisanu