Gazzetta n. 232 del 2005-10-05
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
DECRETO 16 settembre 2005
Riconoscimento, alla sig.ra Morla Crespin Maria del Rosario, di titolo di studio estero, quale titolo abilitante per l'esercizio in Italia della professione di dottore commercialista.

IL DIRETTORE GENERALE
della giustizia civile
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, ai sensi dell'art. 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, e successive integrazioni;
Visto altresi' il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988 relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni;
Vista l'istanza della sig.ra Morla Crespin Maria del Rosario, nata a Guayaquil (Ecuador) il 27 aprile 1970, cittadina ecuadoriana, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 49 del decreto del Presidente della Repubblica n. 394/1999, in combinato disposto con l'art. 12 del decreto legislativo n. 115/1992, il riconoscimento del titolo professionale di contador publico, conseguito in Ecuador, ai fini dell'accesso all'albo ed esercizio in Italia della professione di dottore commercialista;
Preso atto che la richiedente e' in possesso del titolo accademico titulo de contador publico autorizado rilasciato il 25 novembre 1998, e del titolo licenciada en contaduria y auditoria rilasciato il 10 settembre 1999, conseguiti presso l'«Universidad Laica Vincente Rocafuerte de Guayaquil»;
Considerato che la richiedente e' iscritta alla «Federacion Nacional de Contadores del Ecuador» dal 21 dicembre 1998;
Preso atto delle informazioni acquisite dall'Ambasciata d'Italia in Ecuador in cui e' stato precisato che il titolo di licenciada en contaduria y auditoria e' ulteriore titolo che il professionista, gia' iscritto presso la «Federacion» acquisisce successivamente a tale iscrizione;
Viste le conformi determinazioni della Conferenza dei servizi nella seduta del 28 aprile 2005;
Sentito il conforme parere del rappresentante del Consiglio nazionale di categoria nella seduta di cui sopra;
Rilevato che comunque permangono differenze tra la formazione accademico-professionale richiesta in Italia per l'esercizio della professione di dottore commercialista e quella di cui e' in possesso l'istante, per cui appare necessario applicare le misure compensative;
Visto l'art. 49, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n. 394 del 31 agosto 1999,e successive integrazioni;
Visto l'art. 6, n. 2, del decreto legislativo n. 115/1992, sopra indicato;
Visti gli articoli 6 del decreto legislativo n. 286/1998 e 14 e 39 del decreto del Presidente della Repubblica n. 394/1999, per cui la verifica del rispetto delle quote relative ai flussi di ingresso nel territorio dello Stato di cui all'art. 3 del decreto legislativo n. 286/1998, cosi' come modificato dalla legge n. 189/2002 non e' richiesta per i cittadini stranieri gia' in possesso di un permesso di soggiorno per lavoro subordinato, lavoro autonomo o per motivi familiari;
Considerato che la richiedente possiede un permesso di soggiorno, rilasciato dalla questura di Genova, rinnovato in data 23 febbraio 2004 con scadenza il 27 marzo 2006;
Decreta:
Art. 1.
Alla sig.ra Morla Crespin Maria del Rosario, nata a Guayaquil (Ecuador) il 27 aprile 1970, cittadina ecuadoriana, e' riconosciuto il titolo professionale di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione all'albo dei dottori commercialisti e l'esercizio della professione in Italia.
Art. 2.
Il riconoscimento di cui al presente articolo e' subordinato al superamento di una prova attitudinale sulle seguenti materie: 1) diritto tributario, 2) diritto societario, 3) deontologia e ordinamento professionale.
Art. 3.
La prova si compone di un esame orale da svolgersi in lingua italiana. Le modalita' di svolgimento della prova attitudinale sono indicate nell'allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto.
Roma, 16 settembre 2005
Il direttore generale: Mele
Allegato A
a) La candidata, per essere ammessa a sostenere la prova attitudinale, dovra' presentare al Consiglio nazionale domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del presente decreto. La commissione, istituita presso il Consiglio nazionale, si riunisce su convocazione del presidente, per lo svolgimento della prova di esame, fissandone il calendario. Della convocazione della commissione e del calendario fissato per la prova e' data immediata notizia all'interessata, al recapito da questa indicato nella domanda.
b) la commissione rilascia all'interessato certificazione dell'avvenuto superamento dell'esame, al fine dell'iscrizione all'albo dei dottori commercialisti.