Gazzetta n. 259 del 2005-11-07
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
DECRETO 25 ottobre 2005
Nomina della consigliera di parita' supplente della provincia di Ravenna.

IL MINISTRO DEL LAVORO
E DELLE POLITICHE SOCIALI
di concerto con
IL MINISTRO
PER LE PARI OPPORTUNITA'

Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Visto l'art. 2, comma 1, del decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 196, che prevede la nomina dei consiglieri di parita', su designazione degli organi a tal fine individuati dalle regioni e dalle province, sentite rispettivamente le commissioni regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469;
Visto l'art. 2, comma 2, del succitato decreto che prevede che i consiglieri di parita' devono possedere i requisiti di specifica competenza ed esperienza pluriennale in materia di lavoro femminile, di normativa sulle parita' e pari opportunita', nonche' di mercato del lavoro, comprovati da idonea documentazione;
Visto il provvedimento n. 45 del 19 luglio 2005 con il quale il presidente della provincia di Ravenna designa l'avv. Gisella Casali quale consigliera di parita' supplente;
Visto il curriculum vitae dell'avv. Gisella Casali, allegato al presente decreto di cui costituisce parte integrante;
Considerato che la predetta designazione risulta corrispondere ai requisiti stabiliti dal succitato decreto legislativo n. 196/2000 e che risulta acquisito il parere della commissione provinciale di concertazione;
Ritenuta l'opportunita' di procedere alla nomina della consigliera di parita' supplente della Provincia di Ravenna;
Decreta:
L'avv. Gisella Casali e' nominata consigliera di parita' supplente della provincia di Ravenna.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 25 ottobre 2005

Il Ministro del lavoro
e delle politiche sociali
Maroni Il Ministro per le pari opportunità
Prestigiacomo
Allegato
Curriculum vitae Gisella Casali,
Ho conseguito il diploma di maturita' classica presso il Liceo ginnasio Dante Alighieri di Ravenna.
Il 22 giugno 1989 mi sono laureata in giurisprudenza presso l'Universita' degli studi di Bologna con il punteggio di ................
Ho svolto la pratica forense (presso lo studio deIiavv. Angelo Ceccarelli di Ravenna) conseguendo il patrocinio legale nel 1990 e l'abilitazione all'esercizio della professione di avvocato nel 1992 con relativa iscrizione all'albo degli avvocati del Foro di Ravenna.
Esercito la professione di avvocato.
Nell'esercizio della professione di avvocato mi occupo di diritto civile ed in particolare diritto di famiglia (separazione, divorzi, affidamento minori) e diritto del lavoro.
Dal 1996 collaboro con l'associazione «Linea Rosa» fornendo alle donne, spesso vittime di violenza e maltrattamenti familiari, una tutela legale in ambito familiare e lavorativo.
Dal gennaio 1999 sono membro del comitato direttivo della sezione ravennate dell'AIGA (Associazione Italiana Giovani Avvocati) e sino al gennaio 2003 ho ricoperto la carica di tesoriere.
Dal gennaio 2000 al gennaio 2004 ho ricoperto la carica di consigliere nel Consiglio dell'ordine degli avvocati di Ravenna.
Aggiorno periodicamente la mia preparazione professionale frequentando corsi di formazione, seminari e convegni.
Ho frequentato anche convegni e seminari di approfondimento organizzati dal Consiglio superiore della magistratura a Roma in materia di diritto familiare (sull'adozione nazionale ed internazionale nel maggio 2001), su diritto ed informatica (sui profili giuridici dell'«e-commerce» nel marzo 2002).
Recentemente ho ritenuto privilegiare un approfondimento relativo agli strumenti di risoluzione alternativi delle controversie:
corso sull'arbitrato organizzato nel novembre-dicembre 1999 a Modena dall'AISA (Associazione italiana per l'insegnamento e lo studio dell'arbitrato e del diritto del commercio internazionale) e IPSOA in collaborazione con la Camera arbitrale di Modena;
corso per la formazione di arbitri (di natura pratica ed incentrato sul metodo della didattica dialogata e simulazione) organizzata nel maggio 2000 a Ravenna da AISA e AIGA sezione di Ravenna;
corso di formazione per conciliatori organizzato dalla CCIAA di Ravenna in novembre 2000;
corso avanzato sull'arbitrato organizzato dal consiglio del-l'Ordine degli Avvocati di Ravenna in collaborazione con AISA nel giugno 2002.
Con decreto ministeriale 6 aprile 2001, su provvedimento di designazione del presidente della provincia di Ravenna del 19 febbraio 2001, sono stata nominata consigliera di parita' supplente della provincia di Ravenna.
In tale veste ed in stretta collaborazione con la Consigliera di Parita' effettiva, ho partecipato alle riunioni della commissione provinciale di concertazione ed alle riunioni delle varie sottocommissioni, degli organismi di pari opportunita'.
In collaborazione con i centri per l'impiego territoriali sono stati effettuati rilevamenti sull'attuale stato di occupabilita' di alcune donne gia' da tempo in carico ai centri stessi al fine di ideare e progettare azioni positive per favorirne l'impiego. All'esito di tali rilevamenti sono quindi stati avviati due progetti finanziati con le risorse del fondo dell'ufficio della consigliera di parita' provinciale:
a) «Donnelavorobimbi» sul territorio del comune di Ravenna, in collaborazione con l'ufficio della consigliera di parita', la provincia di Ravenna, il comune di Ravenna, il Consorzio per i servizi sociali, il centro per le famiglie. Il progetto e' volto a sostenere l'occupabilita' femminile attraverso l'attivazione di servizi personalizzati di cura e custodia dei bambini attraverso il prolungamento od anticipazione degli orari dei servizi per l'infanzia e per i minori in eta' prescolare e scolare, nonche' l'attivazione di servizi domiciliari personalizzati anche attraverso l'impiego di volontarie/volontari in servizio civile.
b) «progetto patenti» sul territorio del comune di Faenza, in collaborazione con l'ufficio della consigliera di parita', la provincia di Ravenna, il comune di Faenza, il centro per le famiglie e le opere pie raggruppate. Il progetto ha la finalita' di promuovere il reinserimento delle donne nel mercato del lavoro attraverso l'acquisizione della patente, requisito indispensabile per alcune tipologie di lavoro. Il progetto, avviato nel corso dell'anno 2004, si sta concludendo positivamente.
Ho partecipato ad iniziative e convegni sui vari temi, utili anche per promuovere e divulgare la figura e le funzioni della consigliera, fra i quali:
«Tra lavoro e cura: proposte per un sistema di governo» in tre sessioni tenutosi a Bologna fra dicembre 2003 e febbraio 2004;
«Mobbing: aspetti giuridici e psicosociali del fenomeno» tenutosi a Modena il 2 aprile 2004;
«Donne ed impresa» tenutosi presso la CCIAA di Ravenna il 24 settembre 2004: sono intervenuta con una relazione sulla figura e compiti della consigliera e sui progetti in essere finanziati con i fondi dell'ufficio della consigliera;
«Il senso strategico di un modello per la formazione» nell'ambito del progetto Equal Berenice tenutosi presso la CCIAA di Ravenna il 16 novembre 2004;
«Mainstreaming e politiche di governo locale» seminario in 4 giornate tenutosi a Rimini fra novembre 2004 e marzo 2005;
«Discriminazioni - Eguaglianza. Le discriminazioni ed il nuovo diritto antidiscriminatorio» seminario in quattro sessioni organizzato a Modena e Reggio Emilia fra febbraio e maggio 2005;
«Progetto Equal Berenice»: ho partecipato, nel giugno 2004, alla delegazione che si e' recata a Valencia De Don Juan (Spagna) nell'ambito della fase transnazionale del progetto per un intervento programmato sulla figura della consigliera di parita' in Italia e in Europa;
«A modo mio» partecipazione alla premiazione del concorso letterario su invito dell'assessorato pari opportunita' del comune di Faenza tenutosi a Faenza presso il teatro Masini il 6 marzo 2005;
partecipazione all'udienza del Presidente della Repubblica in data 8 marzo 2005, tenutosi a Roma al palazzo del Quirinale insieme agli organismi nazionali di parita' e di pari opportunita' ed alla presenza del Ministro per le pari opportunita', on. Stefania Prestigiacomo.
Ho svolto, presso l'Ufficio della consigliera sito a Ravenna via della Lirica n. 21, servizio di consulenza ed assistenza ed analisi di casi posti dagli utenti in relazione alla tutela antidiscriminatoria ed alla promozione di pari opportunita' nel mondo del lavoro.
Ho frequentato i periodici corsi di formazione per le consigliere di parita' organizzati dall'ISFOL a Bologna su incarico dell'ufficio della consigliera nazionale.
Ho partecipato anche alle periodiche riunioni indette dal coordinamento regionale, presso gli uffici della regione in Bologna al fine di realizzare una campagna di promozione e divulgazione della figura della consigliera di parita' e dei suoi compiti da effettuarsi sia a livello regionale che provinciale. Ho altresi' preso parte alle riunioni della rete nazionale, convocata periodicamente a Roma dalla consigliera nazionale, ed ai gruppi di lavoro organizzati (in particolare a quello sulle discriminazioni collettive ed individuali ed azioni in giudizio).
Stante le dimissioni presentate dalla consigliera di parita' effettiva, dal gennaio 2003 ho ricoperto la carica quale facente funzioni sino alla nomina, avvenuta nel luglio 2004 della Consigliera effettiva Fato Luwanga Nuru, con la quale stiamo portando avanti in modo proficuo il lavoro e le iniziative intraprese.