Gazzetta n. 266 del 2005-11-15 MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO 27 ottobre 2005 Scioglimento della societa' cooperativa «Giovani Acquacoltori Spezzini - Societa' cooperativa a r.l.», in La Spezia. IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO di La Spezia Visto l'art. 2545-septiesdecies del codice civile nel quale, a seguito del decreto legislativo n. 6/2003, sono confluite, con modificazioni e integrazioni, le norme che erano contenute nel primo comma dell'art. 2544 del codice civile; Visti gli articoli 1 e 2, primo comma, della legge 17 luglio 1975, n. 400; Visto il decreto del direttore generale della cooperazione del 6 marzo 1996 che ha decentrato a livello provinciale le procedure di scioglimento d'ufficio ai sensi dell'art. 2544 del codice civile limitatamente a quelle senza nomina del liquidatore; Visto il decreto ministeriale 7 novembre 1996, n. 687, art. 6, che dispone l'attribuzione alle direzioni provinciali del lavoro delle funzioni gia' attribuite agli uffici provinciali del lavoro e della massima occupazione; Visto il parere 15 maggio 2003 con il quale la Commissione centrale per le cooperative ha deliberato, all'unanimita', che nei procedimenti finalizzati all'adozione del provvedimento dello scioglimento di societa' cooperativa ai sensi dell'art. 2544 del codice civile, non e' piu' necessario acquisire di volta in volta il parere del Comitato centrale qualora ricorrano le fattispecie previste nel citato parere; Visti due decreti del Sottosegretario di Stato del Ministero delle attivita' produttive in data 17 luglio 2003 il primo dei quali ha determinato il limite temporale della presentazione dell'ultimo bilancio per la nomina di commissario liquidatore negli scioglimenti d'ufficio ex art. 2544 del codice civile di societa' cooperative e il secondo dei quali ha rideterminato l'importo minimo di bilancio per la nomina di commissario liquidatore degli scioglimenti d'ufficio ex art. 2544 del codice civile di societa' cooperative; Vista la circolare del Ministero delle attivita' produttive - Direzione generale per gli enti cooperativi, Div. IV, protocollo n. 1579551 del 30 settembre 2003 relativa ai decreti ministeriali 17 luglio 2003; Vista la convenzione per la regolamentazione e la disciplina dei rapporti tra gli uffici centrali e periferici del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e gli uffici del Ministero delle attivita' produttive per lo svolgimento delle funzioni in materia di cooperazione, sottoscritta il 30 novembre 2001, registrato il 7 dicembre 2001 al n. 2134; Visto il verbale di mancata revisione del 27 ottobre 2004 eseguito dall'ispettore delegato dalla Confederazione cooperative italiane dal quale si evince la proposta di cancellazione per atto di autorita' ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile; Considerato che l'avviso di istruttoria relativo al procedimento d'ufficio pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 10 agosto 2005, n. 185, non ha sortito opposizione da parte di alcuno; Decreta: «Giovani Acquacoltori Spezzini - Societa' cooperativa a r.l.», con sede legale in La Spezia, corso Nazionale n. 92, costituita il 26 settembre 1994 per rogito notaio dott. Alfonso d'Acquarone, repertorio n. 14390, REA n. 89630, posizione provinciale n. 1122, posizione nazionale n. 270102, partita IVA n. 00981700115 e' sciolta ai sensi dell'art. 2545-septiedecies del codice civile, in virtu' dell'art. 2 della legge n. 400 del 17 luglio 1975, senza dar luogo alla nomina di un commissario liquidatore. Il presente decreto sara' trasmesso al Ministero della giustizia, Ufficio pubblicazioni leggi e decreti per la conseguente pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. La Spezia, 27 ottobre 2005 Il direttore provinciale: Mancino