Gazzetta n. 272 del 2005-11-22
MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
DECRETO 24 ottobre 2005
Modifica del decreto n. 429 del 19 novembre, che ha incrementato per 30 milioni di euro gli stanziamenti, di cui ai decreti del vice Ministro delle attivita' produttive n. 397 del 3 giugno 2003, n. 422, dell'11 novembre 2003 e n. 423 dell'11 novembre 2003.

IL VICE MINISTRO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE

Visto il decreto n. 397 del 3 giugno 2003 che ha costituito il Fondo rotativo finalizzato al finanziamento di interventi aggiuntivi della Simest S.p.a. per favorire la costituzione di imprese nella Repubblica Federale Jugoslava (ora Stato di Serbia e Montenegro), in Albania, in Bosnia e in Macedonia, e successive modifiche;
Visto il decreto 11 novembre 2003, n. 423 che ha costituito il Fondo rotativo finalizzato al finanziamento di interventi aggiuntivi della Simest S.p.a. per favorire la costituzione di imprese nella Repubblica popolare cinese;
Visto il decreto 11 novembre 2003, n. 422 che ha costituito Fondo rotativo per il finanziamento di operazioni di venture capital nei Paesi del Bacino del Mediterraneo, in Irak (o in Paesi confinanti con l'Irak, purche' l'oggetto sociale preveda in via esclusiva o prevalente l'attivita' nel suddetto Paese) e nei Paesi dell'Africa a sud del Sahara (Fondo Mediterraneo), e successive modifiche;
Visto il decreto 19 novembre 2003, n. 429 che ha incrementato per Euro 30 milioni gli stanziamenti di cui ai decreti del vice Ministro delle attivita' produttive n. 397 del 3 giugno 2003, n. 422 dell'11 novembre 2003 e n. 423 dell'11 novembre 2003, a valere sulle disponibilita' di cui all'art. 80, comma 2, della legge 27 dicembre 2002, n. 289;
Visto il decreto n. 441 del 27 gennaio 2004 che ha destinato i 30 milioni di euro di cui al decreto ministeriale 429 del 2003 a tutte le imprese italiane che acquisiscono quote di capitale di rischio in societa' costituite o da costituire nella Repubblica popolare cinese;
Visto il decreto 27 gennaio 2004, n. 443 che ha destinato i 30 milioni di Euro di cui al decreto ministeriale 429 del 2003 a tutte le imprese italiane che acquisiscono quote di capitale di rischio in societa' costituite o da costituire nei Paesi di destinazione del Fondo Mediterraneo;
Considerato il rapido utilizzo dei Fondi destinati alle aree piu' ricettive e il conseguente esaurimento della dotazione iniziale dei Fondi ad esse relativi;
Ritenuta l'opportunita' di garantire un piu' efficiente impiego delle risorse a disposizione;
Decreta:

Art. 1.
E' abrogato l'ultimo periodo delle premesse del decreto 19 novembre 2003, n. 429.
Art. 2.
L'art. 2 decreto 19 novembre 2003, n. 429, e' sostituito dal seguente: ĞIl fondo per il sostegno degli interventi delle piccole e medie imprese italiane nei Paesi del Bacino del Mediterraneo, in Iraq e nei Paesi dell'Africa a sud del Sahara di cui al su menzionato decreto n. 422 dell'11 novembre 2003 e' incrementato di 20 milioni di euro.
Art. 3.
L'art. 3 decreto 19 novembre 2003, n. 429, e' sostituito dal seguente: ĞIl fondo per il sostegno degli interventi delle piccole e medie imprese italiane nella Repubblica popolare cinese di cui al su menzionato decreto n. 423 dell'11 novembre 2003 e' incrementato di 40 milioni di euro.
Art. 4.
Il decreto n. 441 del 27 gennaio 2004, citato in premessa, e' abrogato e sostituito dal seguente articolo:
ĞL'art. 2 (Definizioni) del decreto 11 novembre 2003, n. 423, citato nelle premesse e' cosi' modificato per quanto attiene alla definizione delle societa' destinatarie e dell'investimento:
1. Quanto a Euro 10.329.138: piccole e medie imprese italiane che rientrano nei parametri fissati dalla norme C.E. in vigore, anche in associazione con altre imprese nazionali, che acquisiscono quote di capitale di rischio in societa' costituite o da costituire nella Repubblica popolare cinese.
2. Quanto a Euro 40.000.000: imprese italiane che acquisiscono quote di capitale di rischio in societa' costituite o da costituire nella Repubblica popolare cineseğ.
Art. 5.
Il decreto 27 gennaio 2004, n. 443, citato in premessa, e' abrogato e sostituito dal seguente articolo:
ĞL'art. 1 (Definizioni) del decreto 11 novembre 2003, n. 422, e' cosi' modificato per quanto attiene alla definizione delle societa' destinatarie e dell'investimento:
quanto a Euro 25.822.844,96: imprese, con priorita' piccole e medie, che rientrano nei parametri fissati dalla norme C.E. in vigore, aventi la sede legale ed amministrativa nel Mezzogiorno e nelle altre Ğaree depresseğ del Paese, anche in associazione con altre imprese nazionali, che acquisiscono quote di capitale di rischio in societa' costituite o da costituire nei Paesi del Bacino del Mediterraneo, in Irak (o in Paesi confinanti con l'Irak, purche' l'oggetto sociale preveda in via esclusiva o prevalente l'attivita' nel suddetto Paese) e nei Paesi dell'Africa a sud del Sahara;
quanto a Euro 8.316.505,44: piccole e medie imprese italiane, che rientrano nei parametri fissati dalle norme C.E. in vigore, che acquisiscano quote di capitale di rischio in societa' costituite o da costituire nei Paesi del Bacino del Mediterraneo, in Irak (o in Paesi confinanti con l'Irak, purche' l'oggetto sociale preveda in via esclusiva o prevalente l'attivita' nel suddetto Paese) e nei Paesi dell'Africa a sud del Sahara;
quanto a Euro 20.000.000: imprese italiane che acquisiscano quote di capitale di rischio in societa' costituite o da costituire nei Paesi del Bacino del Mediterraneo, in Irak (o in Paesi confinanti con l'Irak, purche' l'oggetto sociale preveda in via esclusiva o prevalente l'attivita' nel suddetto Paese) e nei Paesi dell'Africa a sud del Saharağ.
Art. 6.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.
Roma, 24 ottobre 2005
Il vice Ministro: Urso