Gazzetta n. 290 del 2005-12-14 |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 2 dicembre 2005 |
Proroga degli stati di emergenza, in relazione agli eccezionali eventi atmosferici verificatisi nei territori della provincia di Massa Carrara, nei giorni 23 e 24 settembre 2003, e delle province di Arezzo, Grosseto e Siena, nei giorni 29 e 30 ottobre 2004. |
|
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 18 novembre 2004, con il quale e' stato dichiarato, fino al 30 novembre 2005, lo stato di emergenza in relazione agli eccezionali eventi atmosferici verificatisi nel territorio delle province di Arezzo, Grosseto e Siena nei giorni 29 e 30 ottobre 2004; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 29 settembre 2003, con il quale e' stato dichiarato, fino al 30 settembre 2004, lo stato di emergenza in relazione agli eccezionali eventi atmosferici verificatisi nei giorni 23 e 24 settembre 2003 nel territorio della provincia di Massa Carrara; Visto l'art. 20 del decreto-legge 24 dicembre 2003, n. 355, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2004, n. 47, recante: «Proroga di termini previsti da disposizioni legislative», con il quale, tra l'altro, lo stato d'emergenza concernente gli eventi atmosferici verificatisi nei giorni 23 e 24 settembre 2003 nel territorio della provincia di Massa Carrara e' stato prorogato fino al 31 dicembre 2005; Vista la nota dell'Assessore all'ambiente e tutela del territorio, protezione civile, politiche per la montagna della Regione Toscana in data 8 novembre 2005, nella quale si chiede di prorogare i sopra citati stati d'emergenza in atto sul territorio della medesima regione; Considerata la necessita' di prevedere un adeguato periodo di proroga dello stato di emergenza, necessario per l'espletamento degli interventi occorrenti per il rientro nell'ordinario, ed anche in conseguenza dell'avvenuta ripartizione delle risorse finanziarie, ai sensi dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3464 del 29 settembre 2005; Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 ottobre 2004 recante indirizzi in materia di protezione civile in relazione all'attivita' contrattuale riguardante gli appalti pubblici di lavori, di servizi e di forniture di rilievo comunitario; Ritenuto, quindi, che la predetta situazione emergenziale persiste, e che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, per la proroga dello stato di emergenza; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 2 dicembre 2005; Decreta:
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, in considerazione di quanto esposto in premessa gli stati di emergenza in relazione agli eccezionali eventi atmosferici verificatisi nei territori della provincia di Massa Carrara nei giorni 23 e 24 settembre 2003, e delle province di Arezzo, Grosseto e Siena nei giorni 29 e 30 ottobre 2004, sono prorogati fino al 31 dicembre 2006. Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 2 dicembre 2005 Il Presidente: Berlusconi |
|
|