Gazzetta n. 300 del 2005-12-27 |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 13 dicembre 2005 |
Nomina delle consigliere di parita' effettiva e supplente della provincia di Forli-Cesena. |
|
IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO PER LE PARI OPPORTUNITA' Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; Visto l'art. 2, comma 1 del decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 196, che prevede la nomina dei consiglieri di parita', su designazione degli organi a tal fine individuati dalle regioni e dalle province, sentite rispettivamente le commissioni regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469; Visto l'art. 2, comma 2 del succitato decreto che prevede che i consiglieri di parita' devono possedere i requisiti di specifica competenza ed esperienza pluriennale in materia di lavoro femminile, di normativa sulle parita' e pari opportunita', nonche' di mercato del lavoro, comprovati da idonea documentazione; Visto il decreto del presidente della provincia di Forli-Cesena n. 112 del 28 luglio 2005 con il quale si designa la sig.ra Eva Carmen Carbonari e la dott.ssa Daniela Ciani rispettivamente quali consigliere di parita' effettiva e supplente; Visti i curricula vitae della sig.ra Eva Carmen Carbonari e della dott.ssa Daniela Ciani, allegati al presente decreto di cui costituiscono parte integrante; Considerato che le predette designazioni risultano corrispondere ai requisiti stabiliti dal succitato decreto legislativo n. 196/2000 e che risulta acquisito il parere della Commissione di concertazione; Ritenuta l'opportunita' di procedere alla nomina delle consigliere di parita' effettiva e supplente della provincia di Forli-Cesena; Decreta: La sig.ra Eva Carmen Carbonari e la dott.ssa Daniela Ciani sono nominate rispettivamente consigliera di parita' effettiva e supplente della provincia di Forli-Cesena. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 13 dicembre 2005 Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali Maroni Il Ministro per le pari opportunita' Prestigiacomo | CURRICULUM VITAE DANIELA CIANI STUDI E FORMAZIONE Laurea in filosofia, Universita' degli studi di Bologna. 1973/1974 - Qualifica di animatrice socio/culturale (regione Emilia-Romagna/Universita' degli studi di Bologna). 1987 - Qualifica di operatrice del disagio psichico (Forli). 1988 - Specializzazione nell'utilizzo delle metodologie di orientamento «Retravailler» (Bologna). Corso di formazione per la selezione delle risorse umane e la valutazione del potenziale (Bologna). 1989 - Specializzazione nell'utilizzo della metodologia di orientamento «ADVP» (Bologna). 1992 - Corso di formazione per la progettazione e gestione di azioni positive (Roma). 1990/1998 - Aggiornamenti annuali su: - Tecniche di bilancio delle competenze; - Tecniche di consulenza orientativa individuale e di gruppo; - Metodologie di formazione attente alla differenza di genere; - Metodologie di empowerment, potenziamento dell'autostima e dell'imprenditivita'. COMPETENZE PROFESSIONALI E CAMPI DI ATTIVITA' Orientamento scolastico e professionale. Selezione risorse umane. Formazione diretta ad utenze giovani ed adulte. Formazione formatori. Elaborazione di strategie partecipative. Progettazione formativa. PREGRESSE ESPERIENZE Dopo una formazione all'animazione teatrale, contestuale al percorso di studi classici, che mi ha portata a dirigere comunita' infantili estive e ad organizzare esperienze di pre-scuola rivolte ai preadolescenti, nel 1974 ho conseguito la qualifica di animatrice socio/culturale in forza della quale ho partecipato al censimento degli insediamenti rurali nelle vallate forlivesi e sono stata incaricata dall'Amministrazione provinciale di Forli' di organizzare le attivita' didattico-informative connesse. Dal 1975 al 1987 sono stata prima funzionaria poi componente della segreteria regionale e del Direttivo nazionale per l'Unione donne italiane di Forli' ed in questa veste ho organizzato attivita' di valenza politica, partecipato ad iniziative internazionali delle donne e, a livello locale, coordinato le attivita' del primo «Telefono Rosa» della regione Emilia-Romagna, contribuendo alla formazione delle operatrici anche di nascenti analoghe esperienze. Nel biennio 1987/1988, dopo adeguata formazione specifica, ho collaborato con la Cooperativa di assistenza alle persone dimesse da Ospedale Psichiatrico «Al Margine» di Forli' e contemporaneamente ho vinto una borsa di studio, bandita dall'Amministrazione provinciale di Forli', che mi ha consentito di formarmi all'utilizzo di metodologie di orientamento attente alla differenza di genere. Dal 1989 ho definitivamente intrapreso l'attivita' libero professionale come consulente di orientamento, componente del circuito CORA dei Centri di orientamento retravailler ed ho organizzato e gestito presso i Centri pubblici di formazione professionale della provincia di Forli-Cesena, trentadue corsi di orientamento, che hanno coinvolto complessivamente seicento donne adulte. Nel 1990 sono diventata formatrice di formatori e, su incarico di CORA, ho collaborato alla definizione delle strategie di selezione, formazione ed aggiornamento delle/dei formatrici/formatori in forza ai Centri associati ed all'elaborazione dei progetti formativi di massima ed esecutivi. Ho svolto la mia attivita' in tutta Italia con committenze che comprendono amministrazioni locali dell'Emilia-Romagna in particolare, della Toscana e delle Marche. Per il Ministero del lavoro ho partecipato alla campagna di orientamento di cinquemila donne cassintegrate di lunga durata in Campania, Calabria e Puglia. Nel corso di dieci anni ho realizzato circa settemila consulenze orientative, individuali o di piccolo gruppo. Parallelamente all'attivita' orientativa, ho accumulato una consistente esperienza di docenza rivolta in particolare agli adulti, sia in realta' aziendali (dall'ANIC, alla Marcegaglia, alla Vulcaflex, alle Terme di Riolo), sia in contesti scolastici (dagli insegnanti di scuola per l'infanzia a quelli di media di secondo grado), su tematiche che andavano dalle metodologie orientative alla comunicazione, dalle tecniche organizzative all'autostima, dalla differenza di genere alle metodologie formative, fino alla filosofia ed alla storia. Sono stata incaricata di docenze specifiche dall'Universita' di Bologna nell'ambito del Master universitario che si proponeva la formazione di Consulenti per l'orientamento (Cesena, 1999) e sono stata responsabile di un modulo formativo nel Master universitario per tecnici delle pari opportunita' (Bologna, 2003), che ho contribuito a progettare. Ho svolto attivita' formativa rivolta a carcerate e agenti di polizia penitenziaria in collaborazione col Carcere circondariale di Forli'; a tossicodipendenti in terapia riabilitativa, in collaborazione con il SERT di Faenza; a pazienti psichiatrici in collaborazione con il SIMAP di Ravenna ed a donne ed uomini extracomunitari in collaborazione con il comune di Imola, la provincia di Forli', la provincia di Ravenna. Negli anni 1991/1993 ho diretto l'Ufficio pari opportunita' del comune di Imola, progettato e gestito Azioni positive, in accordo con quanto definito dalla legge n. 125/1991. Dal 1994 ho cominciato a collaborare con l'USL 23 di Imola alla progettazione e gestione di «Percorsi d'agio per adolescenti» assumendo a partire dal 1996 la responsabilita' di consulente che ho mantenuto fino a tutto il 2000: in questa veste ho progettato i percorsi di aggiornamento per insegnanti ed operatori sociali, garantendo docenza, supervisione e definizione dei criteri di valutazione. Nel 1996 mi sono associata ad uno psico-pedagogista e ho costituito lo Studio Diatesi, cominciando a sviluppare un'attivita' di progettazione formativa, progettazione di sistemi formativi e di progettazione partecipata. Ho collaborato ed assunto incarichi per Coop Italia, ANCC, ANCI, CGIL, provveditorati agli studi, Universita' di Bologna, amministrazioni comunali, Centri di formazione, singoli Istituti scolastici. Fra il 1996 ed il 1998 ho progettato e gestito il servizio di consulenza orientativa, rivolto ad utenza femminile, promosso dall'amministrazione provinciale di Forli/Cesena. Dal 1999 al 2003 ho diretto a livello regionale la Funzione progettazione di ECAP Emilia-Romagna S.c. a r.l. Dal 2003 collaboro con il Patronato INCA CGIL Nazionale alla formazione degli operatori e del gruppo di formatori interni all'organizzazione. PUBBLICAZIONI «Comunita' monastiche femminili forlivesi nel passaggio tra antico e nuovo regime» in Ravennatensia, XIV, Cesena, 1993. «Societa', donne ed istituzioni religiose nella Bagnacavallo del Settecento», in Storia di Bagnacavallo, Bologna, 1994. «Politiche familiari ed istituzioni a Bagnacavallo nel passaggio fra vecchio e nuovo regime» in Storia di Bagnacavallo, Bologna, 1994. «La letteratura tra narrazione del mondo e racconto di se» in Percorsi di promozione dell'agio con adolescenti, Imola, 1997. «Tracce di vita adolescente» in Percorsi di promozione dell'agio con adolescenti, Imola, 1997. «L'ultimo giorno dell'anno» in Sguardi sulla citta', Forli', 2004. Forli', 25 maggio 2005 In osservanza alle disposizioni della legge 31 dicembre 1996, n. 675 «Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali», consento a che' i dati sovresposti siano utilizzati ai fini consentiti dalla legge. Curriculum vitae di EVA CARMEN CARBONARI
Dati personali Nome: Eva Carmen. Cognome: Carbonari. Studio e formazione -insegnante elementare anno di conseguimento 1954 istituto «Marzia degli Ordelaffi» Forli; -assistente sociale: diploma triennale universitario conseguito presso l'Universita' degli Studi di Urbino anno 1960; -conoscenza scolastica della lingua francese. Esperienze professionali 1956-1968 presso P.O.A. - O.N.A.R.M.O. come assistente sociale di fabbrica presso le seguenti aziende: - Eridania - Forli'; - Enel - Forli; - S.p.a. Bartoletti (carrozzerie, rimorchi e fonderia) dal 14 febbraio 1968 assunta all'EISS (Ente italiano di servizio sociale) tramite concorso nazionale finalizzata all'assistenza giuridica e morale degli italiani all'estero. Negli anni 70, essendosi pressoche' esaurito il suddetto fenomeno per l'esiguita' del numero di lavoratori migranti, il servizio fu trasformato dal Ministero del lavoro in favore dei «lavoratore in particolare situazione di disagio economico, finalizzato ad un proficuo inserimento occupazionale» dove la sottoscritta si e' occupata di: - donne in difficolta' (ragazze madri, separate, divorziate, vedove); - carcerati in regime di semi liberta' o di lavoro all'estero; - ex carcerati - tossicodipendenti; - handicappati. 1978 assunzione nei ruoli del Ministero del lavoro ai sensi dell'art. 32 della legge 1980; 1988 nominata capo area dei «Servizi sociali»; 1988 fa parte del Forum - Centro donna in rappresentanza dell'Ufficio del lavoro; 1990 in seguito all'entrata in vigore della legge n. 39/1990, legge Martelli con espressa volonta' del Ministro del lavoro Carlo Donat-Catin, come quasi tutte le assistenti sociali del Ministero del lavoro e' stata nominata capo area IV «Servizi informativi e promozionali per i lavoratori migrati comunitari ed extracomunitari». Nel contempo ha conservato tutti gli incarichi precedenti riferiti al coordinamento del servizio sociale in favore delle «fasce deboli». 1990 E' membro della consulta provinciale per i problemi degli immigrati extracomunitari in rappresentanza dell'Ufficio provinciale del lavoro; 1995 Il 5 novembre e' stata nominata con decreto del Ministro del lavoro Treu «Consigliera di parita» ai sensi dell'art. 8 della legge n. 125/1991; 1997 E' stata nominata dal direttore D.P.L. di Forli' a presiedere le commissioni di conciliazione ai sensi dell'art. 410 del codice di procedura civile; 1999 In seguito a ristrutturazione dell'Ufficio e' stata nominata capo area «Politiche del lavoro» mantenendo la delega per le trattazioni delle conciliazioni; 1999 Data di collocamento riposo presso il Ministero del lavoro. Rimane in carica quale Consigliera di parita' ai sensi dell'art. 8 della legge n. 125/1991; 1999 E' stata nominata dal presidente dell'Amministrazione provinciale «Consigliera di fiducia» di Forli-Cesena; 1999 E' stata nominata coopresidente ANOLF (Associazione Nazionale Oltre le Frontiere) per la provincia di Forli-Cesena. 1999 Fa parte della commissione di concertazione istituita presso l'Amministrazione provinciale di Forli-Cesena quale Consigliera di parita' ai sensi del decreto legislativo n. 469/1997 e della legge regionale n. 25 del 1998. Fa parte del Consiglio territoriale per l'immigrazione della prefettura di Forli-Cesena ai sensi dell'art. 3, comma 6, legge n. 40/l998. Progetti seguiti o in corso di attuazione Progetto «Lei Multimedia» nel dicembre 1999 con intervento specifico della sottoscritta su «Pari opportunita': quali politiche per le donne». Tale convegno fu organizzato da Engim - Ministero del lavoro - F.S.E.; Progetto «L'offerte dei servizi a sostegno dell'imprenditoria femminile» quale membro del comitato tecnico; Progetto «Incontro domanda-offerta stagionale nel settore turistico-alberghiero e realizzazione guida pratica per lavoratori stranieri» nell'ambito del progetto pilota «Cento progetti al servizio dei cittadini» promosso dal Dipartimento della funzione pubblica - Presidenza del Consiglio dei Ministri; Ricerca finanziata e approvata nell'ambito del progetto iniziativa comunitaria Now n. 2189/E2/NR. La sottoscritta per il progetto di cui sopra ha partecipato ad un incontro per scambi di esperienza operative in Sagna dal 28 aprile al 2 maggio 1999; Progetto «Licia» presentato da Ecap di Bologna, approvato e finanziato dal Fondo Sociale Europeo con obiettivo la formazione e sensibilizzazione rivolta a tutti gli operatori dei Centri per l'impiego della provincia di Forli-Cesena sulle tematiche concernenti agli aspetti normativi delle leggi di tutela e di diritto dalla Costituzione ai giorni nostri; alla presentazione del ruolo e delle attivita' della Consigliera di parita'; alle discriminazioni sui luoghi di lavoro; alle azioni in giudizio, con la seconda parte «I Centri per l'Impiego incontrano le scuole»; «Mostra posa di lavoro» dei fratelli Alinari, realizzata con il patrocinio del Ministero del lavoro ed il Ministero delle pari opportunita'. Sono stati realizzati tre inconti «cultura del dono»; «nella storia di chi lavora»; e «Nella storia di chi lavora presente e futuro: contrattazione e bilateralita', quali opportunita»; Spot televisivo «Pari e Dispari» in collaborazione con vari assessorati della provincia di Forli-Cesena e del comune di Forli'; Spot televisivo in occasione dell'8 marzo «Uguaglianza di diritti e di pari opportunita' nella diversita' di genere»; «Donne dimissionarie nel primo anno di vita del bambino» - in collaborazione con il Polo scientifico universitario di Forli' con obiettivo analizzare la problematica generale della conciliazione di lavoro e famiglia con particolare riguardo alla situazione della donna riferendola alle varie condizioni, che di volta in volta caratterizzano la realta' delle lavoratrici, a seconda dei settori produttivi ed organizzativi, dei luoghi di lavoro, delle dimissioni aziendali, degli orari e dei modelli organizzativi, delle qualifiche ecc.; Concorso a premi degli studenti della provincia Forli-Cesena. La Consigliera di parita', facente parte della Commissione pari opportunita' del C.S.A. - Centro servizi amministrativi di Forli-Cesena, ha esteso il concorso a premi per il 2004 alla partecipazione degli allievi lavoratori frequentanti i corsi serali degli Istituti superiori. Il concorso a premi ha previsto l'assegnazione in denaro a diciannove elaborati sul tema della «differenza di genere»; «Irene - una Rete antiviolenza» Vademecum dei servizi per le donne - iniziativa realizzata nell'ambito del progetto «Implementazione delle reti per l'inclusione un area detentiva e violenza sulle donne» finanziata con il contributo del Fondo sociale europeo; Valutazione delle politiche formative della provincia di Forli-Cesena secondo un'ottica di genere; Lo.co.mo.tor 4 Re.wo.rk - Local Coordination Model for the Reintegration of offended Women in the Job Market; Progetto Equal «Pegaso» - Approvato dalla regione Emilia Romagna nella seduta di giunta n. 30 del 30 luglio 2004. «Arte & Mestieri - innovare l'integrazione» progetto che si propone di fornire un valido supporto di informazione e conoscenza, rispetto alle tematiche e alle problematiche che i giovani si troveranno ad affrontare, al termine del 5° anno scolastico; «Donne esposte» progetto di convegno e mostra fotografica con l'obiettivo quello di promuovere e portare a conoscenza del pubblico la realta' fotografica femminile, rendendo evidenti la specificita' della visione delle donne nell'uso espressivo della fotocamera; Iniziative per la celebrazione della giornata dell'8 marzo. La realizzazione del manifesto e' stato affidato all'istituto «I. Versari» di Cesena, nel rispetto dell'alternanza fra i due Istituti grafici della provincia. Il tema di quest'anno e' stato «La donna e la conciliazione del lavoro; de1la famiglia e del tempo libero». E' stata realizzata, con il finanziamento da parte dell'Ufficio della Consigliera di parita», anche la rappresentazione teatrale dal titolo «Anita nella vasca da bagno» svoltasi 1'8 marzo nella sede provinciale, a favore delle donne e uomini dipendenti dell'Amministrazione provinciale di Forli-Cesena dove le donne hanno avuto in omaggio una «viola». Pubblicazioni Cittadini del mondo - Guida rivolta ai cittadini extracomunitari; Disciplina vigente in materia di lavoro per cittadini comunitari ed extracomunitari: guida pratica per gli operatori pubblici e privati - pubblicata a cura dell'Amministrazione provinciale di Forli-Cesena. Tale pubblicazione e' stata premiata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica dei cittadini «Come migliorare gli uffici pubblici» marzo 1995; Collaborazione triennale con la rivista «Rassegna informativa» sulle iniziative relative ai problemi dei lavoratori immigrati extracomunitari e delle loro famiglie edita dal Ministero del lavoro e della previdenza sociale - Direzione generale per l'impiego; Guida pratica su informazioni essenziali alle cittadine ed ai cittadini extracomunitari (nuovi ingressi) diritti e doveri; Cittadini stranieri e lavoro normativa di riferimento e guida pratica per gli operatori pubblici e privati. Detta pubblicazione comprende un capitolo riservato ai diritti delle donne dalla Costituzione alla 125. La pubblicazione di cui sopra e' stata realizzata nell'ambito del progetto IC/1211/E21 I/R finanziato dall'Unione europea in seno all'iniziativa comunitaria «Occupazione integra»; Le molestie sessuali nei luoghi di lavoro; Guida informativa per donne Cittadine immigrate straniere; Sintesi della legge n. 53 dell'8 marzo 2000 e decreto legislativo n. 151 del 26 marzo 2001 intitolata Maternita', Paternita' e Congedi parentali; Promemoria di norme e direttive sulle pari opportunita', accompagnato dal glossario sulla parita' proposto dall'Unione europea, materiale prodotto in occasione della nuova Commissione consigliare provinciale per le pari opportunita' di Forli-Cesena; Docenze Incaricata dalla D.P.L. a svolgere lezioni alle donne dei corsi «Retravailler» nelle province di Forli' e Rimini, sul tema «L'occupazione nel territorio, la disoccupazione femminile e metodi per attivarsi alla ricerca di un'occupazione». Docenze presso enti di formazione professionale sia pubblici che privati che si occupano dell'alfabetizzazione e formazione professionale di lavoratori extracomunitari - tema «I diritti ed i doveri dei lavoratori stranieri in Italia; gli istituti pubblici e privati che gestiscono i servizi sul territorio»; Incaricata dalla D.P.L. di Forli' e dalla provincia in seguito ad un protocollo d'intesa ad effettuare docenze informative ed orientative agli studenti delle scuole medie superiori (4° anno) nel territorio di Forli-Cesena negli anni 1996-97 e 1998, col tema: l'occupazione nel territorio della provincia di Forli-Cesena, in Italia e nella Comunita' europea e «come cercarsi un lavoro». Docenze presso gli istituti di scuole medie e superiori (incaricata dall'Enfap di Forli) alle studentesse e agli studenti delle classi dei seguenti istituti: - Istituto tecnico femminile «Melozzo da Forli»; - Istituti di ragioneria di Forli' e Cesena; sulle seguenti tematiche: - il mercato del lavoro in ambito nazionale, territoriale (regionale e provinciale); - l'occupazione e la disoccupazione femminile; - le leggi di tutela e di promozione all'imprenditorialita' femminile. Docenze effettuate presso IAL di Cesenatico in favore di donne extracomunitarie che frequentavano un corso di «Addetta alla produzione pasti». I temi trattati sono stati: - la costituzione italiana; - la legge n. 40/1998; - la legge n. 125/1991; - la legge n. 125/1992. Docenze rivolte agli studenti nell'ambito del progetto «Licia»; Partecipazione quale membro del comitato tecnico organizzato dall'ECAP di Forli' nell'anno 1997/98 per il corso di saldatrici specializzate promosso nell'ambito del F.S.E. su bando della provincia di Forli-Cesena. Docenze rivolte ai cittadini extracomunitari diplomati ed alcuni laureati nei paesi di origine. Partecipazione a Commissioni, Comitati e Gruppi di lavoro Dal 6 aprile 2001 ricopre la carica di Consigliera di parita' nominata dal Ministro del lavoro e delle pari opportunita'. Questo ruolo comporta la partecipazione in varie commissioni, comitati e gruppi di lavoro: Commissione di concertazione; Commissione per il lavoro agricolo; Commissione per il collocamento obbligatorio; Comitato Mobbing per la provincia Forli-Cesena; Comitato pari opportunita' per i dipendenti della provincia Forli-Cesena; Coordinamento provinciale sull'immigrazione; Commissione consiliare pari opportunita' della provincia Forli-Cesena; Commissione pari opportunita' del C.S.A. Conferenza provinciale di coordinamento (gia' comitato interistituzionale in materia scolastica); Commissione consiliare di pari opportunita' del comune di Forli'; Commissione di formazione e accompagnamento al lavoro a favore degli adulti sottoposti a misure penali limitative della liberta'; Gruppi di lavoro - Azioni positive. Sono disponibili i Rapporti annuali delle attivita' svolte nell'ambito del ruolo della Consigliera provinciale di parita' dal 6 aprile 2001. Autorizzo ai sensi della legge n. 675/1996 al trattamento dei miei dati personali. In fede Forli', 31 maggio 2005 |
|
|