Gazzetta n. 102 del 4 maggio 2006 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 11 aprile 2006
Scioglimento del Consiglio comunale di Castelgrande.

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto che nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 2004 sono stati eletti il Consiglio comunale di Castelgrande (Potenza) ed il sindaco nella persona del sig. Francesco Cianci;
Considerato che, per effetto della sentenza di condanna pronunciata dal Tribunale di Potenza in data 3 febbraio 2003, divenuta irrevocabile a seguito della sentenza della Corte suprema di cassazione del 31 gennaio 2006, il predetto amministratore e' decaduto di diritto dalla carica di sindaco, ai sensi del combinato disposto dell'art. 58, comma 1, lettera c), e dell'art. 59, comma 6, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 53, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Il Consiglio comunale di Castelgrande (Potenza) e' sciolto.
Dato a Roma, addi' 11 aprile 2006
CIAMPI
Pisanu, Ministro dell'interno
 
Allegato
Al Presidente della Repubblica
Il consiglio comunale di Castelgrande (Potenza) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 13 giugno 2004, con contestuale elezione del sindaco nella persona del sig. Francesco Cianci.
Il citato amministratore e' decaduto di diritto dalla carica di sindaco, ai sensi del combinato disposto dell'art, 58, comma 1, lettera c), e dell'art. 59, comma 6, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, per effetto della sentenza di condanna per un reato avente rilevanza agli specifici fini, pronunciata dal Tribunale di Potenza in data 3 febbraio 2003, divenuta irrevocabile a seguito della sentenza della Corte suprema di cassazione del 31 gennaio 2006.
Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale la decadenza del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale.
Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Castelgrande (Potenza).
Roma, 30 marzo 2006
Il Ministro dell'interno: Pisanu
 
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