Gazzetta n. 120 del 25 maggio 2006 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
DECRETO 12 maggio 2006
Riconoscimento, alla sig.ra Moyano Somoya Mireya de Las Nieves, di titolo di studio estero, quale titolo abilitante per l'esercizio in Italia della professione di psicologo.

IL DIRETTORE GENERALE
della giustizia civile
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, recante norme di attuazione del Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell'art. 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 e successive integrazioni;
Visto altresi' il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988, relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni;
Visto l'art. 1, comma 2 del citato decreto legislativo n. 286/1998 come modificato dalla legge n. 189/2002, che prevede l'applicabilita' del decreto legislativo stesso anche ai cittadini degli Stati membri dell'Unione europea in quanto si tratti di norme piu' favorevoli;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 5 giugno 2001, n. 328 contenente «Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonche' della disciplina dei relativi ordinamenti»;
Vista l'istanza della sig.ra Moyano Somoya Mireya de Las Nieves, nata a La Paz (Bolivia) il 16 settembre 1958, cittadina italiana, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 49 del decreto del Presidente della Repubblica n. 394/1999 in combinato disposto con l'art. 12 del decreto legislativo n. 115/1992, il riconoscimento del titolo professionale di psicologa, conseguito in Bolivia, ai fini dell'accesso all'albo ed esercizio in Italia della professione di psicologa;
Preso atto che la richiedente ha conseguito il titolo accademico di «Licenciada en Psicologia», presso l'«Universidad Mayor de San Simon» il 24 ottobre 2002;
Considerato che, come si evince dalla dichiarazione di valore dell'Ambasciata d'Italia in Bolivia, pervenuta il 17 gennaio 2005, il titolo accademico di cui e' in possesso l'istante risulta essere condizione necessaria e sufficiente per l'esercizio della professione di psicologo in Bolivia;
Preso atto della documentazione relativa a formazione e a breve esperienza professionale;
Viste le conformi determinazioni della Conferenza dei servizi nella seduta del 24 gennaio 2006;
Considerato il conforme parere del rappresentante del Consiglio nazionale di categoria, nella seduta sopra indicata;
Ritenuto che, alla luce della normativa di cui sopra, la formazione accademica e professionale della richiedente non appare completa ai fini dell'iscrizione nella sezione A dell'albo degli psicologi e che pertanto sia necessaria l'applicazione di una misura compensativa consistente in un tirocinio della durata di sei mesi;
Decreta:
Art. 1.
Alla sig.ra Moyano Somoya Mireya de Las Nieves, nata a La Paz (Bolivia) il 16 settembre 1958, cittadina italiana, e' riconosciuto il titolo professionale di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli psicologi, sezione A e l'esercizio della professione in Italia.
 
Art. 2.
Il riconoscimento di cui al presente articolo e' subordinato al superamento di una prova attitudinale consistente in un tirocinio di sei mesi da svolgersi in una struttura pubblica presso un tutor con almeno cinque anni di iscrizione all'albo professionale.
 
Art. 3.
Le modalita' di svolgimento della prova attitudinale sono indicate nell'allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto.
Roma, 12 maggio 2006
Il direttore generale: Papa
 
Allegato A
Tirocinio di adattamento: e' diretto ad ampliare e approfondire le conoscenze di base, specialistiche e professionali di cui al precedente art. 2. La richiedente presentera' al Consiglio nazionale domanda in carta legale allegando la copia autenticata del presente provvedimento. Il Consiglio nazionale vigilera' sull'effettivo svolgimento del tirocinio, a mezzo del presidente dell'ordine provinciale.
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone