Gazzetta n. 127 del 3 giugno 2006 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
DECRETO 27 aprile 2006
Elenco delle imprese che possono presentare domanda di agevolazioni finanziarie a valere sul Fondo speciale rotativo per l'innovazione tecnologica, relativamente alle proposte progettuali dei raggruppamenti di grandi, medie e piccole imprese, riguardanti attivita' di sviluppo precompetitivo finalizzate all'innovazione radicale di prodotto, attraverso l'utilizzo di tecnologie digitali, presentate ai sensi del decreto ministeriale 29 luglio 2005.

IL MINISTRO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
Visto il decreto legislativo del 30 luglio 1999, n. 300, concernente l'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 ed in particolare l'art. 27 che istituisce il Ministero delle attivita' produttive a cui sono state trasferite le funzioni del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato;
Visto l'art. 14, primo comma della legge 17 febbraio 1982, n. 46, che istituisce presso il Ministero dell'industria del commercio e dell'artigianato, ora Ministero delle attivita' produttive, il «Fondo speciale rotativo per l'innovazione tecnologica»;
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123, riguardante: «Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'art. 4, comma 4, lettera c), della legge 15 marzo 1997, n. 59;
Visto il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato del 16 gennaio 2001 contenente direttive per la concessione delle agevolazioni del Fondo speciale rotativo per l'innovazione tecnologica di cui all'art. 14 della legge 17 febbraio 1982, n. 46;
Visto il decreto del Ministero delle attivita' produttive del 7 gennaio 2003, riguardante la sospensione dei termini di presentazione delle domande di agevolazione a valere sul Fondo speciale per l'innovazione tecnologica di cui all'art. 14 della legge 17 febbraio 1982, n. 46;
Visto il decreto del 28 luglio 2005 del Ministero delle attivita' produttive di concerto con il Ministero per l'innovazione e le tecnologie riguardante l'assegnazione delle risorse finanziarie e definizione delle relative modalita' attuative per la produzione di programmi di innovazione basati sull'utilizzo delle tecnologie digitali;
Visto il decreto del 29 luglio 2005 del Ministero delle attivita' produttive di concerto con il Ministero per l'innovazione e le tecnologie riguardante termini e modalita' di presentazione di proposte progettuali da parte di raggruppamenti di grandi imprese e piccole e medie imprese, con l'eventuale partecipazione di universita' ed enti pubblici di ricerca, relative ad attivita' di sviluppo precompetitivo finalizzate all'innovazione radicale di prodotto attraverso l'utilizzo di tecnologie digitali;
Viste le proposte progettuali presentate secondo le modalita' di cui all'art. 5 del decreto del 29 luglio 2005, selezionate come prioritarie dalla commissione interministeriale di cui all'art. 3 del citato decreto del 28 luglio 2005;
Vista la delibera CIPE del 22 agosto 2005, con la quale in particolare e' stata individuata una seconda ripartizione delle risorse del «Fondo» per i diversi interventi.
Visto il decreto 1° febbraio 2006 concernente i requisiti e le condizioni per la concessione di finanziamenti agevolati a programmi relativi ad attivita' di sviluppo precompetitivo e a connesse attivita' di ricerca industriale, nel caso di ricorso alle risorse del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca, istituito presso la Cassa depositi e prestiti dall'art. 1, comma 354, della legge 30 dicembre 2004, n. 311;
Visto il parere del Comitato tecnico nella seduta del 24 febbraio 2006, circa la definizione delle priorita' per l'apertura mirata a Sportello F.I.T. delle «Proposte progettuali» dei raggruppamenti di grandi, piccole e medie imprese, riguardanti l'attivita' di sviluppo precompetitivo finalizzate all'innovazione radicale di prodotto attraverso l'utilizzo di tecnologie digitali, presentate ai sensi del decreto 29 luglio 2005;
Valutata la opportunita', da parte di questo Ministero, di procedere all'apertura mirata della procedura a Sportello per le «Proposte progettuali» dei raggruppamenti di grandi, medie e piccole imprese, riguardanti attivita' di sviluppo precompetitivo finalizzate all'innovazione radicale di prodotto attraverso l'utilizzo di tecnologie digitali, presentate ai sensi del decreto 29 luglio 2005, secondo le priorita' proposte dal Comitato tecnico nella citata seduta del 24 febbraio 2006;
Decreta:
Art. 1.
1. Le imprese incluse nell'elenco di cui all'allegato 1 del presente decreto possono presentare, in deroga a quanto previsto nel decreto 7 gennaio 2003, domanda di agevolazioni finanziarie a valere sul Fondo speciale rotativo per l'innovazione tecnologica relativamente alle «Proposte progettuali» dei raggruppamenti di grandi, medie e piccole imprese, riguardanti attivita' di sviluppo precompetitivo finalizzate all'innovazione radicale di prodotto attraverso l'utilizzo di tecnologie digitali, presentate ai sensi del decreto del 29 luglio 2005 entro il termine finale di chiusura del 12 novembre 2005 e selezionate come prioritarie dalla Commissione interministeriale di cui all'art. 3 del decreto 28 luglio 2005.
2. Le domande di cui al comma precedente sono accolte secondo l'ordine di priorita' dei settori e delle rispettive aree tecnologiche, cosi' come indicato nel citato Allegato 1, tenuto conto anche delle diverse territorialita'.
3. I progetti presentati saranno valutati con i criteri e le modalita' indicati nella circolare 11 maggio 2001, n. 1034240, come integrata dal decreto 1° febbraio 2006.
 
Art. 2.
Dotazione finanziaria
1. Per la realizzazione ed il rafforzamento di poli tecnologici in settori ad alta e medio-alta tecnologia sono utilizzati, come previsto nel decreto 28 luglio 2005 e nel decreto del 29 luglio 2005, 360 milioni di euro.
2. I progetti individuati in priorita' A nell'allegato 1, ricadenti entro tale somma maggiorata del 30%, saranno esaminati seguendo l'ordine di priorita' dei settori e, nell'ambito di ciascun settore, secondo l'ordine di priorita' delle aree tecnologiche, nel rispetto delle disponibilita' finanziarie per aree territoriali.
3. Ulteriori dotazioni finanziarie verranno allocate individuando le necessarie ripartizioni territoriali con appositi provvedimenti. Dette ulteriori dotazioni finanziarie verranno destinate all'eventuale completamento del finanziamento dei progetti di priorita' A nonche' ad agevolare progetti di priorita' B di cui al gia' citato allegato 1.
Roma, 27 aprile 2006
Il Ministro: Scajola
 
Allegato 1

----> Vedere Allegato da pag. 10 a pag. 11 della G.U. <----
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone