Gazzetta n. 171 del 25 luglio 2006 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
CIRCOLARE 13 luglio 2006, n. 33
Sistema unico di contabilita' economica per Centri di costo delle pubbliche amministrazioni - Titolo III del decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279 - Amministrazioni centrali dello Stato: Rilevazione costi (I semestre) e Revisione budget anno 2006.

Alla Presidenza del Consiglio dei
Ministri:
Segretario Generale
Alle Amministrazioni centrali
delle Stato:
Gabinetto
Servizi di Controllo interno
Direzioni generali
Agli uffici centrali di bilancio
presso i Ministeri
All'Ufficio centrale di ragioneria
presso l'Amministrazione dei
monopoli di Stato
Alle Ragionerie provinciali dello
Stato
e p.c.
Alla Corte dei Conti
Al Centro nazionale per
l'informatica nella pubblica
amministrazione
All'Istituto nazionale di
statistica
1. La legge n. 94/1997 di riforma del bilancio dello Stato ed il decreto legislativo di attuazione n. 279/1997, hanno introdotto nell'ordinamento contabile italiano il Sistema unico di contabilita' economica analitica per Centri di costo che si pone in stretta integrazione sia con il processo di formazione del bilancio di previsione e con le decisioni di finanza pubblica, sia con il sistema di controllo interno di gestione.
Tale sistema contabile pone in relazione le risorse impiegate, gli obiettivi perseguiti e le responsabilita' di gestione della dirigenza, consentendo di verificare l'andamento della gestione attraverso il confronto dei costi (che esprimono l'impiego delle risorse), previsti nel budget, con quelli effettivamente sostenuti nel corso dell'esercizio.
La rilevazione dei costi, in particolare, esprime la rappresentazione della fase gestionale e, quindi, consente alle amministrazioni di procedere alla verifica dell'azione amministrativa, e, ove occorresse, di adeguare il budget inizialmente formulato, alle nuove esigenze che vengono a manifestarsi nel corso della gestione.
2. Per l'espletamento di tali adempimenti le amministrazioni centrali hanno come riferimento il Titolo III del decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279, ed il connesso Piano dei conti esposto nella Tabella B allegata al decreto legislativo medesimo - cosi' come modificato ed integrato con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze in data 6 aprile 2004 - che costituisce l'unita' elementare di rilevazione e di scambio delle informazioni tra le stesse amministrazioni centrali ed il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato.
La rilevazione dei costi del I semestre 2006 si effettua secondo la logica completa della contabilita' economica: per natura di costo, con riferimento al III livello del Piano dei conti, delle risorse impiegate dalle diverse strutture organizzative e in relazione alle funzioni svolte, ossia secondo le missioni istituzionali dalle stesse perseguite.
Al riguardo, va segnalata l'emanazione del recente decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, che ha introdotto modifiche organizzative che vanno a riflettersi nel numero e nella composizione dei Centri di costo delle amministrazioni interessate.
In relazione a cio', e considerato che le suddette strutture costituiscono elementi fondanti del Sistema di contabilita' economica, nell'acclusa nota tecnica vengono riportate apposite istruzioni relative alle fasi del processo economico di cui trattasi.
I Centri di costo di ciascuna amministrazione sono direttamente coinvolti nel procedimento di invio telematico dei dati economici rilevati e validati, mediante l'ausilio del portale web su rete internet.
3. In ragione dell'importanza del ruolo che il Centro di responsabilita' amministrativa svolge anche nell'ambito della fase di rilevazione dei costi, e' previsto uno specifico profilo utente per il titolare del Centro medesimo, che puo' visualizzare, in forma aggregata, i dati inseriti dai sottostanti Centri di costo e monitorarne il processo di rilevazione.
In tale contesto, inoltre, ogni Centro di responsabilita' provvede all'inserimento delle informazioni concernenti l'impiego dei criteri adottati per la ripartizione delle quote dei costi comuni.
Per procedere alla rilevazione dei costi effettivamente sostenuti nel I semestre, e per riformulare la previsione del budget del II semestre, i Centri di costo fanno riferimento al manuale dei principi e delle regole contabili, valido per tutte le amministrazioni pubbliche, e alle indicazioni riportate nella nota tecnica (allegato 1 alla presente circolare), contenente le modalita' di inserimento dei dati economici nel portale web di contabilita' economica, le modalita' per il calcolo del costo medio annuo del lavoro ordinario per posizione economica, il processo contabile e le eventuali novita' rispetto alle precedenti fasi di rilevazione.
4. La tempestivita' delle rilevazioni dei dati economici, da parte di tutti i Centri di costo nel rispetto dei termini previsti nell'unito calendario degli adempimenti, rappresenta una componente fondamentale di successo e di efficacia per la strumentalita' delle informazioni che produce.
Come di consueto, allo scopo di migliorare tutte le fasi operative e per rendere piu' efficace l'azione di supporto e di collaborazione, e' possibile fare riferimento al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - Ispettorato generale per le politiche di bilancio - Servizio analisi dei costi e dei rendimenti, al quale le amministrazioni potranno rivolgersi, anche tramite il portale web, per tutte le problematiche che dovessero manifestarsi (tel. nn. 06/4761 - 4081/4613/4698/4699; fax nn. 06/4761-47656421; e-mail: sacr@rgs.tesoro.it).
In proposito, al fine di facilitare gli operatori delle amministrazioni, soprattutto coloro che saranno coinvolti nell'utilizzo del Sistema informativo di contabilita' economica, si segnala il corso di formazione a distanza, in autoaddestramento (WBT - Web Based Training), specificamente realizzato per l'acquisizione delle complessive conoscenze sulle funzionalita' del Sistema stesso.
La presente circolare e' disponibile sul portale web di contabilita' economica, www.rgs.mef.gov.it, nell'apposita area pubblica - accessibile attraverso la home page del sito del Ministero dell'economia e delle finanze, www.mef.gov.it - che consente il costante dialogo con questo Dipartimento.
Roma, 13 luglio 2006
Il Ministro dell'economia
e delle finanze
Padoa Schioppa
 
----> Vedere Allegato da pag. 36 a pag. 55 della G.U. <----
 
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