Gazzetta n. 183 del 8 agosto 2006 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA SALUTE
DECRETO 21 luglio 2006
Programma straordinario oncologico a carattere nazionale per l'anno 2006.

IL MINISTRO DELLA SALUTE

Visto l'art. 1, comma 302, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (finanziaria 2006) che dispone, allo scopo di favorire la ricerca oncologica finalizzata alla prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione, che lo Stato destini risorse aggiuntive e promuova un programma straordinario a carattere nazionale per l'anno 2006, comprensivo anche di progetti di innovazione tecnologica e di progetti di collaborazione internazionale;
Visto l'art. 1, comma 303, della citata legge 23 dicembre 2005, n. 266, con cui dispone che sono adottate con decreto del Ministro della salute, da emanare entro il 15 febbraio 2006 le linee generali del programma di cui al comma 302, le modalita' di attuazione e di raccordo con il programma di ricerca sanitaria di cui all'art. 12-bis del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni, nonche' l'individuazione dei soggetti pubblici e privati attraverso cui il programma straordinario e' realizzato;
Visto l'art. 1, comma 304, della citata legge 23 dicembre 2005, n. 266, con cui si prevede che per la realizzazione del programma straordinario a carattere nazionale di cui al comma 302 e' autorizzata la spesa di 100 milioni di euro per l'anno 2006, da assegnare ai soggetti individuati ai sensi del decreto del Ministro della salute di cui al comma 303, previa stipula di apposite convenzioni con il Ministero della salute;
Ritenuto che le tematiche per l'oncologia previste sono quelle della prevenzione, della cura, della riabilitazione, della innovazione tecnologica e i progetti di collaborazione internazionale cosi' come previsto dal citato art. 1, comma 302, della legge 23 dicembre 2005;
Considerata la coerenza delle suddette tematiche con il programma di ricerca sanitaria del 4 agosto 2005, ai sensi dell'art. 12-bis del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni, approvato dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano nella seduta del 30 giugno 2005 e al Piano Sanitario Nazionale (2006-2008);
Considerato che si e' ritenuto opportuno finanziare i soggetti di cui all'art. 12 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni;
Visto il decreto del Ministro della salute 23 febbraio 2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 68 del 22 marzo 2006, recante «Individuazione dei programmi strategici, ripartizione delle risorse e individuazione dei soggetti capofila cui e' destinato lo stanziamento di 100 milioni di euro previsto per il Ministero della salute», emanato ai sensi dell'art. 1, comma 303, della legge 23 dicembre 2005, n 266;
Considerato che il predetto decreto ministeriale 23 febbraio 2006 e' stato impugnato per conflitto di attribuzione dalla Regione Emilia Romagna presso la Corte costituzionale nonche' presso il Tribunale amministrativo del Lazio da parte della Regione Veneto e della Regione Campania per violazione dell'art. 118, primo comma, della Costituzione, in relazione all'art. 12-bis del citato decreto legislativo n. 502 del 1992 e successive modificazioni e al principio di leale collaborazione, nonche' degli articoli 97 e 3 della Costituzione;
Ritenuto che alcuni dei motivi individuati dalle Regioni appaiono meritevoli di attenta valutazione e tenendo altresi' conto della esigenza di predisporre un programma coerente con le considerazioni sollevate dalle predette Regioni;
Ravvisata la necessita' di acquisire il parere della Commissione nazionale per la ricerca sanitaria sulla individuazione dei programmi strategici e sulla ripartizione delle risorse;
Decreta:
Art. 1.
Revoca
Per i motivi esposti in premessa e' revocato il decreto del Ministro della salute 23 febbraio 2006.
 
Art. 2.
Individuazione dei programmi strategici ripartizione delle risorse
Lo stanziamento di 100 milioni di euro previsto per il Ministero della salute e' utilizzato per finanziare progetti inerenti le materie di seguito elencate:

----> Vedere Elenco a pag. 18 della G.U. <----

1. I soggetti destinatari sono quelli previsti dall'art. 12 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni.
2. Il bando pubblico e' approvato dalla Commissione nazionale per la ricerca sanitaria ed emanato entro trenta giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del presente decreto.
3. I progetti hanno durata triennale.
4. La Commissione nazionale per la ricerca sanitaria opera una preselezione dei progetti presentati.
5. I progetti selezionati saranno sottoposti alla valutazione definitiva da parte di esperti esterni alla commissione nazionale della ricerca individuati con le modalita' previste nel bando.
6. Il Ministro della salute con proprio decreto approva i progetti e il relativo finanziamento.
 
Art. 3.
Rete nazionale solidale e collaborazioni internazionali

----> Vedere Elenco a pag. 19 della G.U. <----

1. L'Istituto superiore di sanita' e' destinatario dei fondi per la rete nazionale solidale e le collaborazioni internazionali.
2. L'Istituto coordina l'attivita' dell'Associazione alleanza contro il cancro.
3. Ogni anno il Presidente dell'ISS riferisce alla Commissione nazionale della ricerca sullo stato di attuazione dei progetti.
 
Art. 4.
Monitoraggio dei progetti
1. Il monitoraggio dei progetti e' assicurato dalla commissione nazionale della ricerca.
2. Spetta alla commissione vigilare sulla rispondenza del progetti di ricerca, sviluppati nei dettagli dal destinatario, al programma originale.
3. Ogni anno riferisce al Ministro sullo stato di attuazione dei progetti.
 
Art. 5.
Convenzioni
1. Per rendere esecutivi i programmi di ricerca sono stipulate apposite convenzioni con il Ministero della salute su specifici progetti ai sensi dell'art. 1, comma 304, della legge 23 dicembre 2005, n. 266.
2. Allegato alle relative convenzioni e' incluso il piano dettagliato di sviluppo del progetto e il relativo piano finanziario.
3. Qualsiasi controversia tra i destinatari e il Ministero della salute relativa alla implementazione definitiva del programma e' risolta dalla commissione nazionale della ricerca.

Roma, 21 luglio 2006

Il Ministro: Turco

Registrato alla Corte dei conti il 27 luglio 2006 Ufficio di controllo preventivo sui Ministeri dei servizi alla persona e dei beni culturali, registro n. 4, foglio n. 249
 
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