Gazzetta n. 244 del 19 ottobre 2006 (vai al sommario)
MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
DECRETO 2 agosto 2006
Concessione della proroga del trattamento di mobilita', previsto dall'articolo 1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, in favore degli ex dipendenti della societa' Pertusola Sud di Crotone. (Decreto n. 39212).

IL MINISTRO DEL LAVORO
E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
di concerto con
IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE
Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20, e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223, e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto l'art. 3 della legge 24 dicembre 2003, n. 350, ed in particolare il comma 137;
Visto l'art. 1, comma 155, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, come modificato dall'art. 13, comma 2, lettera b), del decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35, convertito, con modificazioni, nella legge 14 maggio 2005, n. 80;
Visto l'art. 1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266;
Visto l'accordo intervenuto in data 7 marzo 2006, presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, alla presenza del Sottosegretario pro-tempore, con il quale e' stata concordata la concessione e/o la proroga del trattamento di mobilita' in favore dei dipendenti per i quali sussistono le condizioni previste dal sopra citato art. 1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, per agevolare la gestione delle problematiche occupazionali ed il graduale e progressivo reimpiego dei lavoratori interessati;
Visti gli elenchi, vidimati dall'INPS, dei lavoratori aventi diritto alla concessione e/o alla proroga del trattamento di mobilita';
Visto il decreto direttoriale n. 1146 del 15 marzo 2006, registrato dal Ministero dell'economia e delle finanze il 20 marzo 2006, con il quale sono stati individuati 480 milioni di euro sul fondo per l'occupazione, ai sensi dell'art. 1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266;
Considerato che dai predetti accordi si evince che il numero delle unita' interessate al trattamento e' ridotto nella misura di almeno il 10% rispetto al numero dei destinatari dei medesimi trattamenti scaduti nel dicembre 2005, cosi' come previsto dal citato art. 1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266;
Ritenuto, per quanto precede, di autorizzare la concessione e/o la proroga del trattamento di mobilita', entro il 31 dicembre 2006, in favore dei lavoratori interessati:
Decreta:
Art. 1.
a) Ai sensi art. 1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, e' autorizzata, per il periodo dal 1° gennaio 2006 al 31 dicembre 2006, la concessione della proroga del trattamento di mobilita', definita nell'accordo intervenuto presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali in data 7 marzo 2006, in favore di un numero massimo di 43 ex dipendenti della societa' Pertusola Sud di Crotone, i cui nominativi sono indicati nell'elenco allegato al sopraccitato accordo, gia' fruitori del trattamento in questione fino al 31 dicembre 2005, ai sensi dell'art. 1 punto c) del decreto n. 36108 del 16 maggio 2005 del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, registrato alla Corte dei conti l'8 giugno 2005, registro n. 4, foglio n. 149.
Gli interventi sono disposti nel limite massimo di euro 707.131,56.
La misura del predetto trattamento e' ridotta del 10%.
b) Ai sensi art. 1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, e' autorizzata, per il periodo dal 1° gennaio 2006 al 31 dicembre 2006 la concessione della proroga del trattamento di mobilita', definita nell'accordo intervenuto presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali in data 7 marzo 2006, in favore di un numero massimo di 50 ex dipendenti della societa' Pertusola Sud di Crotone, i cui nominativi sono indicati nell'elenco allegato al sopraccitato accordo, gia' fruitori del trattamento in questione fino al 31 dicembre 2005, ai sensi dell'art. 1 punto b) del decreto n. 36108 del 16 maggio 2005 del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, registrato alla Corte dei conti l'8 giugno 2005, registro n. 4, foglio n. 149.
Gli interventi sono disposti nel limite massimo di Euro 736.050,00.
La misura del predetto trattamento e' ridotta del 30%.
c) Ai sensi art. 1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 e' autorizzata, per il periodo dal 1° gennaio 2006 al 31 dicembre 2006 la concessione della proroga del trattamento di mobilita', definita nell'accordo intervenuto presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali in data 7 marzo 2006, in favore di un numero massimo di 21 ex dipendenti della societa' Pertusola Sud di Crotone, i cui nominativi sono indicati nell'elenco allegato al sopraccitato accordo, gia' fruitori del trattamento in questione fino al 31 dicembre 2005, ai sensi dell'art. 1 punto a) del decreto n. 36108 del 16 maggio 2005 del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, registrato alla Corte dei conti l'8 giugno 2005, registro n. 4, foglio n. 149.
Gli interventi sono disposti nel limite massimo di euro 291.039,84.
La misura del predetto trattamento e' ridotta del 40%.
d) Ai sensi art. 1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, e' autorizzata, fino al 31 dicembre 2006, la concessione del trattamento di mobilita', definita nell'accordo intervenuto presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali in data 7 marzo 2006, in favore di un numero massimo di 33 ex dipendenti della societa' Pertusola Sud di Crotone, per i quali il trattamento di mobilita' ordinaria e' scaduto o scadra' nel corso del 2006 e i cui nominativi sono indicati nell'elenco allegato al sopraccitato accordo.
Gli interventi sono disposti nel limite massimo di euro 466.226,12.
 
Art. 2.
L'onere complessivo, pari ad euro 2.200.447,52, gravera' sul capitolo 7202 - U.P.B. 3.2.3.1 - Occupazione - sui fondi impegnati con decreto direttoriale n. 1146 del 15 marzo 2006, registrato al conto impegni n. 22 sul capitolo 7202 della UPB 3.2.3.1 per il corrente esercizio finanziario.
 
Art. 3.
Ai fini del rispetto del limite delle disponibilita' finanziarie, individuato dal precedente art. 2, l'Istituto nazionale della previdenza sociale e' tenuto a controllare i flussi di spesa afferenti all'avvenuta erogazione delle prestazioni di cui al presente provvedimento e a darne riscontro al Ministro del lavoro e della previdenza sociale e al Ministro dell'economia e delle finanze.
Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per il visto e la registrazione e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 2 agosto 2006
Il Ministro del lavoro
e della previdenza sociale
Damiano
Il Ministro dell'economia
e delle finanze
Padoa Schioppa Registrato alla Corte dei conti il 19 settembre 2006 Ufficio di controllo preventivo sui Ministeri dei servizi alla persona e dei beni culturali, registro n. 4, foglio n. 372
 
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