Gazzetta n. 267 del 16 novembre 2006 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA DIFESA
COMUNICATO
Conferimento di onorificenze al merito dell'Arma dei Carabinieri

Con decreto 13 settembre 2005 e' conferita la seguente ricompensa:
Croce di bronzo

Al Luogotenente (in congedo) Giovanni Preziosi, nato il 23 novembre 1942 ad Asmara (Eritrea), con la seguente motivazione:
«Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare, nonche' di una eccellente preparazione professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con non comune spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di quarantadue anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre birllanti costituendo insostituibile esempio e sprone per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera costante e sagace, sempre di elevatissima qualita', ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'Istituzione, eslatandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 22 gennaio 1962 - 20 novembre 2004.

Con decreto 31 gennaio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

Croce di bronzo

Al Luogotenente (in congedo) Filippo Arena, nato il 18 novembre 1942 a Mattinata (Foggia), con la seguente motivazione:
«Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel corso di oltre quaranta anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente.
Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 17 gennaio 1962 - 31 dicembre 2002.

Con decreto 31 gennaio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

Croce di bronzo

Al Luogotenente (in congedo) Bruno De Nigris, nato il 9 novembre 1941 a Squinzano (Lecce), con la seguente motivazione:
«Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel corso di oltre quarantatre anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente.
Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'Istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 12 maggio 1960 - 30 giugno 2003.

Con decreto 31 gennaio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

Croce di bronzo

Al Luogotenente (in congedo) Marsilio Di Paolo, nato il 30 ottobre 1941 a Petrella Salto (Rieti), con la seguente motivazione:
«Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel corso di oltre quarantuno anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente.
Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualitaha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'Istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 15 settembre 1962 - 15 ottobre 2003.

Con decreto 31 gennaio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

Croce di bronzo

Al Luogotenente (in congedo) Rosario Gandolfo, nato il 14 aprile 1954 a Calatafimi (Trapani), con la seguente motivazione:
«Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel corso di oltre trentadue anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente.
Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'Istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 30 luglio 1971 - 31 dicembre 2003.

Con decreto 31 gennaio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

Croce di bronzo

Al Luogotenente (in congedo) Domenico Gaeta, nato il 27 maggio 1941 a Contrada (Avellino), con la seguente motivazione:
«Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel corso di oltre trentasei anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente.
Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'Istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 27 gennaio 1967 - 31 marzo 2003.

Con decreto 31 gennaio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

Croce di bronzo

Al Luogotenente (in congedo) Luigi Delmedico, nato il 6 aprile 1940 a Triggiano (Bari), con la seguente motivazione:
«Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel corso di oltre quarantuno anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente.
Attraverso un'opera costante e di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'Istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 30 agosto 1960 - 28 febbraio 2002.

Con decreto 31 gennaio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

Croce di bronzo

Al Luogotenente (in congedo) Gianpietro Fantin, nato il 10 novembre 1942 a San Canzian d'Isonzo (Gorizia), con la seguente motivazione:
«Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa, esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel corso di oltre trentasette anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente.
Attraverso un'opera costante e di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed la progresso dell'Istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 19 aprile 1966 - 1° agosto 2003.

Con decreto 31 gennaio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

Croce di bronzo

Al Luogotenente (in congedo) Luigi Perrino, nato il 24 giugno 1952 a Carbonara (Bari), con la seguente motivazione:
«Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel corso di oltre trentadue anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente.
Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'Istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 15 settembre 1970 - 31 dicembre 2002.

Con decreto 21 febraio 2005 e' conseguita la seguente ricompensa:

Croce di bronzo

Al Luogotenente (in congedo) Giuseppe Iarba, nato il 17 dicembre 1941 ad Avetrana (Taranto), con la seguente motivazione:
«Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa, esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel corso di oltre quarantadue anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente.
Attraverso un'opera costante e di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'Istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 25 gennaio 1961 - 31 ottobre 2003.

Con decreto 21 febbraio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

Croce di bronzo

Al Luogotenente (in congedo) Mario Olivadoti, nato il 26 gennaio 1943 a Catanzaro, con la seguente motivazione:
«Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccable stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma. con spiccato spirito d'iniziativa, esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel corso di oltre quarantadue anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfetfamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente.
Attraverso un'opera costante e di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'Istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 30 ottobre 1961 - 31 dicembre 2003.

Con decreto 21 febbraio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

Croce di bronzo

Al Luogotenente (in congedo) Pier Giorgio Carboni, nato il 9 novembre 1940 a Firenze, con la seguente motivazione:
«Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa, esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel corso di oltre quarantaquattro anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente.
Attraverso un'opera costante e di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'Istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 19 settembre 1959 - 13 ottobre 2003.

Con decreto 21 febbraio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

Croce di bronzo

Al Luogotenente (in congedo) Giuseppe Roda', nato il 2 febbraio 1949 a Melito Porto Salvo (Reggio Calabria), con la seguente motivazione:
«Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa, esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel corso di oltre trentaquattro anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente.
Attraverso un'opera costante e di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'Istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 16 aprile 1969 - 30 novembre 2003.

Con decreto 21 febbraio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

Croce di bronzo

Al Luogotenente (in congedo) Antonio D'Adamo, nato il 25 febbraio 1942 a Vasto (Chieti), con la seguente motivazione:
«Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa, esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel corso di oltre quarantadue anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente.
Attraverso un'opera costante e di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'Istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 21 luglio 1961 - 31 dicembre 2003.

Con decreto 21 febbraio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

Croce di bronzo

Al Luogotenente (in congedo) Francesco Locci, nato il 20 marzo 1941 a Donori (Cagliari), con la seguente motivazione:
«Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel corso di oltre quarantuno anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente.
Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'Istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 18 ottobre 1961 - 15 marzo 2003.

Con decreto 21 febbraio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

Croce di bronzo

Al Luogotenente (in congedo) Egidio Rocchi, nato il 1° settembre 1941 a Marta (Viterbo), con la seguente motivazione:
«Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel corso di oltre quarantatre anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfetfamente le numerose e complesse atrivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente.
Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'Istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 10 maggio 1960 - 31 luglio 2003.

Con decreto 21 febbraio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

Croce di bronzo

Al Luogotenente (in congedo) Mario Nuccitelli, nato il 15 aprile 1942 a Borgorose (Rieti), con la seguente motivazione:
«Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa, esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel corso di quarantatre anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente.
Attraverso un'opera costante e di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'Istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 16 ottobre 1961 - 2 marzo 2004.
 
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