Gazzetta n. 280 del 1 dicembre 2006 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 29 marzo 2006
1° Programma delle infrastrutture strategiche (legge n. 443/2001). Nuova linea ferroviaria Passo Corese-Rieti: tratta funzionale Passo Corese-Osteria Nuova. (Deliberazione n. 105/06).

IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Vista la legge 21 dicembre 2001, n. 443, che, all'art. 1, ha stabilito che le infrastrutture pubbliche e private e gli insediamenti strategici e di preminente interesse nazionale, da realizzare per la modernizzazione e lo sviluppo del Paese, vengano individuati dal Governo attraverso un programma formulato secondo i criteri e le indicazioni procedurali contenuti nello stesso articolo, demandando a questo Comitato di approvare, in sede di prima applicazione della legge, il suddetto programma entro il 31 dicembre 2001;
Vista la legge 1° agosto 2002, n. 166, che, all'art. 13, reca modifiche al menzionato art. 1 della legge n. 443/2001, oltre ad autorizzare limiti di impegno quindicennali per la progettazione e la realizzazione delle opere incluse nel programma approvato da questo Comitato e per interventi nel settore idrico di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
Visto il decreto legislativo 20 agosto 2002, n. 190, attuativo dell'art. 1 della menzionata legge n. 443/2001;
Visti, in particolare, l'art. 1 della citata legge n. 443/2001, come modificato dall'art. 13 della legge n. 166/2002, e l'art. 2 del decreto legislativo n. 190/2002, che attribuiscono la responsabilita' dell'istruttoria e la funzione di supporto alle attivita' di questo Comitato al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che puo' in proposito avvalersi di apposita «struttura tecnica di missione»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilita', come modificato - da ultimo - dal decreto legislativo 27 dicembre 2004, n. 330;
Visto l'art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante «Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione», secondo il quale, a decorrere dal 1° gennaio 2003, ogni progetto di investimento pubblico deve essere dotato di un codice unico di progetto (CUP), e viste le delibere attuative adottate da questo Comitato;
Visto l'art. 4 della legge 24 dicembre 2003, n. 350, e visti in particolare:
i commi 134 e seguenti, ai sensi dei quali la richiesta di assegnazione di risorse, per le infrastrutture strategiche che presentino un potenziale ritorno economico derivante dalla gestione e che non siano incluse nei piani finanziari delle concessionarie e nei relativi futuri atti aggiuntivi, deve essere corredata da un'analisi costi-benefici e da un piano economico-finanziario redatto secondo lo schema tipo approvato da questo Comitato;
il comma 176, che rifinanzia l'art. 13 della legge n. 166/2002;
il comma 177, come modificato e integrato dall'art. 1, comma 13, del decreto-legge 12 luglio 2004, n. 168, convertito nella legge 30 luglio 2004, n. 191, nonche' dall'art. 16 della legge 21 marzo 2005, n. 39 - che reca precisazioni sui limiti di impegno iscritti nel bilancio dello Stato in relazione a specifiche disposizioni legislative;
Visto il decreto legislativo 17 agosto 2005, n. 189, che apporta modifiche ed integrazioni al citato decreto legislativo n. 190/2002;
Vista la legge 23 dicembre 2005, n. 266, e visti in particolare:
l'art. 1, comma 78, che autorizza un contributo annuale di 200 milioni di euro per quindici anni, a decorrere dall'anno 2007, per interventi infrastrutturali, prevedendo - tra l'altro - il finanziamento di opere strategiche di preminente interesse nazionale di cui alla citata legge n. 443/2001;
l'art. 1, comma 85, che integra le richiamate disposizioni sui limiti di impegno;
Vista la delibera 21 dicembre 2001, n. 121 (Gazzetta Ufficiale n. 51/2002 supplemento ordinario), con la quale questo Comitato, ai sensi del richiamato art. 1 della legge n. 443/2001, ha approvato il 1° Programma delle infrastrutture strategiche, che include - nell'ambito dei «Corridoi trasversali e dorsale appenninica», alla voce «Sistemi ferroviari» - la tratta «Passo Corese-Rieti»;
Vista la delibera 25 luglio 2003, n. 63 (Gazzetta Ufficiale n. 248/2003), con la quale questo Comitato ha formulato, tra l'altro, indicazioni di ordine procedurale riguardo alle attivita' di supporto che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e' chiamato a svolgere ai fini della vigilanza sull'esecuzione degli interventi inclusi nel 1° Programma delle infrastrutture strategiche;
Vista la delibera 19 dicembre 2003, n. 124 (Gazzetta Ufficiale n. 104/2004) con la quale questo Comitato, ai sensi dell'art. 3 e dell'art. 17, comma 4, del decreto legislativo n. 190/2002, ha approvato, con le prescrizioni proposte dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, il progetto preliminare della «Nuova linea ferroviaria Passo Corese-Rieti» per un costo complessivo di 792,2 milioni di euro, individuando, quale soggetto aggiudicatore, RFI S.p.a.;
Vista la delibera 27 maggio 2004, n. 11 (Gazzetta Ufficiale n. 230/2004), con la quale questo Comitato ha approvato lo schema tipo di piano economico-finanziario ai sensi del richiamato art. 4, comma 140, della legge n. 350/2003, prevedendo che di norma - a corredo della richiesta di finanziamento a carico delle risorse dell'art. 13 della legge n. 166/2002 - venga presentato il piano sintetico, ma esplicitando che questo Comitato stesso, in sede di approfondimento, puo' richiedere la presentazione del piano analitico completo;
Visto il decreto emanato dal Ministro dell'interno il 14 marzo 2003 di concerto con il Ministro della giustizia e il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, e s.m.i., con il quale - in relazione al disposto dell'art. 15, comma 5, del decreto legislativo n. 190/2002 - e' stato costituito il Comitato di coordinamento per l'alta sorveglianza delle grandi opere;
Vista la nota 5 novembre 2004, n. COM/3001/1, con la quale il coordinatore del predetto Comitato di coordinamento per l'alta sorveglianza delle grandi opere espone le linee guida varate dal Comitato nella seduta del 27 ottobre 2004;
Vista la nota 21 marzo 2006, n. 218 - integrata con nota 28 marzo 2006, n. 234 - con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso, tra l'altro, la relazione istruttoria sulla «Nuova linea ferroviaria Passo Corese-Rieti: tratta funzionale Passo Corese-Osteria Nuova», proponendo l'approvazione, con prescrizioni e raccomandazioni, del progetto definitivo;
Considerato che nell'odierna seduta e' stata consegnata copia aggiornata della predetta relazione istruttoria integrata con le prescrizioni, e con uno specifico addendum nel quale vengono individuati gli interventi ritenuti prioritari per un costo complessivo di 90 milioni di euro;
Considerato che l'opera e' inclusa nel Piano delle priorita' degli interventi ferroviari (PPI) - edizione aprile 2004, che questo Comitato, con delibera 20 dicembre 2004, n. 91, ha approvato per l'anno 2005 e, in via programmatica, per gli anni successivi;
Considerato che, con delibera adottata in data odierna, n. 75, questo Comitato ha proceduto alla ricognizione delle risorse da considerare allocabili da questo Comitato stesso;
Udita la relazione del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti;
Acquisita in seduta l'intesa del Ministro dell'economia e delle finanze;
Prende atto delle risultanze dell'istruttoria svolta dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ed in particolare:
sotto l'aspetto tecnico-procedurale:
che il progetto definitivo di cui si propone l'approvazione e' stato sviluppato - ai sensi dell'art. 4, comma 1, del decreto legislativo n. 190/2002 - sulla base del progetto preliminare approvato con la delibera n. 124/2003 citata nelle premesse ed in conformita' alle prescrizioni dettate da questo Comitato in sede di approvazione, con particolare riferimento alla compatibilita' ambientale e alla localizzazione dell'opera;
che la tratta funzionale «Passo Corese-Osteria Nuova» rappresenta un lotto funzionale del piu' ampio intervento atto a consentire il collegamento da Roma a Rieti mediante prolungamento di parte dei treni del servizio metropolitano per Fiumicino aeroporto, attualmente attestati alla stazione di Fara Sabina;
che in particolare il tracciato della nuova linea interessa oltre al comune di Fara Sabina (Rieti) e di Montelibretti (Roma), il comune di Montopoli in Sabina (Rieti), il comune di Nerola (Roma), il comune di Poggio Nativo (Rieti), il comune di Scandriglia (Rieti) ed infine il comune di Poggio Moiano (Rieti) dove, in localita' Osteria Nuova, ha termine la tratta funzionale con la previsione di una nuova stazione ferroviaria;
che il tracciato si sviluppa per complessivi km 22,750 di cui km 5,160 in viadotto, km 1,526 in galleria artificiale e km 8,639 in galleria naturale;
che con nota 17 novembre 2005, n. RFI-AD/A0011/P/2005/0001212, RFI S.p.a., in qualita' di soggetto aggiudicatore, ha trasmesso al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti il progetto definitivo, che - a cura della societa' Italfer S.p.a., incaricata della progettazione - era stato gia' inviato agli altri enti e alle amministrazioni interessati;
che il soggetto aggiudicatore, ai sensi dell'art. 4, comma 2, del decreto legislativo n. 190/2002, ha comunicato l'avvio del procedimento per la dichiarazione di pubblica utilita' a mezzo annuncio su due quotidiani, uno dei quali a diffusione nazionale, nonche' mediante deposito degli elaborati del progetto definitivo presso gli uffici della Italfer S.p.a. di Roma e presso la sede della regione Lazio - Ufficio VIA;
che con nota 23 gennaio 2006, n. STM/TF/GC.cc 42, e con successiva nota 10 febbraio 2006, n. STM/TF/GC.cc 108, il predetto Ministero ha convocato la Conferenza di servizi, nel corso della quale il soggetto aggiudicatore ha mostrato disponibilita' a migliorare le soluzioni su cui alcuni enti avevano formulato critiche, e che e' stata quindi convocata - con nota 10 febbraio 2006, n. STM/TF/GC.cc 108 - una seconda sessione della Conferenza;
che gli enti gestori delle interferenze e le amministrazioni competenti al rilascio di permessi ed autorizzazioni tra cui regione Lazio, province di Rieti e di Roma ed i comuni interessati in sede di Conferenza di servizi, si sono pronunciati sul progetto definitivo in argomento, generalmente con pareri favorevoli con prescrizioni, mentre il comune di Fara in Sabina ha confermato la valutazione negativa gia' formulata in fase di esame del progetto preliminare presso la regione Lazio;
che la regione Lazio - dipartimento del territorio - direzione regionale ambientale e protezione civile - area valutazione di impatto ambientale, nel corso della seconda sessione della Conferenza di servizi, ha confermato l'avvenuta ottemperanza del progetto definitivo alle prescrizioni formulate dalla Regione in sede di approvazione del progetto preliminare;
che il Ministero per i beni e le attivita' culturali, con nota 21 marzo 2006, n. DG/BAP/S02/34.19.04/5687/2006, ha espresso parere favorevole, con prescrizioni, in ordine al nuovo tracciato ferroviario in corrispondenza del sito archeologico n. 40 in comune di Fara Sabina ed ha confermato il parere favorevole - espresso con nota 16 marzo 2006, n. DG/BAP/S02/34.19.04/5269/2006 - per il restante tracciato della nuova linea ferroviaria Passo Corese - Osteria Nuova;
che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti propone le prescrizioni da formulare in sede di approvazione del progetto definitivo;
sotto l'aspetto attuativo:
che il soggetto aggiudicatore viene confermato in RFI S.p.a.;
che l'opera verra' realizzata mediante appalto integrato;
che l'ultimazione dei lavori e' prevista entro il mese di settembre 2013;
che il CUP dell'intervento e' J31H96000000031;
sotto l'aspetto finanziario:
che il costo complessivo del progetto, al netto dell'IVA, e' pari a 350 milioni di euro, cosi' articolato:

Voce |Importo (Meuro)|% (sul costo a) --------------------------------------------------------------------- a) Valutazione tecnica dei | | lavori: | | ---------------------------------------------------------------------
opere civili.... |257 | 79 ---------------------------------------------------------------------
sovrastruttura | | ferroviaria.... | 15 | 5 ---------------------------------------------------------------------
impianti tecnologici.... | 42 | 13 ---------------------------------------------------------------------
acquisizione aree.... | 10 | 3 --------------------------------------------------------------------- Totale . . . |324 |100 b) Altre voci.... ---------------------------------------------------------------------
servizi di ingegneria.... | 19 |- ---------------------------------------------------------------------
costi interni RFI fino alla | | consegna dei lavori.... | 2 |- ---------------------------------------------------------------------
spese generali del | | committente.... | 5 |- --------------------------------------------------------------------- Totale . . . | 26 |-

che detto costo e' stato computato dal soggetto aggiudicatore sulla base di un costo individuato per le singole tipologie attraverso un computo metrico estimativo di dettaglio;
che la copertura finanziaria per l'intero progetto e' prevista a totale carico delle risorse di cui alla legge n. 443/2001 richiamata in premessa;
che il piano economico-finanziario sintetico, predisposto secondo lo schema approvato con la delibera n. 11/2004 e riferito al costo dell'intera tratta in questione, evidenzia una scarsa redditivita' dell'opera in quanto i ricavi, calcolati sulla base annua totale, non raggiungono il valore del 2% dell'intervento;
che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, al fine di consentire la riduzione dei tempi complessivi di realizzazione del lotto funzionale in questione nonche' di acquisire il finanziamento da parte di questo Comitato, ha individuato, cosi' come precisato in premessa, i seguenti interventi ritenuti prioritari:

Intervento |Importo (Meuro) --------------------------------------------------------------------- Sistemazione di Fara Sabina.... |16,00 --------------------------------------------------------------------- Risoluzione interferenze fino ad Osteria Nuova.... |10,50 --------------------------------------------------------------------- Opere di mitigazione dell'impatto ambientale.... | 1,50 --------------------------------------------------------------------- Espropri e recinzioni provvisorie.... |10,50 --------------------------------------------------------------------- Indagini archeologiche specifiche ed approfondite sul| sito n. 40.... | 1,50 --------------------------------------------------------------------- Realizzazione delle sole opere civili fino alla | progressiva km 5+700 circa del progetto.... |27,00 --------------------------------------------------------------------- Adeguamento del progetto definitivo da Fara Sabina ad| Osteria Nuova e completamento della progettazione | definitiva fino a Rieti.... |17,00 --------------------------------------------------------------------- Attivita' di direzione lavori e spese generali.... | 6,00 --------------------------------------------------------------------- Totale . . . |90,00

Delibera:
1. Approvazione progetto definitivo.
1.1. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 4 del decreto legislativo n. 190/2002, come modificato e integrato dal decreto legislativo n. 189/2005, nonche' ai sensi dell'art. 12 del decreto del Presidente della Repubblica n. 327/2001, come modificato - da ultimo - dal decreto legislativo n. 330/2004, e' approvato, con le prescrizioni proposte dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, anche ai fini della dichiarazione di pubblica utilita' il progetto definitivo «Nuova linea ferroviaria Passo Corese-Rieti: tratta funzionale Passo Corese-Osteria Nuova».
L'approvazione sostituisce ogni altra autorizzazione, approvazione e parere comunque denominato e consente la realizzazione di tutte le opere, prestazioni e attivita' previste nel progetto approvato.
1.2. Entro il tetto di 792,2 milioni di euro, che ai sensi della delibera n. 124/2003 citata in premessa rappresenta il limite di spesa dell'intera linea ferroviaria Passo Corese-Rieti, l'importo di 350 milioni di euro rappresenta il limite di spesa della tratta funzionale di cui al punto 1.1. ed e' stato stabilito sulla base del contenuto del quadro economico sintetizzato nella precedente «presa d'atto».
1.3. Le prescrizioni citate al punto 1.1, a cui e' condizionata l'approvazione del progetto, sono riportate nell'allegato 1, che forma parte integrante della presente delibera.
1.4. E' altresi' approvato il programma di risoluzione delle interferenze, predisposto, ai sensi dell'art. 5 del decreto legislativo n. 190/2002, dal soggetto aggiudicatore in relazione alle osservazioni pervenute dai relativi enti gestori.
1.5. Gli immobili di cui e' prevista l'espropriazione sono indicati negli elaborati del progetto definitivo riportati nell'allegato 2 della presente delibera.
2. Assegnazione contributo.
2.1. Per la realizzazione dell'intervento di cui al punto 1 e' assegnato un contributo di 8,046 milioni di euro, per quindici anni a valere sui fondi recati dall'art. 1, comma 78, della legge n. 266/2005, con decorrenza dal 2007: detto contributo, suscettibile di sviluppare un volume di investimenti di 90 milioni di euro, e' quantificato indicando, nel costo di realizzazione degli interventi, anche gli oneri derivanti da eventuali finanziamenti necessari.
2.2. Tale contributo e' destinato in particolare alla realizzazione degli interventi prioritari di cui alla «presa d'atto».
3. Clausole finali.
3.1. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti provvedera' ad assicurare, per conto di questo Comitato, la conservazione dei documenti componenti il progetto approvato con la presente delibera.
3.2. Il soggetto aggiudicatore provvedera' a fornire assicurazioni al predetto Ministero sull'avvenuto recepimento, nel progetto esecutivo, delle prescrizioni di cui al precedente punto 1.2.
Il citato Ministero procedera', a sua volta, a dare comunicazione al riguardo alla segreteria di questo Comitato.
3.3. Il medesimo Ministero provvedera' a svolgere le attivita' di supporto intese a consentire a questo Comitato di espletare i compiti di vigilanza sulla realizzazione delle opere ad esso assegnati dalla normativa citata in premessa, tenendo conto delle indicazioni di cui alla delibera n. 63/2003 sopra richiamata.
3.4. In relazione alle linee guida esposte nella citata nota del coordinatore del Comitato di coordinamento per l'alta sorveglianza delle grandi opere, il bando di gara per l'affidamento della progettazione esecutiva e della realizzazione dell'opera dovra' contenere una clausola che - fermo restando l'obbligo dell'appaltatore di comunicare alla stazione appaltante i dati relativi a tutti i sub-contratti, stabilito dall'art. 18, comma 12, della legge 19 marzo 1990, n. 55, e successive modifiche ed integrazioni - ponga adempimenti ulteriori rispetto alle prescrizioni di cui all'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252, e intesi a rendere piu' stringenti le verifiche antimafia, prevedendo - tra l'altro - l'acquisizione delle informazioni antimafia anche nei confronti degli eventuali sub-appaltatori e sub-affidatari indipendentemente dai limiti d'importo fissati dal citato decreto del Presidente della Repubblica n. 252/1998, nonche' forme di monitoraggio durante la realizzazione dei lavori: i contenuti di detta clausola sono specificati nell'allegato 3, che del pari forma parte integrante della presente delibera.
In analogia a quanto previsto dall'art. 9, comma 13-ter, del decreto legislativo n. 190/2002 introdotto dal decreto legislativo n. 189/2005, nel bando di gara dovra' essere prevista, ai fini di cui sopra, un'aliquota forfetaria, non sottoposta al ribasso d'asta, ragguagliata all'importo complessivo dell'intervento.
3.5. Il CUP assegnato al progetto in argomento, ai sensi della delibera 29 settembre 2004, n. 24 (Gazzetta Ufficiale n. 276/2004), va evidenziato nella documentazione amministrativa e contabile riguardante l'intervento di cui alla presente delibera.
Roma, 29 marzo 2006
Il Presidente: Berlusconi Il segretario del CIPE: Baldassarri Registrato alla Corte dei conti il 16 novembre 2006 Ufficio di controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 6
Economia e finanze, foglio n. 172
 
Allegato 1
Delibera n. 105/2006

----> Vedere Allegato a pag. 16 della G.U. <----
 
Allegato 2
Delibera n. 105/2006

----> Vedere Allegato a pag. 17 della G.U. <----
 
Allegato 3
Delibera n. 105/2006

----> Vedere Allegato alle pagg. 18 - 19 della G.U. <----
 
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