Gazzetta n. 289 del 13 dicembre 2006 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
DECRETO 30 novembre 2006
Istituzione del «distretto intercompartimentale» per la pesca dei molluschi bivalvi nella regione Campania.

IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

Vista la legge 14 luglio 1965, n. 963, e successive modifiche, recante disciplina della pesca marittima;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 2 ottobre 1968, n. 1639, e successive modifiche, riguardante il regolamento di esecuzione della predetta legge;
Visto il decreto legislativo 26 maggio 2004, n. 154, concernente modernizzazione del settore pesca e dell'acquacoltura;
Visto il decreto ministeriale 12 gennaio 1995, n. 44, concernente l'affidamento della gestione sperimentale della pesca dei molluschi bivalvi ai consorzi di gestione, al fine di un razionale prelievo della risorsa e di un incremento della stessa, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 46 del 24 febbraio 1995;
Visto il decreto ministeriale 1° dicembre 1998, n. 515, concernente il regolamento recante disciplina dell'attivita' dei consorzi di gestione dei molluschi bivalvi, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 73 del 29 marzo 1999;
Visto il decreto ministeriale 22 dicembre 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 102 del 4 maggio 2001, recante la disciplina della pesca dei molluschi bivalvi;
Vista la richiesta del Consorzio per la gestione della pesca dei molluschi bivalvi - CO.GE.MO. Napoli, l'unico cui e' stata affidata la gestione ditale risorsa nella regione Campania;
Vista la nota della regione Campania n. 3001/SP in data 12 settembre 2006;
Considerata la disponibilita' della risorsa molluschi bivalvi nelle acque di pertinenza del Compartimento marittimo di Salerno nei cui registri non risultano iscritte unita' con draga idraulica e rastrello da natante, abilitate alla cattura di tali specie;
Considerato che, nel recente passato, un numero ridotto di unita' abilitate alla pesca dei molluschi bivalvi con draga idraulica, iscritte nel Compartimento marittimo di Napoli sono state autorizzate ad esercitare il prelievo di cannolicchi nelle acque di pertinenza del compartimento marittimo di Salerno;
Considerata l'opportunita' di estendere l'operativita' a tutte le unita' abilitate alla cattura dei molluschi bivalvi con draga idraulica e/o rastrello da natante, iscritte nei compartimenti marittimi della Campania;
Tenuto conto che in merito alla suddetta estensione e' stato acquisito il parere favorevole della Commissione consultiva centrale per la pesca e l'acquacoltura, espresso all'unanimita' nella seduta del 24 luglio 2006;
Decreta:
Art. 1.
1. Al fine di consentire anche nel compartimento marittimo di Salerno la pesca dei molluschi bivalvi con l'attrezzo denominato «draga idraulica e/o rastrello da natante», e' istituito nella regione Campania il «distretto intrercompartimentale» di settore.
2. Le unita' abilitate alla pesca dei molluschi bivalvi con l'attrezzo denominato «draga idraulica» e/o «rastrello da natante», iscritte nei pertinenti registri tenuti dagli Uffici marittimi dei compartimenti marittimi di Napoli, Torre del Greco e Castellammare di Stabia possono esercitare l'attivita' anche nelle acque di pertinenza del compartimento marittimo di Salerno.
3. Le autorizzazioni alla operativita' delle unita' di cui al punto 2 sono rilasciate, previa istanza degli interessati, dalla Direzione generale della pesca marittima e dell'acquacoltura, in relazione alla disponibilita' della risorsa nel compartimento marittimo di Salerno.
4. Al fine di disporre di ogni utile elemento sulla consistenza della risorsa «molluschi bivalvi» per la determinazione del numero massimo di autoriz-zazioni, l'UNIMAR e' incaricato di effettuare un costante monitoraggio nell'acque di pertinenza del compartimento marittimo di Salerno.
 
Art. 2.
1. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali - Direzione generale della pesca marittima e dell'acquacoltura, accertata la disponibilita' della risorsa molluschi bivalvi nelle acque del compartimento marittimo di Napoli e sentito il locale CO.GE.MO. sul quantitativo massimo giornaliero di cattura, puo' autorizzare al prelievo di tali risorse anche le unita' abilitate alla pesca dei molluschi bivalvi con l'attrezzo «rastrello da natante», iscritte nei pertinenti registri tenuti dagli Uffici dei compartimenti marittimi di Torre del Greco e Castellammare di Stabia.
Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 30 novembre 2006

Il Ministro: De Castro
 
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