Gazzetta n. 30 del 6 febbraio 2007 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'INTERNO
DECRETO 25 gennaio 2007
Scioglimento del Consiglio della Comunita' montana Valli Mongia Cevetta e Langa Cebana, in Ceva, e nomina del commissario straordinario.

IL MINISTRO DELL'INTERNO

Considerato che nel consiglio della comunita' montana Valli Mongia Cevetta e Langa Cebana, con sede in Ceva (Cuneo) si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa di una mozione di sfiducia presentata nei confroni del presidente e della giunta, approvata con delibera n. 44 del 4 dicembre 2006, da trentuno consiglieri assegnati al consiglio comunitario;
Ritenuto che, ai sensi dell'art. 52 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, cui fa espresso rinvio l'art. 28 dello statuto della comunita montana, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 141 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Viste le leggi regionali n. 16 del 2 luglio 1999 e n. 19 del 22 luglio 2003;
Vista la reazione e' allegata al presente decreto e che ne costituisce parte integrante;
Decreta:

Art. 1.
Il consiglio della comunita' montana Valli Mongia Cevetta e Langa Cebana, con sede in Ceva (Cuneo) e' sciolto.
 
Art. 2.
Il dott. Mauro Lubatti e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione dell'ente fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio, alla giunta ed al presidente.
Roma, 25 gennaio 2007
Il Ministro: Amato
 
Allegato

Al Ministro dell'interno

Nel consiglio della Comunita' montana Valli Mongia Cevetta e Langa Cebana, con sede in Ceva (Cuneo), composto da sessanta consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa della presentazione da parte di ventiquattro consiglieri, in data 6 novembre 2006, in una mozione di sfiducia nei confronti del presidente e della giunta dell'ente.
L'aprovazione della mozione di sfiducia, deliberata da trentuno consiglieri nella seduta del 4 dicembre 2006, ha determinato, in virtu' del rinvio operato dall'art. 28 dello statuto della Comunita' montana all'art. 52 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, la fattispecie di scioglimento del consiglio comunitario.
Il prefetto di Cuneo, ai sensi dell'art. 141, comma 8 del suddetto decreto legislativo, ha proposto lo scioglimento del consiglio della Comunita' montana Valli Mongia Cevetta e Langa Cebana disponendone, nel contempo, con provvedimeto n. 37355.13.12 area II del 20 dicembre 2006, adottato a norma del citato art. 141, comma 7, la sospenzione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione dell'ente.
L'approvazione della mozione di fiducia, evidenziando una compromissione dell'equilibrio degli organi istituzionali della comunita' montana che, a norma della legislazione vigente, determina la cessione della carica del presidente e della giunta e, quindi, non consente la prosecuzione dell'ordinaria gestione dell'ente, configura gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Mi onoro pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Illustrissima l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio della Comunita montana Valli Mongia Cevetta e Langa Cebana con sede in Ceva (Cuneo) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione dell'ente nella persona del dott. Mauro Lubatti.
Roma, 19 gennaio 2007
Il capo dipartimento
per gli affari interni e territoriali
Troiani
 
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