Gazzetta n. 35 del 12 febbraio 2007 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 25 gennaio 2007
Nomina del commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune di Pisciotta.

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visto il proprio decreto in data 2 ottobre 2006, con il quale, ai sensi dell'art. 53 e dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il consiglio comunale di Pisciotta (Salerno) e' stato sciolto per decadenza del sindaco;
Visto che in tale fattispecie, ai sensi della normativa vigente, il consiglio comunale rimane in carica sino all'elezione dei nuovi organi;
Considerato che, a causa delle sopravvenute dimissioni rassegnate da nove consiglieri, con atti separati contemporaneamente acquisiti al protocollo dell'ente, non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi e che, ai sensi dell'art. 141, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, occorre nominare un commissario straordinario per la provvisoria gestione dell'ente;
Considerato, pertanto, che si rende necessario, ad integrazione di quanto disposto con il predetto decreto del 2 ottobre 2006, nominare il commissario straordinario;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Art. 1.
La dottoressa Rosa Della Monica e' nominata commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune di Pisciotta (Salerno) fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.

Dato a Roma, addi' 25 gennaio 2007

NAPOLITANO

Amato, Ministro dell'interno
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Con decreto del Presidente della Repubblica, datato 2 ottobre 2006, e' stato disposto lo scioglimento del consiglio comunale di Pisciotta (Salerno), ai sensi dell'art. 53 e dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, a causa della decadenza del sindaco.
In tale fattispecie, in base alla normativa vigente, il consiglio rimane in carica sino all'elezione dei nuovi organi.
Successivamente, nove consiglieri, su sedici assegnati dalla legge all'ente, hanno presentato le proprie dimissioni dalla carica, con atti separati contemporaneamente acquisiti al protocollo dell'ente in data 16 dicembre 2006, determinando l'impossibilita' di assicurare il normale funzionamento degli organi e dei servizi.
La situazione costituisce un grave pregiudizio per l'ente, in quanto le dimissioni della meta' piu' uno dei consiglieri ostano all'applicazione del disposto di cui al surrichiamato art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima compatibile con il mantenimento in vita della rappresentanza elettiva.
Si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo alla nomina di un commissario straordinario, ai sensi dell'art. 141, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, per assicurare il normale funzionamento degli organi e dei servizi dell'ente.
Nelle more, il prefetto di Salerno, con provvedimento n. 54107/Area II del 18 dicembre 2006, ha nominato un commissario prefettizio per la provvisoria gestione dell'ente con i poteri di sindaco, giunta e consiglio.
Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede, ad integrazione di quanto disposto con il predetto decreto del 2 ottobre 2006, alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune di Pisciotta (Salerno) nella persona della dottoressa Rosa Della Monica.

Roma, 16 gennaio 2007

Il Ministro dell'interno: Amato
 
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