Gazzetta n. 48 del 27 febbraio 2007 (vai al sommario) PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 16 febbraio 2007 Proroga dello stato di emergenza in materia di gestione dei rifiuti urbani, vspeciali e speciali pericolosi, nonche' in materia di bonifica e risanamento ambientale dei suoli, delle falde e dei sedimenti inquinati, di tutela delle acque superficiali e sotterranee e dei cicli di depurazione nella regione Calabria. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1° giugno 2006, con il quale e' stato prorogato, fino al 31 gennaio 2007, lo stato d'emergenza nel settore dei rifiuti urbani, speciali e speciali pericolosi, nonche' in materia di tutela delle acque superficiali e sotterranee e dei cicli di depurazione nel territorio della regione Calabria; Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza in atto nel territorio della regione Calabria e' stata adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; Considerato che la situazione di emergenza ancora persiste nel settore dei rifiuti urbani, speciali e speciali pericolosi, delle bonifiche e risanamento ambientale dei suoli e delle falde e dei sedimenti inquinanti, nonche' in materia di tutela delle acque e dei cicli di depurazione; Ravvisata la necessita' di prorogare lo stato d'emergenza per il tempo strettamente necessario per consentire il completamento degli interventi in corso; Ravvisata inoltre la necessita' di attivare il necessario coinvolgimento delle amministrazioni ordinariamente competenti supportando le medesime nelle attivita' che, al termine dello stato di emergenza, saranno tenute a svolgere; Ritenuto pertanto, che ricorrono nella fattispecie i presupposti previsti dall'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, per la proroga dello stato di emergenza; Vista la nota del 6 febbraio 2007 del Presidente della regione Calabria; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 16 febbraio 2007; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e sulla base delle motivazioni di cui in premessa, e' prorogato, fino al 31 ottobre 2007, lo stato di emergenza in materia di gestione dei rifiuti urbani, speciali e speciali pericolosi, nonche' in materia di bonifica e risanamento ambientale dei suoli, delle falde e dei sedimenti inquinati, di tutela delle acque superficiali e sotterranee e dei cicli di depurazione nella regione Calabria. Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 16 febbraio 2007 Il Presidente: Prodi