Gazzetta n. 78 del 2007-04-03
MINISTERO DELLA SALUTE
DECRETO 14 marzo 2007
Riconoscimento dell'acqua minerale «Torsa», in comune di Pocenia, al fine dell'imbottigliamento e della vendita.

IL DIRETTORE GENERALE
della prevenzione sanitaria
Vista la domanda in data 12 luglio 2006, con la quale la societa' Paradiso S.p.a. con sede in Calcinato (Brescia), V. Cavicchione di Sotto, 1, ha chiesto il riconoscimento dell'acqua minerale naturale denominata «Torsa», che sgorga dall'omonima sorgente nell'ambito della concessione mineraria Fonte Corte Paradiso in comune di Pocenia (Udine), al fine dell'imbottigliamento e della vendita;
Esaminata la documentazione allegata alla domanda;
Visto il regio decreto 28 settembre 1919, n. 1924;
Visto il decreto ministeriale 20 gennaio 1927;
Visto il decreto del Capo del Governo 7 novembre 1939, n. 1858;
Visto il decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 105;
Visto il decreto ministeriale 12 novembre 1992, n. 542, come modificato dal decreto ministeriale 29 dicembre 2003;
Visto il decreto ministeriale 13 gennaio 1993 relativo alle modalita' di prelevamento dei campioni ed ai metodi di analisi;
Visto il decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 339;
Visto il decreto interministeriale Salute - Attivita' produttive 11 settembre 2003;
Visto il parere della III Sezione del Consiglio superiore di sanita' espresso nella seduta del 1° marzo 2007;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Decreta:
Art. 1.
1. E' riconosciuta come acqua minerale naturale, ai sensi dell'art. 1 del decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 105, come modificato dall'art. 17 del decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 339, l'acqua denominata «Torsa», che sgorga dall'omonima sorgente nell'ambito della concessione mineraria Fonte Corte Paradiso in comune di Pocenia (Udine).
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e comunicato alla Commissione europea.
Copia del presente decreto sara' trasmesso alla ditta richiedente ed ai competenti organi regionali per i provvedimenti di cui all'art. 5 del decreto legislativo n. 105/1992.
Roma, 14 marzo 2007
Il direttore generale: Fratello