Gazzetta n. 179 del 3 agosto 2007 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
CIRCOLARE 16 luglio 2007, n. 26
Sistema unico di contabilita' economica per Centri di costo delle pubbliche amministrazioni - Titolo III del decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279 - Amministrazioni centrali dello Stato: Rilevazione costi I semestre e revisione budget anno 2007.

Alla Presidenza del Consiglio dei
Ministri - Segretariato generale
Alle Amministrazioni centrali dello
Stato:
- Gabinetto
- Servizi di controllo interno
- Direzioni generali
Agli Uffici centrali di bilancio presso
i Ministeri
All'Ufficio centrale di ragioneria
presso l'Amministrazione dei monopoli
di Stato
Alle Ragionerie provinciali dello Stato
e per conoscenza:
Alla Corte dei conti
Al Centro nazionale per l'informatica
nella pubblica amministrazione
All'Istituto nazionale di statistica

1. La legge n. 94/1997 di riforma del bilancio dello Stato ed il decreto legislativo di attuazione n. 279/1997, hanno introdotto nell'ordinamento contabile italiano il Sistema unico di contabilita' economica analitica per Centri di costo che si pone in stretta integrazione sia con il processo di formazione del bilancio di previsione e con le decisioni di finanza pubblica, sia con il sistema di controllo interno di gestione.
Tale sistema contabile pone in relazione le risorse impiegate, gli obiettivi perseguiti e le responsabilita' di gestione della dirigenza, consentendo di verificare l'andamento della gestione attraverso il confronto dei costi relativi all'impiego delle risorse, previsti nel budget, con quelli effettivamente sostenuti nel corso dell'esercizio.
La Rilevazione dei costi, in particolare, esprime la rappresentazione della fase gestionale e, quindi, consente alle amministrazioni di procedere alla verifica dell'azione amministrativa e, ove occorresse, di adeguare il budget inizialmente formulato, alle nuove esigenze che vengono a manifestarsi nel corso della gestione.
2. Per l'espletamento ditali adempimenti le amministrazioni centrali hanno come riferimento il titolo III del decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279, ed il connesso Piano dei conti esposto nella tabella B allegata allo stesso decreto legislativo. Il Piano dei conti viene utilizzato nella versione da ultimo modificata ed integrata con il recente decreto del Ministro dell'economia e delle finanze in data 8 giugno 2007, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 146 del 26 giugno u.s. e costituisce l'unita' elementare di rilevazione e di scambio delle informazioni tra le stesse amministrazioni centrali ed il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della ragioneria generale dello Stato.
La rilevazione dei costi del primo semestre e la revisione del budget per il secondo semestre 2007 si effettuano secondo la logica completa della contabilita' economica: per natura di costo - con riferimento al terzo livello del Piano dei conti - per responsabilita' delle risorse impiegate dalle diverse strutture organizzative, e in relazione alle funzioni svolte, ovvero secondo le Missioni istituzionali perseguite.
Le strutture organizzative interessate (Centri di costo), che costituiscono uno degli elementi base del Sistema di contabilita' economica, sono state individuate in coerenza con i Centri di responsabilita' amministrativa di ciascun Dicastero, conseguenti alla ridefinizione delle funzioni e delle strutture ministeriali derivanti dall'emanazione del decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito nella legge 17 luglio 2006, n. 233, la cui attuazione ha avuto rilevanti riflessi nel numero e nella composizione dei Centri di costo delle amministrazioni interessate.
I Centri di costo di ciascun Ministero sono direttamente coinvolti nel procedimento di invio telematico dei dati economici rilevati e validati dagli stessi, mediante l'ausilio del portale web su rete internet.
Allo scopo di assicurare coerenza nella rilevazione e analisi dei dati economici, per la presente rilevazione dei costi e revisione del budget, i Centri di costo continueranno a quantificare le risorse per destinazione in base al vigente quadro classificatorio funzionale, imperniato sulle Missioni istituzionali, a cui si e' fatto riferimento, peraltro, per la formulazione del budget dell'anno 2007. La radicale innovazione introdotta nella classificazione funzionale che si incentra sulle «Missioni» (rappresentazione politico-istituzionale del bilancio) e sui sottostanti «Programmi», (aggregati omogenei di attivita' svolte all'interno di ogni singolo Ministero per perseguire obiettivi ben definiti), costituira' la base per la formulazione delle previsioni finanziarie ed economiche a decorrere dal prossimo esercizio 2008.
3. Le disposizioni dell'art. 1, comma 507, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), che, nell'ambito delle misure volte al contenimento della spesa, hanno disposto l'accantonamento di dotazioni finanziarie delle unita' previsionali di base iscritte nel bilancio dello Stato, si riflettono sulla presente rilevazione e conseguentemente i Centri di costo dovranno tenerne conto.
Inoltre in fase di revisione del budget occorrera' considerare le previsioni del decreto-legge n. 81 del 2 luglio 2007, recante «Disposizioni urgenti in materia finanziaria», allo scopo di procedere, in corso di gestione, al riesame delle priorita' inizialmente programmate.
4. Per procedere alla rilevazione dei costi effettivamente sostenuti nel primo semestre, e per riformulare la previsione del budget del secondo semestre 2007, i Centri di costo fanno riferimento al Manuale dei principi e delle regole contabili, valido per tutte le amministrazioni pubbliche, e alle indicazioni riportate nella Nota tecnica (allegato 1 alla presente circolare), contenente le modalita' di inserimento dei dati economici nel portale web di contabilita' economica, le modalita' per il calcolo del costo medio annuo del lavoro ordinario per posizione economica, il processo economico-contabile e le novita' rispetto alle precedenti fasi di rilevazione, comprese le richiamate disposizioni contenute nella legge finanziaria per il corrente anno.
La tempestivita' delle rilevazioni dei dati economici, da parte di tutti i Centri di costo, nel rispetto dei termini previsti nell'unito calendario degli adempimenti, rappresenta una componente fondamentale di successo e di efficacia operativa per la strumentalita' delle informazioni a cui da luogo.
Come di consueto, allo scopo di migliorare tutte le fasi operative e per rendere piu' efficace l'azione di supporto e di collaborazione, e' possibile fare riferimento al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - Ispettorato generale per le politiche di bilancio - Servizio analisi dei costi e dei rendimenti, al quale le amministrazioni potranno rivolgersi, anche tramite il portale web, per tutte le problematiche che dovessero manifestarsi (tel. numeri 06/4761 - 4081/4697/4698/4699; fax numeri 06/4761 - 4766/6421; e-mail: sacr@rgs.tesoro. it).
La presente circolare e' disponibile sul portale web di contabilita' economica, www.rgs.mef.gov.it, nell'apposita area pubblica - accessibile attraverso la home page del sito del Ministero dell'economia e delle finanze, www.mef.gov.it - che consente il costante dialogo con questo Dipartimento.

Roma, 17 luglio 2007
Il Ministro dell'economia
e delle finanze
Padoa Schioppa
 
Allegato 1

RILEVAZIONE DEI COSTI I SEMESTRE E REVISIONE DEL BUDGET 2007 CALENDARIO E NOTA TECNICA

----> Vedere Allegato da pag. 57 a pag. 75 della G.U. <----
 
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