Gazzetta n. 193 del 21 agosto 2007 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
DECRETO 30 luglio 2007
Conferimento al Consorzio di tutela vini del Trentino, in Trento, dell'incarico a svolgere, nei riguardi delle D.O.C. dei vini «Teroldego Rotaliano», «Caldaro» o «Lago di Caldaro», «Casteller», «Valdadige», «Trentino» e «Trento» e delle I.G.T. dei vini «Vallagarina», «Delle Venezie» e «Vigneti delle Dolomiti», le funzioni di vigilanza nei confronti dei propri affiliati sull'applicazione della normativa di riferimento nazionale e comunitaria in materia di V.Q.P.R.D., ai sensi dell'articolo 19, comma 1, della legge 10 febbraio 1992, n. 164.

IL DIRETTORE GENERALE
per la qualita' dei prodotti agroalimentari
Vista la legge 10 febbraio 1992, n. 164, recante la «Nuova disciplina delle denominazioni di origine dei vini» ed in particolare gli articoli 19, 20 e 21 concernenti disposizioni sui Consorzi volontari di tutela e Consigli interprofessionali per le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche tipiche;
Visto il decreto 4 giugno 1997, n. 256, con il quale e' stato adottato il regolamento recante norme sulle condizioni per consentire l'attivita' dei Consorzi volontari di tutela e dei Consigli interprofessionali delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini;
Visto il decreto 5 giugno 2000 con il quale, ai sensi della citata normativa, e' stato approvato lo statuto del Consorzio di Tutela Vini del Trentino, con sede in Trento, via Segantini, n. 23, e conferito allo stesso Consorzio l'incarico a svolgere le funzioni di tutela, di valorizzazione e di cura generale degli interessi connessi alle citate denominazioni di origine e indicazioni geografiche tipiche ;
Visto il decreto 15 novembre 2004, con il quale ai sensi della citata normativa, e' stato confermato l'incarico di che trattasi;
Vista l'istanza presentata in data 2 maggio 2007 dal citato Consorzio di tutela, intesa ad ottenere l'autorizzazione a svolgere le funzioni di vigilanza nei confronti dei propri associati e nei riguardi della denominazione di origine tutelata, ai sensi dell'art. 19 comma 1 della L. n. 164/1992, corredata della documentazione prescritta dall'art. 4 del predetto decreto n. 256/1997;
Visto il parere favorevole espresso dal Comitato nazionale per la tutela e la valorizzazione delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini in data 7 giugno 2007 sulla predetta richiesta;
Considerato che dall'esame della documentazione prodotta e' risultato che sussistono per il citato Consorzio le condizioni ed i requisiti previsti dall'art. 19, comma 1, lettera a), b), c), d) della legge n. 164/1992 per conferire al Consorzio stesso l'incarico a svolgere, nei riguardi della D.O.C. dei vini «Teroldego Rotaliano», «Caldaro» o «Lago di Caldaro», «Casteller», «Valdadige», «Trentino» e «Trento» e delle I.G.T. dei vini «Vallagarina», «Delle Venezie» e «Vigneti delle Dolomiti», le funzioni di vigilanza nei confronti dei propri affiliati sull'applicazione della normativa di riferimento nazionale e comunitaria in materia di V.Q.P.R.D., ai sensi dell'art. 19, comma 1, della citata legge n. 164/1992;
Decreta:
Art. 1.
1. Al Consorzio di Tutela Vini del Trentino, con sede in Trento, via Segantini, n. 23, gia' incaricato con i decreti richiamati in premessa a svolgere le funzioni di tutela, di valorizzazione, di cura generale degli interessi connessi alla citata denominazione di origine, nonche' di proposta e di consultazione nei confronti della Pubblica amministrazione, e' conferito l'incarico a svolgere, nei riguardi dei vini a D.O.C. «Teroldego Rotaliano», «Caldaro» o «Lago di Caldaro», «Casteller», «Valdadige», «Trentino» e «Trento» e dei vini a I.G.T. dei vini «Vallagarina», «Delle Venezie» e «Vigneti delle Dolomiti», le funzioni di vigilanza nei confronti dei propri affiliati sull'applicazione della normativa di riferimento nazionale e comunitaria in materia di V.Q.P.R.D., ai sensi dell'art. 19, comma 1, della legge 10 febbraio 1992, n. 164.
 
Art. 2.
1. Il presente incarico ha la validita' di tre anni a decorrere dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale e comporta per il Consorzio Tutela Vini del Trentino, l'obbligo di assolvere a tutti gli adempimenti previsti dalla citata normativa nazionale con riferimento all'incarico medesimo, in particolare per quanto concerne le comunicazioni di cui all'art. 4, paragrafo 5, del decreto ministeriale n. 256/1997.
2. Entro tre anni dalla data di pubblicazione del presente decreto, il Ministero procedera' alla verifica della sussistenza dei requisiti di cui all'art. 19, comma 1, della legge n. 164/1992 nei confronti del Consorzio Tutela Vini del Trentino e, ove sia accertata la mancanza di tali requisiti, il Ministero procedera' alla sospensione dell'incarico attribuito con l'art. 1 del presente decreto.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 30 luglio 2007
p. Il direttore generale: Varese
 
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