Gazzetta n. 300 del 28 dicembre 2007 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 22 dicembre 2007
Riassegnazione dei contributi statali 2005 e 2006, di cui all'articolo 11-bis, comma 1, del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 dicembre 2005, n. 248, risultati revocati nel corso dell'anno 2007 e individuazione delle relative modalita' di erogazione.

IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE
Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311, concernente «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005)»;
Visti in particolare i commi 28 e 29 dell'art. 1 della predetta legge finanziaria con i quali e' stata autorizzata la spesa di euro 201.500.000 per l'anno 2005, di euro 176.500.000 per l'anno 2006 e di euro 170.500.000 per l'anno 2007 per la concessione di contributi statali al finanziamento di interventi diretti a tutelare l'ambiente e i beni culturali e, comunque, a promuovere lo sviluppo economico e sociale del territorio, da destinare agli enti individuati con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze sulla base dei progetti preliminari da presentare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della medesima legge, in coerenza con apposito atto di indirizzo parlamentare, provvedendo il Ministero dell'economia e delle finanze alla successiva erogazione in favore degli enti destinatari;
Visto l'art. 1-ter del decreto-legge 30 dicembre 2004, n. 314, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° marzo 2005, n. 26, con il quale sono state apportate modificazioni ai sopra richiamati commi 28 e 29 dell'art. 1 della legge finanziaria 2005, per effetto delle quali il Ministro dell'economia e delle finanze, con decreto da emanare entro novanta giorni dalla entrata in vigore della legge finanziaria 2005, individua, in coerenza con apposito atto di indirizzo parlamentare, gli interventi e gli enti destinatari dei contributi di cui al comma 28, stabilendo altresi' lo schema di attestazione che questi ultimi devono inviare ogni anno al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato ai fini dell'erogazione del finanziamento, pena la revoca dello stesso;
Visto l'art. 11-bis, comma 1, del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203, convertito dalla legge 2 dicembre 2005, n. 248, come modificato dall'art. 1, comma 575, secondo periodo, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (L.F. 2006), con il quale e' stata autorizzata la spesa di euro 222 milioni per l'anno 2005 e di euro 5 milioni per l'anno 2006 per la concessione di ulteriori contributi statali per il finanziamento degli interventi di cui all'art. 1, comma 28, della legge 30 dicembre 2004, n. 311 e successive modificazioni;
Considerato che il richiamato art. 11-bis dispone che all'erogazione degli ulteriori contributi si provvede ai sensi del comma 29, primo e secondo periodo, dell'art. 1 della medesima legge n. 311 del 2004, e successive modificazioni, sentite le Commissioni parlamentari competenti in materia di bilancio, programmazione e lavori pubblici;
Visto il decreto ministeriale 1° marzo 2006, pubblicato nel supplemento ordinario n. 53 alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 56 dell'8 marzo 2006, con il quale, in coerenza con l'atto di indirizzo attuativo del citato comma 29, trasmesso con nota n. 629/5° del 26 gennaio 2006, adottato dalle Commissioni bilancio della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica, d'intesa con i Presidenti delle Commissioni lavori pubblici, sono stati individuati gli interventi e i soggetti beneficiari di parte degli ulteriori contributi statali recati per l'anno 2005 dall'art. 11-bis della legge n. 248 del 2005, nonche' le relative modalita' di erogazione;
Visto il decreto ministeriale 7 marzo 2006, pubblicato nel supplemento ordinario n. 66 alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 66 del 20 marzo 2006, con il quale, in coerenza con l'atto di indirizzo attuativo del citato comma 29 adottato dalle sopra citate Commissioni parlamentari e trasmesso con nota del 16 febbraio 2006, sono stati individuati gli interventi e i soggetti beneficiari dell'ulteriore parte dei contributi statali recati per l'anno 2005 dall'art. 11-bis della legge n. 248 del 2005, nonche' gli interventi e i soggetti beneficiari di quelli recati per l'anno 2006 dallo stesso art. 11-bis per effetto delle modifiche introdotte dall'art. 1, comma 575, della legge 266 del 2005;
Visto il decreto ministeriale 3 agosto 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 187 del 13 agosto 2007, con il quale, in coerenza con l'atto di indirizzo attuativo del citato comma 29 adottato dalle sopra citate Commissioni parlamentari e trasmesso con note del 28 maggio 2007 e del 14 giugno 2007, sono stati individuati gli interventi e i soggetti beneficiari dei contributi statali 2005 e 2006 di cui all'art. 11-bis della legge n. 248 del 2005, risultati revocati nel corso dell'anno 2006, nonche' le relative modalita' di erogazione;
Vista la nota n. 0145842 del 15 novembre 2007, con la quale, ai sensi e per gli effetti previsti dall'art. 7 del decreto ministeriale 3 agosto 2007, e' stato trasmesso ai Presidenti delle Commissioni parlamentari competenti l'elenco degli enti inadempienti ed il riepilogo dei contributi 2005 e 2006 da considerarsi revocati per l'anno 2007, ai fini della rassegnazione da effettuarsi con le medesime modalita' previste dal comma 29 dell'art. 1 della citata legge n. 311 del 2004, in favore di enti e per interventi da individuare con apposito atto di indirizzo parlamentare;
Visto l'atto di indirizzo delle Commissioni della Camera dei deputati V e VIII riunite, con il quale si impegna il Governo ad attenersi, ai fini dell'assegnazione dei contributi gia' revocati di cui all'art. 11-bis della legge n. 248 del 2005 alla seguente priorita': Ente destinatario: Comune di Caltagirone (Catania); Intervento Acquisto e interventi di restauro e recupero della casa natale di Don Luigi Sturzo; euro 2.053.000,00 per i contributi relativi all'anno 2005 ed euro 100.000,00 per i contributi relativi all'anno 2006;
Considerato che le competenti Commissioni del Senato della Repubblica si sono trovate nell'impossibilita' di riunirsi per adottare analogo atto di indirizzo, ma che il Presidente della V Commissione del Senato della Repubblica, con lettera del 22 dicembre 2007, ha comunicato che le citate Commissioni del Senato sono comunque orientate negli stessi termini;
Ritenuto pertanto di individuare nel Comune di Caltagirone l'ente destinatario dei contributi sopra richiamati, in coerenza con le indicazioni fornite al riguardo dalle predette Commissioni parlamentari, alla cui attribuzione deve provvedere il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, e di stabilire le caratteristiche e i termini per l'invio delle attestazioni da parte dello stesso ente beneficiario;
Decreta:
Art. 1.
1. I contributi statali relativi all'anno 2005 e 2006, di cui all'art. 11-bis, comma 1, del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203, convertito dalla legge 2 dicembre 2005, n. 248 e successive modificazioni, risultati revocati nel corso dell'anno 2007, ai sensi dell'art. 7 del decreto ministeriale 3 agosto 2007, per gli importi, rispettivamente, di euro 2.053.000,00 e di euro 100.000,00, sono destinati in favore del Comune di Caltagirone (Catania) per il finanziamento dell'intervento «Acquisto e interventi di restauro e recupero della casa natale di don Luigi Sturzo», in conformita' a quanto indicato nella risoluzione adottata dalle Commissioni parlamentari citate in premessa.
 
Art. 2.
1. Le quote di finanziamento sopra individuate, sono attribuite dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, mediante corrispondenti erogazioni a valere sulle autorizzazioni di spesa recate per gli anni 2005 e 2006 dal citato art. 11-bis, comma 1, della legge n. 248 del 2005, iscritte nel conto dei residui del capitolo 7536 dell'u.p.b. 4.2.3.17 dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, previo inoltro da parte del Comune di Caltagirone dell'attestazione prevista dal comma 29 dell'art. 1 della stessa legge n. 311 del 2004, e successive modificazioni, secondo lo schema di cui al successivo art. 3.
 
Art. 3.
1. Ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall'art. 2, il Comune di Caltagirone e' tenuto a compilare, distintamente per ciascun anno di riferimento dei contributi, una attestazione conforme all'allegato modello A) che fa parte integrante del presente decreto, sottoscritta dal legale rappresentante dell'ente.
2. Per quanto riguarda il contributo relativo all'anno 2005, l'attestazione deve contenere la dichiarazione che il medesimo contributo ha formato oggetto di impegno formale entro la data del 31 dicembre 2007, atteso che il relativo stanziamento iscritto sul capitolo di spesa richiamato all'art. 2 non risulta ulteriormente conservabile oltre tale termine, alla luce delle disposizioni di cui al secondo comma dell'art. 36 del regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440 e successive modificazioni.
3. Relativamente al contributo previsto per l'anno 2006, l'attestazione deve contenere la dichiarazione che il medesimo contributo ha formato oggetto di impegno formale entro la data del 29 febbraio 2008.
4. Le attestazioni di cui ai commi 3 e 4 devono, altresi', indicare le modalita' di accredito del contributo stesso, tenendo conto delle disposizioni che regolano il sistema di Tesoreria unica di cui alla legge 29 ottobre 1984, n. 720 e successive modificazioni ed integrazioni.
 
Art. 4.
1. L'attestazione prevista dal comma 2 dell'art. 3 deve essere trasmessa al Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - Ispettorato Generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni (I.Ge.P.A) - Ufficio X - via XX settembre n. 97 - 00187 Roma, improrogabilmente entro lo stesso termine del 31 dicembre 2007, anticipandone l'invio via fax al n. 06-47614438, pena la revoca definitiva del contributo.
2. L'attestazione prevista dal comma 3 dell'art. 3 deve essere trasmessa al sopra indicato Ufficio entro il termine del 31 marzo 2008, pena la revoca del contributo.
 
Art. 5.
1. Il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, successivamente al ricevimento, entro i termini fissati, della documentazione prevista dall'art. 3 e alla verifica della relativa regolarita', provvede all'impegno dei relativi stanziamenti di bilancio iscritti sul capitolo 7536 e alla successiva erogazione in favore del predetto Comune di Caltagirone delle quote di finanziamento individuate nell'art. 1, sulla base dell'autorizzazione di cassa effettivamente disponibile per tale scopo sul citato capitolo 7536 dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze.
 
Art. 6.
1. Il contributo statale relativo all'anno 2005 deve intendersi revocato definitivamente qualora l'ente beneficiario sopra indicato non provveda entro il termine del 31 dicembre 2007 agli adempimenti posti a suo carico, cosi' come individuati all'art. 3, alla luce delle disposizioni di cui al secondo comma dell'art. 36 del regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440 e successive modificazioni.
2. Il contributo relativo all'anno 2006, qualora l'ente beneficiario non adempia a quanto previsto all'art. 3, commi 1 e 3, potra' essere attribuito anche nel corso dell'anno 2008, con l'adozione di apposito decreto ministeriale, entro trenta giorni dal ricevimento dell'atto di indirizzo parlamentare previsto dal comma 29 dell'art. 1 della legge n. 311 del 2004.
3. A tal fine, entro il 15 aprile 2008, il Ministero dell'economia e delle finanze provvedera' a segnalare alle competenti Commissioni parlamentari l'eventuale inadempimento del Comune di Caltagirone, per l'eventuale successiva riassegnazione.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 22 dicembre 2007
Il Ministro: Padoa Schioppa
 
Allegato

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