Gazzetta n. 3 del 4 gennaio 2008 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 23 novembre 2007
Definizione dei rapporti del Ministero del lavoro e della previdenza sociale e della solidarieta' sociale, relativi all'Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori (ISFOL), a Italia Lavoro S.p.A. e dell'Istituto italiano di medicina sociale (IIMS).

IL PRESIDENTE
DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
di concerto con
IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE
Visto il decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2006, n. 233, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri» che ha, tra l'altro, istituito in luogo del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, il Ministero del lavoro e della previdenza sociale e il Ministero della solidarieta' sociale;
Visto, in particolare, l'art. 1, comma 10, della citata legge n. 233/2006 che ha previsto che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, d'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze e sentiti i Ministri interessati, si procede all'immediata ricognizione in via amministrativa delle strutture trasferite ai sensi della stessa legge, nonche' all'individuazione, in via provvisoria, del contingente minimo degli uffici strumentali e di diretta collaborazione, garantendo in ogni caso l'invarianza, della spesa;
Visto il decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 419 e, in particolare, l'art. 10, comma 1, che individua l'Istituto per lo sviluppo e la formazione professionale dei lavoratori (ISFOL) quale ente di ricerca, dotato di indipendenza di giudizio e di autonomia scientifica, metodologica, organizzativa, amministrativa e contabile, sottoposto alla vigilanza del Ministero del lavoro e della previdenza sociale;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 19 marzo 2003, che approva il nuovo statuto dell'ISFOL;
Visto l'art. 30 della legge 28 dicembre 2001, n. 448 (legge finanziaria 2001) il quale prevede che il Ministero del lavoro e delle politiche sociali si avvale di Italia Lavoro per la promozione e la gestione di azioni nel campo delle politiche attive del lavoro e dell'assistenza tecnica ai servizi per l'impiego, assegnandole direttamente, con provvedimento amministrativo, funzioni, servizi e risorse relativi a tali compiti;
Visto l'art. 7-terdecies, del decreto-legge 31 gennaio 2005, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 marzo 2005, n. 43 e, in particolare, il comma 1, il quale dispone, tra l'altro, che il Ministero del lavoro, nell'esercizio delle proprie funzioni in materia di politiche del lavoro, dell'occupazione, della tutela dei lavoratori, e delle competenze in materia di politiche sociali e previdenziali, si avvale di Italia Lavoro S.p.A., previa stipula di apposita convenzione;
Vista la legge 10 febbraio 1961, n. 66, concernente la riorganizzazione giuridica dell'Istituto italiano di medicina sociale (IIMS);
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 31 maggio 2001 con il quale e' stato approvato lo statuto dell'IIMS, quale persona giuridica di diritto pubblico, sottoposto alla vigilanza del Ministero del lavoro, della sanita' e delle politiche sociali;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di ricognizione delle strutture e funzioni dei Ministeri del lavoro e della previdenza sociale e della solidarieta' sociale emanato, in attuazione del predetto art. 1, comma 10, della citata legge n. 233/2006, in data 30 marzo 2007 e registrato dalla Corte dei conti il 7 maggio 2007;
Visto in particolare, l'art. 9, comma 1 del suddetto decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30 marzo 2007, che stabilisce che «rimane estranea al presente decreto la definizione dei rapporti relativi all'Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori (ISFOL), di Italia Lavoro S.p.A. e dell'Istituto italiano di medicina sociale, cui si provvede con successivo provvedimento»;
Considerato che la Commissione lavoro, previdenza sociale del Senato della Repubblica, in sede di espressione del prescritto parere sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di cui al punto precedente, ha raccomandato al Governo di adottare, entro sessanta giorni dall'entrata in vigore dello stesso decreto, il provvedimento relativo alla definizione dei predetti rapporti;
Ritenuto, pertanto, necessario procedere alla definizione dei rapporti relativi all'Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori (ISFOL), di Italia Lavoro S.p.A. e dell'Istituto italiano di medicina sociale (IIMS);
Considerato che le nuove competenze ministeriali e la natura e la specializzazione dei predetti enti di diritto pubblico e della societa' per azioni Italia Lavoro rendono razionale la ripartizione della vigilanza da parte dell'Autorita' amministrativa nel senso di attribuirla al Ministero del lavoro e della previdenza sociale per l'ISFOL e per Italia Lavoro S.p.A. e al Ministero della solidarieta' sociale per l'IIMS;
Visto il decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale e del Ministro della solidarieta' sociale, di concerto con il Ministro della salute, del 31 maggio 2007, il quale dispone il commissariamento dell'Istituto italiano di medicina sociale, nelle more della definizione del processo inteso a ridefinire funzioni e assetti istituzionali dell'Istituto stesso;
Acquisito l'assenso da parte del Ministero della salute per quanto riguarda l'esercizio della vigilanza sull'Istituto italiano di medicina sociale;
Visti i pareri espressi in data 7 novembre 2007 dalla Commissione lavoro del Senato della Repubblica e dalle Commissioni riunite lavoro pubblico e privato e affari sociali della Camera dei deputati;
Sentiti il Ministro del lavoro e della previdenza sociale e il Ministro della solidarieta' sociale;
Acquisito l'assenso del Ministro dell'economia e delle finanze;
Decreta:
Art. 1.
1. Il Ministero del lavoro e della previdenza sociale esercita in via esclusiva la vigilanza e impartisce indirizzi di carattere generale sull'Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori (ISFOL) e su Italia Lavoro S.p.A. quale societa' strumentale dello stesso Ministero e svolge, altresi', un'azione di verifica sull'efficacia e sull'efficienza degli interventi effettuati dai due enti negli ambiti di relativa competenza. Inoltre, con particolare riferimento ad Italia Lavoro S.p.A., ai fini del controllo «analogo», il Ministro del lavoro e della previdenza sociale provvede a: definire con apposite direttive priorita' ed obiettivi della societa', approvare le linee generali di organizzazione interna e, d'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze, lo statuto; individuare con proprio decreto gli atti di gestione ordinaria e straordinaria della societa' e delle sue eventuali controllate dirette ed indirette che, ai fini della loro efficacia e validita', dovranno formare oggetto di preventiva approvazione ministeriale.
 
Art. 2.
1. Il Ministero della solidarieta' sociale esercita in via esclusiva la vigilanza e impartisce indirizzi di carattere generale sull'Istituto italiano di medicina sociale (IIMS), che assume la denominazione di Istituto per gli affari sociali (IAS), fermo restando le fonti di finanziamento dell'Istituto stesso.
2. Il Ministro della solidarieta' sociale assume le iniziative necessarie per l'adeguamento dell'Istituto per gli affari sociali al nuovo assetto di competenze, ivi compresa l'approvazione del nuovo statuto.
Roma, 23 novembre 2007
Il Presidente
del Consiglio dei Ministri
Prodi
Il Ministro dell'economia
e delle finanze
Padoa Schioppa Registrato alla Corte dei conti il 30 novembre 2007 Ministeri istituzionali, Presidenza del Consiglio dei Ministri, registro n. 12, foglio n. 138
 
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