Gazzetta n. 31 del 6 febbraio 2008 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE
DECRETO 29 gennaio 2008
Programmi concernenti la rivitalizzazione economica e sociale delle citta e delle zone adiacenti in crisi, per promuovere uno sviluppo urbano sostenibile. URBAN - ITALIA. Riprogrammazione delle risorse a valere sui fondi di cui alla legge n. 388/2000.

IL DIRETTORE GENERALE
per la programmazione
Visto l'art. 54 del decreto legislativo n. 112 del 31 marzo 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 92 del 21 aprile 1998, sul conferimento delle funzioni e dei compiti amministrativi dello Stato alle regioni e agli enti locali in attuazione del Capo I della legge n. 59 del 15 marzo 1997, che, tra le funzioni mantenute allo Stato, individua la «promozione di programmi innovativi in ambito urbano che implichino un intervento coordinato da parte di diverse amministrazioni dello Stato, di intesa con la conferenza unificata»;
Visto l'art. 145, comma 86, della legge del 23 dicembre 2000 n. 388, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 302 del 29 dicembre 2000, recante disposizione per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato;
Visto il resoconto della riunione tecnica, tenutasi il 22 novembre 2002, tra il Ministero dell'economia e delle finanze e il Ministero delle infrastrutture e deitrasporti, inerente la determinazione delle procedure finanziarie e operative per l'attuazione del Programma Urban Italia;
Visto il decreto del 7 agosto 2003, n. 1162/III Div, con il quale, tra l'altro, sono stati approvati i programmi stralcio presentati dalle seguenti Amministrazioni comunali, ai sensi del decreto interministeriale del 27 maggio 2002: Aversa (Caserta), Bagheria (Palermo), Bitonto (Bari), Brindisi, Caltagirone (Catania), Campobasso, Catanzaro, Cava de' Tirreni (Salerno), Cinisello Balsamo (Milano), Ercolano (Napoli), Livorno, Messina, Rovigo, Savona, Seregno (Milano), Settimo Torinese (Torino), Trapani, Trieste, Venaria Reale (Torino), Venezia;
Visto il decreto del 3 febbraio 2004, n. 17 con il quale e' stato modificato il finanziamento a valere sulla legge n. 388/2000, relativo al solo comune di Cinisello Balsamo e, di conseguenza, e' stata modificata la quota assegnata al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 184 del 2 giugno 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 174 del 27 luglio 2004, concernente la riorganizzazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, il quale all'art. 4 «Dipartimento per il coordinamento dello sviluppo del territorio, il personale ed i servizi generali (Capo III. Articolazione dei Dipartimenti)» assegna le competenze in materia di programmi comunitari, ed in particolare dei Programmi Urban, alla direzione generale per la programmazione e i programmi europei;
Visto l'art. 1, comma 1 del decreto 11 aprile 2006, n. 312 che, modificando l'art. 2, comma 2, del sopra citato decreto del 7 agosto 2003, dispone che per la riprogrammazione intermedia, nell'ambito del Programma Urban Italia, relativamente ai programmi che presentano un livello di spesa inferiore al 75% dei contributi assegnati, ex art. 2 del decreto interministeriale 27 maggio 2002, n. 185, e' prorogato al 31 dicembre 2006;
Visto l'art. 1, comma 2 del sopra citato decreto 11 aprile 2006 che, modificando l'art. 2, comma 1, lettera c) del decreto del 7 agosto 2003, dispone che le Amministrazioni comunali sono tenute a spendere, entro il 31 dicembre 2008, il totale delle risorse messe a disposizione a valere sulla legge n. 388/2000, nonche' tutte le quote di cofinanziamento locali, previste dall'art. 2 del D.I. 27 maggio 2002;
Visto l'art. 1, comma 3 del sopra citato decreto 11 aprile 2006 che dispone che nel rispetto degli articoli 8,10 e 11 del decreto del Presidente della Repubblica n. 367 del 20 aprile 1994, e della relativa circolare attuativa del Ministero del tesoro n. 77 del 28 dicembre 1995, il termine stabilito per la copertura finanziaria del Programma e per il mantenimento della contabilita' speciale dei singoli comuni, e' anch'esso prorogato al 31 dicembre 2008;
Viste le note 3 novembre 2006, n. 244/Div. VIII; 16 gennaio 2007, n. 2007001 3/Div. X e 27 luglio 2007, n. 2357/2007 trasmesse alle amministrazioni comunali, inerenti la riprogrammazione delle risorse non spese alla data del 31 dicembre 2007;
Visti i verbali degli incontri svoltisi presso il Ministero delle infrastrutture con le amministrazioni comunali di Bagheria, Bitonto, Brindisi, Catanzaro, Cava dei Tirreni, Ercolano, Messina, Settimo Torinese e Venana Reale che alla data del 31 dicembre 2006 presentavano un livello di spesa inferiore al 75% dei contributi assegnati;
Visto il verbale della riunione tecnica svoltasi il 20 settembre 2007 presso il Ministero delle infrastrutture con i quattro comuni di Livorno, Rovigo, Trieste e Venezia che al 31 dicembre 2006 avevano rispettato quanto disposto dall'art. 1, comma 1 del sopra citato decreto 11 aprile 2006, n. 312 e che, tra l'altro, illustra le modalita' relative all'assegnazione delle risorse premiali eventualmente disponibili a seguito dell'applicazione del decreto ministeriale del 7 agosto 2003 e s.i.m.;
Considerato che le risorse assegnate dall'art. 145, comma 86, della legge n. 388/2000, pari ad euro 103.291.379,81, sono state iscritte sul capitolo 7493 (ex 8620) dello stato di previsione della spesa del Ministero dell'economia e delle finanze «Fondo di rotazione per le politiche comunitarie»;
Considerato che le suddette risorse della legge n. 388/2000 sono state interamente impegnate per la realizzazione del Programma Urban Italia;
Considerato che le amministrazioni comunali hanno sottoscritto gli accordi previsti all'art. 6 del sopra citato decreto del 7 agosto 2003 e che a seguito di tale sottoscrizione e' stata aperta, per ognuna di esse, la relativa contabilita' speciale;
Evidenziato che le sopraccitate contabilita' speciali hanno la stessa durata del Programma e che pertanto entro il 31 dicembre 2008 tutte le risorse assegnate al Programma Urban Italia dovranno essere spese;
Decreta:
Art. 1.
Per le finalita' e le necessita' accennate in premessa, si dispone quanto segue:
1) il costo totale di ciascun Programma e in particolare l'importo a carico dello Stato a valere sui fondi di cui all'art. 145, comma 86 della legge n. 388/2000 e' riportato nell'allegata tabella che fa parte integrante del presente decreto.
2) la somma decurtata rientra nella disponibilita' del Ministero delle infrastrutture - Direzione generale per la programmazione - che procedera' alla riprogrammazione della stessa sulla base di criteri che verranno comunicati alle amministrazioni comunali aventi i requisiti richiesti.
Roma, 29 gennaio 2008
Il direttore generale: Fontana
 
Allegato

----> Vedere allegato a pag. 43 <----
 
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