Gazzetta n. 36 del 12 febbraio 2008 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 14 novembre 2007
Autostrada A14 Bologna-Bari-Taranto. Ampliamento a tre corsie da Rimini nord a Pedaso del tratto Porto Sant'Elpidio-Pedaso.

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visti gli articoli 80, 81, 82, 83 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, ed in particolare l'art. 81, quarto comma;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni;
Visto l'art. 2 della legge 24 dicembre 1993, n. 537, in materia di semplificazione e accelerazione dei procedimenti amministrativi;
Visto l'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 18 aprile 1994, n. 383, ed in particolare il comma 4, che prevede il ricorso alla procedura di cui all'art. 81, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, in mancanza dell'unanimita' in sede della conferenza dei servizi;
Visto l'art. 52, comma 1, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
Visto il testo unico in materia di espropriazioni per pubblica utilita', di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327;
Visto il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, cosi' come modificato dal decreto legislativo 31 luglio 2007, n. 113;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n. 554;
Visto l'art. 4, comma 4, lettera b), del decreto del Presidente della Repubblica 2 luglio 2004, n. 184;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 1996, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 210 del 7 settembre 1996, in materia di valutazione di impatto ambientale, e successive modificazioni;
Vista la nota n. 0019204 del 12 luglio 2005, con la quale la S.p.a. Autostrade per l'Italia, concessionaria dell'ANAS in virtu' della convenzione n. 54782 del 4 luglio 1997, e successivi atti aggiuntivi, ha trasmesso alla Direzione generale per le politiche di sviluppo del territorio n. 2 copie del progetto per l'acquisizione del parere di conformita' urbanistica ai sensi dell'art. 81 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, e per il conseguimento dell'intesa Stato-regione mediante l'istituto della Conferenza di servizi, in relazione all'intervento di ampliamento a tre corsie da Rimini nord a Pedaso dell'Autostrada A14 Bologna-Bari-Taranto, tratto Porto Sant'Elpidio-Pedaso, comuni di Fermo, Porto San Giorgio, Altidona e Pedaso;
Rilevato che in sede di Conferenza di servizi, tenutasi in una prima sessione in data 7 luglio 2006 ed in una seconda sessione in data 6 marzo 2007, hanno espresso parere favorevole con prescrizioni l'Anas, il Compartimento della viabilita' per le Marche, con nota n. 10908 del 10 agosto 2005, la regione Marche con delibere di Giunta regionale numeri 775 e 776 del 6 luglio 2006, la provincia di Ascoli Piceno con deliberazione di Giunta provinciale n. 262 del 3 luglio 2006, il comune di Porto Sant'Elpidio come precisato nella delibera di Consiglio comunale n. 38 del 3 luglio 2006, il comune di Altidona con nota n. 883 del 14 febbraio 2007, il comune di Pedaso con deliberazione di Consiglio comunale n. 45 del 26 settembre 2005; che con nota n. 66602 del 5 marzo 2007, l'Enel ha espresso il proprio nulla-osta di massima positivo;
Considerato che in sede della medesima Conferenza dei servizi il rappresentante del comune di Porto San Giorgio ha confermato i pareri negativi espressi dal Consiglio comunale con deliberazioni n. 11 e 48 rispettivamente del 9 febbraio 2006 e 3 luglio 2006, nelle quali si lamenta che la mancanza di una ponderata valutazione delle interferenze fra il livello della progettazione presentata e altri strumenti di programmazione urbanistica a livello sovra comunale, e che il comune di Fermo, con nota n. 8345 in data 3 marzo 2007, ha confermato il parere negativo espresso con la deliberazione del Consiglio comunale n. 76 del 5 luglio 2006, in quanto sarebbero state rilevate carenze dal punto di vista progettuale per la mancata soluzione di problematiche di natura ambientale, non risulterebbero studi preliminari di valutazione degli impatti che la terza corsia determinera' sulla viabilita' locale ed il previsto casello di Fermo-Porto San Giorgio risulterebbe inadeguato sia per l'ubicazione, sia per le ridotte dimensioni che non consentono di smaltire i flussi di traffico;
Vista la nota n. DSA-2007-419 in data 9 gennaio 2007, con la quale il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ha trasmesso il decreto di pronuncia di compatibilita' ambientale n. DEC/DSA/2006/01400 del 28 dicembre 2006, nel quale esprime giudizio positivo con prescrizioni;
Considerato che il Ministero delle infrastrutture, rilevato il mancato raggiungimento dell'intesa Stato-regione, con nota n. 2708 in data 16 maggio 2007, ha proposto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri il ricorso alla procedura di cui all'art. 81, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616;
Considerato che dall'attivita' istruttoria svolta dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per il coordinamento amministrativo, ai fini dell'acquisizione degli elementi informativi e delle posizioni dei soggetti interessati, e' emerso che:
a) lo scopo dell'intervento e' il miglioramento degli standard di sicurezza e di qualita' del servizio offerto agli utenti;
b) l'elevato flusso di traffico rende inefficiente il servizio autostradale, generando condizioni di criticita' della circolazione;
c) le criticita' relative alla circolazione sono destinate ad un aumento, considerato che la A14 costituisce il tratto autostradale interessato dagli incrementi di traffico piu' significativi della rete gestita da Autostrade per l'Italia;
d) l'intervento di ampliamento contribuira' alla riqualificazione dell'intera maglia infrastrutturale locale connessa, attraverso una adeguata ridistribuzione dei traffici sui diversi archi della rete di supporto e di adduzione all'autostrada stessa;
Considerato che la rilevanza primaria e strategica dell'interesse pubblico in esame per l'ampliamento a tre corsie da Rimini nord a Pedaso del tratto Porto Sant'Elpidio - Pedaso dell'Autostrada A14 Bologna-Bari-Taranto va ritenuta essenziale per assicurare la continuita' e la sicurezza del trasporto, e che l'istruttoria svolta non ha evidenziato la compromissione di altri interessi pubblici, oltremodo garantiti dalla realizzazione dell'opera;
Verificata la coerenza della proposta progettuale con la normativa richiamata, con le risultanze dell'iter procedimentale e con le prescrizioni formulate dalle amministrazioni interessate;
Ritenuto di dover procedere ai sensi dell'art. 81, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616;
Vista la preliminare deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 28 giugno 2007, su proposta del Ministro delle infrastrutture;
Acquisito il parere favorevole della Commissione parlamentare per le questioni regionali, espresso nella seduta del 10 ottobre 2007;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 30 ottobre 2007;
Sulla proposta del Ministro delle infrastrutture, di concerto con il Ministro per gli affari regionali e le autonomie locali;
Decreta:
Art. 1.
Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall'art. 81, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, cosi' come modificato dal decreto del Presidente della Repubblica 18 aprile 1994, n. 383, e' perfezionato, con conclusione favorevole, per le motivazioni indicate in premessa, il procedimentod'intesa Stato-regione Marche, concernente il progetto definitivo «Autostrada A14 Bologna-Bari-Taranto, ampliamento a tre corsie da Rimini nord a Pedaso, tratto Porto Sant'Elpidio-Pedaso».
Il presente decreto sara' inviato alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Dato a Roma, addi' 14 novembre 2007
NAPOLITANO
Prodi, Presidente del Consiglio dei
Ministri
Di Pietro, Ministro delle
infrastrutture
Lanzillotta, Ministro per gli affari
regionali e le autonomie locali Visto, il Guardasigilli: Mastella

Registrato alla Corte dei conti il 17 gennaio 2008 Ufficio di controllo atti Ministeri delle infrastrutture ed assetto del territorio, registro n. 1, foglio n. 26
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone