Gazzetta n. 36 del 12 febbraio 2008 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
DECRETO 11 settembre 2007
Ammissione agli interventi agevolati dei progetti di ricerca e formazione afferenti a progetti di ricerca industriale, sviluppo precompetitivo, formazione nel settore delle nanotecnologie da realizzarsi nella regione Veneto. (Decreto n. 1146/Ric.).

IL DIRETTORE
generale per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca
Visto il decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito nella legge 17 luglio 2006, n. 233, istitutivo, tra l'altro, del Ministero dell'universita' e della ricerca (di seguito MUR);
Visto il decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297, recante: «Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori» e, in particolare, gli articoli 5 e 7 che prevedono l'istituzione del fondo agevolazioni alla ricerca e l'istituzione di un comitato per gli adempimenti ivi previsti;
Visto il decreto ministeriale n. 593 del 8 agosto 2000, recante le: «Modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297» e, in particolare, l'art. 12 che disciplina i progetti di ricerca e formazione presentati in conformita' a bandi emanati dal MUR per la realizzazione di obiettivi specifici;
Visto il decreto ministeriale n. 860/Ric. del 18 dicembre 2000 di nomina del comitato, cosi' come previsto dall'art. 7 del predetto decreto legislativo n. 297, e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze n. 90402 del 10 ottobre 2003 d'intesa con il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca «Criteri e modalita' di concessione delle agevolazioni previste dagli interventi a valere sul Fondo per le Agevolazioni alla Ricerca (F.A.R.), registrato alla Corte dei conti il 30 ottobre 2003 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 25 novembre 2003, n. 274;
Viste le linee guida per la politica scientifica, tecnologica del Governo, approvate dal CIPE il 19 aprile 2002, che hanno posto, quale obiettivo dell'asse IV, la promozione della capacita' d'innovazione nelle imprese attraverso la creazione d'aggregazioni sistemiche a livello territoriale; cio' al fine di favorire una maggiore competitivita' delle aree produttive esistenti ad alta intensita' di export, rivitalizzandole e rilanciandole attraverso la ricerca e lo sviluppo di tecnologie chiave abilitanti le innovazioni di prodotto, di processo ed organizzative;
Considerato che, a tale scopo, le linee-guida individuano, tra gli strumenti d'attuazione, lo sviluppo di azioni concertate da tradursi in specifici accordi di programma con le regioni mirati a realizzare sinergie nei programmi e complementarieta' finanziarie;
Visto il protocollo d'intesa, sottoscritto il 17 dicembre 2002, tra il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca e la regione Veneto per la realizzazione nell'area regionale di un distretto tecnologico nel settore delle nanotecnologie;
Visto l'accordo di programmazione negoziata siglato in data 17 marzo 2004 tra il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca e la regione Veneto, finalizzato alla creazione in Veneto di un'area di eccellenza tecnologica (distretto tecnologico) avente ad oggetto le nanotecnologie, registrato alla Corte dei conti in data 27 aprile 2005;
Visto, in particolare, l'art. 4, comma 1, del predetto accordo che prevede l'impegno del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca a finanziare progetti aventi ad oggetto attivita' di ricerca industriale e sviluppo precompetitivo nel settore delle nanotecnologie da realizzarsi nell'area territoriale della regione Veneto;
Visti, altresi', i commi 2 e 3 del richiamato art. 4 del predetto accordo che, per le modalita' di presentazione, selezione e finanziamento dei predetti progetti, prevede l'emanazione da parte del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca di appositi bandi tematici ai sensi del decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297, e delle relative disposizioni di attuazione contenute nel decreto ministeriale n. 593 dell'8 agosto 2000;
Visto, inoltre, l'art. 5 del predetto accordo che prevede un impegno complessivo di risorse del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca pari nel triennio a 26 milioni di euro, di cui 11 milioni di euro per il primo anno;
Visto il decreto n. 1572 del 29 novembre 2004 di ripartizione del Fondo per le agevolazioni alla ricerca per l'anno 2004;
Visto il decreto direttoriale n. 1762/Ric. del 28 luglio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 182 del 6 agosto 2005, recante «Invito alla presentazione di progetti di ricerca industriale, sviluppo precompetitivo, formazione nel settore delle nanotecnologie da realizzarsi nella regione Veneto» (di seguito «bando»);
Viste le complessive risorse, indicate all'art. 4 del bando, destinate al finanziamento dei progetti predetti pari a 11 milioni di euro e ricomprese nelle disponibilita' di cui al citato decreto n. 1572 del 29 novembre 2004 di ripartizione del Fondo FAR per l'anno 2004 con particolare riferimento alle risorse destinate a specifiche iniziative di programmazione;
Viste le domande pervenute a fronte del bando entro la scadenza prevista del 21 ottobre 2005;
Visti gli esiti della preselezione di cui all'art. 5 del bando;
Effettuate ai sensi dell'art. 5 del decreto ministeriale n. 593/2000 le previste attivita' istruttorie;
Acquisiti gli esiti istruttori degli esperti scientifici e degli istituti convenzionati che l'Amministrazione ha trasmesso al Comitato ai fini della valutazione complessiva finale;
Acquisiti i pareri conclusivi del comitato in ordine alla finanziabilita' dei progetti DM27982 e DM27995 espressi nella seduta del 20 giugno 2007 e riportati nel relativo verbale;
Considerato che per i progetti ammissibili al finanziamento esiste o e' in corso di acquisizione la certificazione di cui al decreto del Presidente della Repubblica del 3 giugno 1998, n. 252;
Visto il Decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modifiche e integrazioni;
Ritenuta la necessita' di adottare, per i suddetti progetti ammissibili al finanziamento e nei limiti delle disponibilita' finanziarie, il relativo provvedimento ministeriale stabilendo per ciascuno forme, misure, modalita' e condizioni del finanziamento;
Decreta:
Art. 1.
1. I sotto elencati progetti di ricerca e formazione, presentati ai sensi dell'art. 12 del decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593, a fronte del decreto direttoriale n. 1762/Ric. del 28 luglio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 182 del 6 agosto 2005, recante «Invito alla presentazione di progetti di ricerca industriale, sviluppo precompetitivo, formazione nel settore delle nanotecnologie da realizzarsi nella regione Veneto», sono ammessi agli interventi previsti dalle normative citate in premessa, nelle forme, misure, modalita' e condizioni indicate, per ciascuno, nelle schede allegate al presente decreto, di cui costituiscono parte integrante:
DM27982 - Tema 6:
Ricerca «Fabbricazione di rivestimenti nanostrutturati su componenti plastici ed assemblati dell'industria dell'attrezzistica sportiva»;
Formazione «Il rivestimento in nanocomposito per applicazioni sportive»;
Beneficiari:
Saper S.r.l. - Caerano di San Marco (TV);
Tecnica S.p.A.- Giavera del Montello (TV);
DM27995 - Tema 7:
Ricerca «Sviluppo di un materiale innovativo basato su nanotecnologie per vetri resistenti al fuoco»;
Formazione «NANOFIREGLASS-FORM»;
Beneficiari:
Hard glass S.r.l. - Villafranca Padovana (PD);
Bloxer S.r.l. - Villafranca Padovana (PD).
 
Art. 2.
1. Gli interventi di cui al precedente art. 1 sono subordinati all'acquisizione della certificazione antimafia di cui al decreto del Presidente della Repubblica del 3 giugno 1998 n. 252.
2. Ai sensi del comma 35 dell'art. 5 del decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593 e' data facolta' al soggetto proponente di richiedere una anticipazione per un importo massimo del 30% dell'intervento concesso. Ove detta anticipazione sia concessa a soggetti privati la stessa dovra' essere garantita da fidejussione bancaria o polizza assicurativa di pari importo.
3. Il tasso di interesse da applicare ai finanziamenti agevolati e' fissato nella misura dello 0,5% fisso annuo.
4. La durata dei finanziamenti e' stabilita in un periodo non superiore a dieci anni a decorrere dalla data del presente decreto, comprensivo di un periodo di preammortamento e utilizzo fino ad un massimo di cinque anni. Il periodo di preammortamento (suddiviso in rate semestrali con scadenza primo gennaio e primo luglio di ogni anno solare) non puo' superare la durata suddetta e si conclude alla prima scadenza semestrale solare successiva alla effettiva conclusione del progetto di ricerca e/o formazione.
5. Le rate dell'ammortamento sono semestrali, costanti, posticipate, comprensive di capitale ed interessi con scadenza primo gennaio e primo luglio di ogni anno e la prima di esse coincide con la seconda scadenza semestrale solare successiva alla effettiva conclusione del progetto.
6. Ai fini di quanto sopra si considera quale primo semestre intero il semestre solare in cui cade la data del presente decreto.
7. Il Ministero fornira' all'istituto convenzionato, ai fini della stipula del contratto di finanziamento, la ripartizione per ciascun soggetto proponente del costo ammesso e della relativa quota di contributo.
8. La durata di ciascun progetto potra' essere maggiorata fino a 12 mesi per compensare eventuali slittamenti temporali nell'esecuzione delle attivita' poste in essere dal contratto, fermo restando quanto stabilito al comma 4.
 
Art. 3.
1. Le risorse necessarie per gli interventi di cui all'art. 1 del presente decreto sono determinate complessivamente in euro 4.118.859,00 di cui euro 1.721.666,90 nella forma di contributo nella spesa e Euro 2.397.192,10 nella forma di credito agevolato.
2. Le predette risorse graveranno sulle apposite disponibilita' del Fondo per le Agevolazioni alla Ricerca relative all'anno 2004, con particolare riferimento alle risorse destinate a specifiche iniziative di programmazione.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 11 settembre 2007
Il direttore generale: Criscuoli

Registrato alla Corte dei conti il 14 dicembre 2007 Ufficio di controllo preventivo sui Ministeri dei servizi alla persona e dei beni culturali, registro n. 7, foglio n. 152
 
Allegato

----> Vedere da pag. 67 a pag. 84 <----
 
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