Gazzetta n. 39 del 15 febbraio 2008 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 9 novembre 2007
Assegnazione dell'annualita' 2007 dei piani di sviluppo rurale, nell'ambito della programmazione 2007-2013, di cui al regolamento CE n. 1698/2005, ai sensi della legge n. 183/1987. (Decreto n. 25/2007).

L'ISPETTORE GENERALE CAPO
per i rapporti finanziari con l'Unione europea (I.G.R.U.E.)
Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568, e successive integrazioni e modificazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987 ed in particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 2 aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento;
Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994);
Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia;
Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che devolve al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa con le Amministrazioni competenti - la determinazione della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea;
Visto il decreto del Ministro del tesoro, bilancio e programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al fine di assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/1999, ha istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato I.G.R.U.E.;
Visto il regolamento CE del Consiglio dell'Unione europea n. 1698 del 20 settembre 2005 concernente il sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), che stabilisce gli obiettivi da conseguire per gli anni dal 2007 al 2013, e successive modificazioni;
Visto il regolamento CE della Commissione europea n. 1320/2006 e successive modificazioni, recante disposizioni per la transizione al regime di sostegno allo sviluppo rurale istituito dal predetto regolamento CE n. 1698/2005;
Visto il regolamento CE della Commissione europea n. 1974/2006, recante disposizioni di applicazione del suddetto regolamento CE n. 1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
Visto il regolamento CE del Consiglio dell'Unione europea n. 1290 del 21 giugno 2005 relativo al finanziamento della politica agricola comune, e successive modificazioni;
Visti i regolamenti CE della Commissione europea n. 883/2006 e n. 885/2006 recanti modalita' di applicazione del predetto regolamento CE n. 1290/2005;
Vista la decisione della Commissione C(2006) 4024 del 12 settembre 2006 - da ultimo modificata con decisione della Commissione C(2007) 2274 del 1° giugno 2007 - che fissa la ripartizione annuale per Stato membro dell'importo del sostegno comunitario destinato allo sviluppo rurale per il periodo dal 1° gennaio 2007 al 31 dicembre 2013 e che assegna all'Italia un totale di 8.292.009.883 euro;
Vista la delibera CIPE 15 giugno 2007, n. 37, concernente la ripartizione delle risorse messe a disposizione dal FEASR, per l'attuazione dei piani di sviluppo rurale di cui al regolamento CE n. 1698/2005 e la definizione del riparto del cofinanziamento pubblico nazionale di detti interventi da porre a carico del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987 e delle regioni, per il periodo di programmazione 2007/2013;
Vista l'intesa sancita in conferenza Stato-regioni del 31 ottobre 2006;
Considerato che nella riunione della conferenza Stato-regioni del 31 ottobre 2006 e' stato raggiunto un accordo unanime sul Piano strategico nazionale, sulla proposta di riparto delle risorse messe a disposizione dal FEASR tra le regioni e province autonome e sui criteri di cofinanziamento statale e regionale;
Visto inoltre, il titolo I del citato regolamento CE n. 1698/2005, che suddivide gli obiettivi fissati a livello comunitario in tre «Assi» riguardanti rispettivamente: il «Miglioramento della competitivita' del settore agricolo e forestale», il «Miglioramento dell'ambiente e dello spazio rurale», la «Qualita' della vita nelle zone rurali e diversificazione dell'economia rurale», i quali interagiscono con un IV Asse orizzontale metodologico (Metodo Leader);
Vista la nota n. 12850 del 10 ottobre 2007 con la quale il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a fronte di risorse comunitarie per l'anno 2007 per complessivi 1.142.143.461,00 euro, chiede l'assegnazione della corrispondente quota statale di 960.207.099,54 euro, comprensiva del finanziamento del programma della rete rurale nazionale e determinata conglobando sugli assi 1, 2 e 3 il Metodo Leader espresso dall'asse 4, a valere sulle disponibilita' del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987;
Considerato che, in conformita' dell'art. 2 della citata delibera CIPE 15 giugno 2007, n. 37, e' previsto che il cofinanziamento pubblico nazionale occorrente per l'attuazione dei predetti PSR, per le misure contenute negli assi 1 e 3 ed alle azioni di assistenza tecnica, per il 70% fa carico alle disponibilita' recate dal Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987 e per il 30% alle disponibilita' delle regioni e province autonome, e per le misure contenute nell'asse 2 e per quelle previste nel programma della rete rurale nazionale il 100% fa carico al predetto Fondo di rotazione, ne consegue, per l'annualita' 2007, un onere a carico delle medesime regioni e province autonome di 203.978.307,97 euro;
Viste le note n. RFIU.2007.0084 del 24 maggio 2007, e n. RFIU.2007.0122 del 31 luglio 2007, con le quali l'AGEA richiede un'anticipazione di tesoreria di euro 545.000.000,00, comprensiva di quota comunitaria, ai sensi dell'art. 5, comma 6, del decreto legislativo n. 165/1999, per far fronte al pagamento degli impegni assunti per i piani di sviluppo rurale nella precedente programmazione 2000-2006 e rimasti inevasi;
Vista la successiva nota n. ACIU.2007.611 del 7 agosto 2007, con la quale l'AGEA indica la ripartizione della suddetta anticipazione di tesoreria di euro 545.000.000,00, per ogni singola regione e provincia autonoma, specificando che la quota statale ammonta a Euro 234.744.099,47;
Considerato che l'AGEA e gli organismi pagatori regionali dovranno restituire la predetta anticipazione di tesoreria di Euro 545.000.000,00, anticipazione che, per la quota statale di Euro 234.744.099,47, verra' restituita attivando la forma della compensazione;
Considerata la necessita' di ricorrere, per la differenza tra il predetto fabbisogno statale di 960.207.099,54 euro, relativo all'annualita' 2007 per l'attuazione delle misure incluse nei piani di sviluppo rurale, e la suddetta anticipazione di quota statale da restituire di 234.744.099,47 euro, alle disponibilita' del Fondo di rotazione, di cui alla citata legge n. 183/1987;
Considerato che la quota di risorse di competenza del Fondo di rotazione viene messa a disposizione degli organismi pagatori riconosciuti, previa indicazione dell'AGEA coordinamento, sulla base delle procedure di cui agli articoli da 25 a 28 del regolamento (CE) 1290/2005 ed al decreto 2 aprile 2007 del Ministero dell'economia e delle finanze;
Viste le risultanze del gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione svoltasi in data 9 novembre 2007, con la partecipazione delle amministrazioni interessate;
Decreta:
1. Per l'attuazione delle misure ricomprese nei piani di sviluppo rurale e nel programma della rete rurale nazionale e' assegnato un cofinanziamento statale per l'annualita' 2007, a carico del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987, per un importo complessivo di 960.207.099,54 euro, come risulta dall'allegata tabella A che costituisce parte integrante del presente decreto.
Alla relativa copertura finanziaria si provvede come di seguito specificato:
a) per 234.744.099,47 euro con risorse derivanti dall'anticipazione di tesoreria della quota statale, richiamata in premessa, gia' trasferita all'AGEA e agli organismi pagatori regionali;
b) per 725.463.000,07 euro con nuove assegnazioni sempre a valere sulle risorse del predetto Fondo di rotazione.
2. Il cofinanziamento a carico delle regioni e provincie autonome per l'attuazione dei piani di sviluppo rurale, richiamati in premessa, ammonta, per l'anno 2007, a 203.978.307,97 euro.
3. La quota complessiva di 725.463.000,07 euro, a carico del Fondo di rotazione, indicata al punto 1, viene trasferita agli organismi pagatori riconosciuti previa indicazione dell'AGEA coordinamento, dopo l'approvazione dei singoli programmi regionali con decisione comunitaria.
4. Le eventuali rettifiche della quota comunitaria apportate dalla Commissione europea, in sede di liquidazione dei conti FEASR, comporteranno una riduzione della corrispondente quota a carico della legge n. 183/1987. L'eccedenza tra la quota posta a carico del Fondo di rotazione, autorizzata per l'anno 2007, e le somme rideterminate a seguito delle rettifiche comunitarie costituisce acconto per le annualita' successive.
5. L'AGEA, in qualita' di autorita' di coordinamento, comunica, per l'annualita' di riferimento, al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E, ripartiti per ogni organismo pagatore, gli importi della quota comunitaria riconosciuti, erogati ed eventualmente rettificati dalla Commissione europea, al fine di consentire le necessarie operazioni di compensazione da apportare nelle annualita' successive a quella dell'esercizio di riferimento.
6. Entro il 31 gennaio 2008 il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali trasmette al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E. una relazione di sintesi sulla gestione finanziaria delle risorse assegnate per l'esercizio finanziario 2007 con il presente decreto.
7. Il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e gli organismi pagatori adottano tutte le iniziative ed i provvedimenti necessari per l'integrale utilizzo, entro le scadenze previste, delle risorse assegnate ed effettuano i controlli di competenza.
8. L'AGEA invia al sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) i dati per le necessarie rilevazioni.
9. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 9 novembre 2007
L'Ispettore generale Capo: Amadori Registrato alla Corte dei conti il 18 gennaio 2008 Ufficio di controllo atti Ministeri economico-finanziari, registro n. 1 Economia e finanze, foglio n. 98
 
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