Gazzetta n. 67 del 19 marzo 2008 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 4 febbraio 2008
Assegnazione ed erogazione del prefinanziamento del 3,5 per cento, per l'anno 2008, della quota statale a carico del Fondo di rotazione ai sensi della legge n. 183/1987 per i programmi di sviluppo rurale FEASR della provincia autonoma di Bolzano e delle regioni Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sardegna, Toscana, Umbria, Veneto e della Rete rurale nazionale, programmazione 2007/2013. (Decreto n. 3/2008).

L'ISPETTORE GENERALE CAPO
per i rapporti finanziari con l'unione europea
(I.G.R.U.E.)
Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive integrazioni e modificazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987 ed in particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 2 aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento;
Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia;
Visto il regolamento CE del Consiglio dell'Unione europea n. 1698 del 20 settembre 2005 concernente il sostegno allo Sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), che stabilisce gli obiettivi da conseguire per gli anni dal 2007 al 2013, e successive modificazioni;
Visto il regolamento CE della Commissione europea n. 1974/2006, recante disposizioni di applicazione del suddetto regolamento CE n. 1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
Visto il regolamento CE del Consiglio dell'Unione europea n. 1290 del 21 giugno 2005 relativo al finanziamento della politica agricola comune, e successive modificazioni;
Visti i regolamenti CE della Commissione europea n. 883/2006 e n. 885/2006 recanti modalita' di applicazione del predetto regolamento CE n. 1290/2005;
Vista la decisione della Commissione C(2006) 4024 del 12 settembre 2006 - da ultimo modificata con decisione della Commissione C(2007) n. 2274 del 1° giugno 2007 - che fissa la ripartizione annuale per Stato membro dell'importo del sostegno comunitario destinato allo sviluppo rurale per il periodo dal 1° gennaio 2007 al 31 dicembre 2013 e che assegna all'Italia un totale di 8.292.009.883 euro;
Vista la delibera CIPE 15 giugno 2007, n. 37, concernente la ripartizione delle risorse messe a disposizione dal FEASR, per l'attuazione dei piani di sviluppo rurale di cui al regolamento CE n. 1698/2005 e la definizione del riparto del cofinanziamento pubblico nazionale di detti interventi da porre a carico del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987 e delle regioni, per il periodo di programmazione 2007/2013;
Visto, in particolare, l'art. 25 del regolamento CE n. 1290/2005 che, al paragrafo 1, dispone che la Commissione, una volta adottato il programma di sviluppo rurale, versa a titolo di prefinanziamento per il programma interessato un importo pari al 7% del contributo del FEASR, in linea di principio frazionato su due esercizi;
Considerato che, in base al citato decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 2 aprile 2007, per gli interventi cofinanziati dal FEASR, il Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987 eroga le quote a proprio carico sulla base delle procedure di pagamento previste dalla corrispondente normativa comunitaria, relativa ai diversi periodi di programmazione;
Viste le decisioni di approvazione dei piani di sviluppo rurale FEASR per il periodo di programmazione 2007/2013, di cui all'allegata tabella A;
Considerato che, relativamente alla quota di cofinanziamento a carico del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987, si e' gia' provveduto al finanziamento dell'acconto del 3,5 per cento per l'anno 2007, pari ad euro 158.117.206,16, per i piani di sviluppo rurale interessati;
Considerato che con proprio decreto n. 22/2007 del 27 settembre 2007 e' stato disposto il finanziamento dell'acconto del 3,5 per cento per l'anno 2007, pari ad euro 15.158.695,69 alla regione Emilia Romagna, a valere sulle risorse del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987, mentre l'importo da assegnare e' pari a euro 15.195.187,11;
Considerato, pertanto, che per il completamento della copertura della quota statale relativa al finanziamento dell'acconto del 3,5 per cento per l'anno 2007, per la regione Emilia Romagna, e' necessario disporre una nuova assegnazione per 36.491,42 euro, ricorrendo alle disponibilita' del suddetto Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie;
Considerato, di conseguenza, che il fabbisogno complessivo, a carico del Fondo di rotazione, per assicurare l'assegnazione e l'erogazione del prefinanziamento statale per l'armo 2008, in misura pari al 3,5 per cento, per ciascun programma approvato, in corrispondenza con l'erogazione del prefinanziamento comunitario e la suddetta integrazione del finanziamento dell'acconto del 3,5 per cento per l'anno 2007, per la regione Emilia Romagna, e' pari a 158.190.189,00 euro;
Decreta:
1. Il prefinanziamento del 3,5 per cento per l'anno 2008, della quota statale a carico del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987, per i programmi di sviluppo rurale FEASR 2007/2013 della provincia autonoma di Bolzano e delle regioni Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sardegna, Toscana, Umbria, Veneto e della Rete rurale nazionale, e' pari, complessivamente, a euro 158.153.697,58 cosi' come specificato nell'allegata tabella A che costituisce parte integrante del presente decreto.
2. L'integrazione del finanziamento dell'acconto del 3,5 per cento per l'anno 2007, per la regione Emilia Romagna, e' pari a 36.491,42 euro; tale integrazione porta l'importo complessivo a carico del suddetto Fondo di rotazione a 158.190.189,00 euro.
3. Il Fondo di rotazione e' autorizzato ad erogare il suddetto importo sulla base della normativa vigente.
4. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 4 febbraio 2008
L'ispettore generale capo: Amadori Registrato alla Corte dei conti il 13 febbraio 2008 Ufficio di controllo atti Ministeri economico-finanziari, registro n. 1 Economia e finanze, foglio n. 181
 
Tabella A

----> Vedere tabella a pag. 15 <----
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone