Gazzetta n. 113 del 15 maggio 2008 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 5 maggio 2008
Determinazione degli obiettivi programmatici relativi al Patto di stabilita' interno 2008/2010 degli enti locali.

IL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO

Visto l'art. 1, comma 685, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, come sostituito dal comma 379, lettera h), dell'art. 1 della legge 24 dicembre 2007, n. 244, in cui e' previsto che per il monitoraggio degli adempimenti del patto di stabilita' interno le province e i comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti trasmettono trimestralmente al Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - entro trenta giorni dalla fine del periodo di riferimento, utilizzando il sistema web appositamente previsto per il patto di stabilita' interno nel sito www.pattostabilita.rgs.tesoro.it, le informazioni riguardanti sia la gestione di competenza che quella di cassa, attraverso un prospetto e con le modalita' definiti con decreto del predetto Ministero, sentita la Conferenza Stato citta' ed autonomie locali;
Considerato che con lo stesso decreto e' definito il prospetto dimostrativo dell'obiettivo determinato per ciascun ente ai sensi dei commi 678, 679, 679-bis e 681-bis dell'art. 1 della stessa legge n. 296 del 2006 come definiti dalla citata legge n. 244 del 2007;
Ravvisata l'opportunita' di procedere, al fine di dare attuazione alle disposizioni di cui all'art. 1, comma 685, secondo periodo, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, come sostituito dal comma 379, lettera h), dell'art. 1 della legge 24 dicembre 2007, n. 244 - all'emanazione del decreto ministeriale concernente il prospetto dimostrativo dell'obiettivo determinato per ciascun ente ai sensi dei commi 678, 679, 679-bis e 681-bis dell'art. 1 della stessa legge n. 296 del 2006 come definiti dalla citata legge n. 244 del 2007 e, successivamente, all'emanazione del decreto relativo al prospetto e alle modalita' per il monitoraggio degli adempimenti del patto di stabilita' interno e alla verifica del rispetto degli obiettivi del patto di stabilita' interno;
Visto il comma 678, lettera a), dell'art. 1 della citata legge n. 296 del 2006 che fa riferimento al saldo medio di cassa, come definito dal comma 680, quale differenza tra le entrate finali, correnti e in conto capitale, e le spese finali, correnti e in conto capitale, al netto, rispettivamente, delle riscossioni di crediti e delle concessioni di crediti, quali risultano dai conti consuntivi;
Visto il comma 681 dell'art. 1 della citata legge n. 296 del 2006, come sostituito dal comma 379, let-tera e), dell'art. 1 della citata legge n. 244 del 2007, che stabilisce che per gli 2008, 2009 e 2010 il saldo finanziario di competenza mista deve essere migliorato della misura risultante dall'applicazione del comma 678, lettera c), ovvero dei commi 679 e 679-bis, e che, per il solo 2008, gli enti possono optare per il saldo finanziario di competenza mista o per il saldo in termini di cassa e di competenza qualora abbiano registrato un saldo medio di competenza mista nel triennio 2003-2005 positivo e maggiore del saldo medio di cassa;
Visto il comma 681-bis dell'art. 1 della citata legge n. 296 del 2006, come sostituito dal comma 379, lettera e), dell'art. 1 della citata legge n. 244 del 2007, in cui e' previsto per gli enti di cui al comma 679-bis dell'art. 1 della citata legge n. 296 del 2006, che presentano, nel triennio 2003-2005, un valore medio delle entrate in conto capitale derivanti dalla dismissione del patrimonio immobiliare e mobiliare, non destinate nel medesimo triennio all'estinzione anticipata dei prestiti, superiore al 15 per cento della media delle entrate finali, una eventuale ulteriore riduzione del saldo obiettivo;
Visto il comma 683 dell'art. 1 della citata legge n. 296 del 2006 che esclude, ai fini della determinazione degli obiettivi programmatici, le entrate in conto capitale riscosse nel triennio 2003-2005 derivanti dalla dismissione del patrimonio immobiliare e mobiliare destinate, nel medesimo triennio, all'estinzione anticipata di prestiti;
Sentita la Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali che ha espresso il parere favorevole nella seduta del 26 marzo 2008;
Decreta:

Articolo unico

1. Le province e i comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti trasmettono al Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato le informazioni relative alla determinazione degli obiettivi programmatici di cui al comma 685, secondo periodo, dell'art. 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, come sostituito dal comma 379, lettera h), dell'art. 1 della legge 24 dicembre 2007, n. 244, con le modalita' ed i prospetti definiti dagli allegati A e B al presente decreto.
2. I prospetti devono essere trasmessi - utilizzando il sistema web appositamente previsto per il patto di stabilita' interno nel sito www.pattostabilita.rgs.tesoro.it entro il 30 giugno 2008. Per gli enti interessati alla trasmissione dei prospetti A/08-B/08-C/08-D/08 e E/08 l'inserimento dei dati potra' avvenire gia' a partire dal 19 maggio 2008. La trasmissione al sistema web dei prospetti R/08 e S/08 potra' avvenire a decorrere dal 16 giugno 2008.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 5 maggio 2008
Il Ragioniere generale dello Stato: Canzio
 
Allegati

----> Vedere allegati da pag. 9 a pag. 43 <----
 
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