Gazzetta n. 125 del 29 maggio 2008 (vai al sommario)
MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
DECRETO 2 maggio 2008
Proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale per i lavoratori dipendenti dalle aziende gia' beneficiarie del predetto trattamento, nonche' di quello di mobilita' in favore di lavoratori gia' ammessi. (Decreto n. 43451).

IL MINISTRO DEL LAVORO
E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
di concerto con
IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE
Vista la legge 23 luglio 1991, n. 233 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto-legge 1° ottobre 1996, n. 510 convertito con modificazioni nella legge 28 novembre 1996, n. 608 ed in particolare l'art. 4, commi 6 e 21 e l'art. 9, comma 25, punto b) e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la delibera CIPE - Comitato interministeriale per la programmazione economica - del 26 gennaio 1996, registrata dalla Corte dei Conti il 5 marzo 1996 registro n. 1, foglio n. 63, con la quale sono stati definiti i criteri di priorita' per la concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale ai sensi dell'art. 6, comma 21, del decreto-legge 4 dicembre 1995, n. 515, da ultimo reiterato dall'art. 4, comma 21 del sopracitato decreto-legge n. 510/1996, convertito, con modificazioni, nella legge n. 608/1996;
Visto l'art. 1, comma 1, del decreto-legge 13 novembre 1997, n. 393 e successive modificazioni ed integrazione;
Visto il decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, n. 41827 del 3 ottobre 2007;
Visto l'art. 2, comma 521, della legge 24 dicembre 2007, n. 244;
Ritenuta la necessita' di autorizzare per l'anno 2008, ai sensi dell'art. 2, comma 521, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, la corresponsione di proroghe dei trattamenti di integrazione salariale straordinaria e di mobilita' nei confronti dei lavoratori dipendenti ed ex dipendenti di aziende rientranti nella fattispecie di cui all'art. 4, comma 21, della legge 28 novembre 1996, n. 608 e successive modificazioni ed integrazioni;
Viste le istanze di accesso al trattamento straordinario di integrazione salariale, per l'anno 2008, presentate dalle aziende rientranti nella fattispecie di cui all'art. 4, comma 21, della legge 28 novembre 1996, n. 608, e successive modificazioni ed integrazioni;
Considerato che il numero delle unita' interessate al trattamento straordinario di integrazione salariale e di mobilita', per l'anno 2008, e' ridotto nella misura di almeno il 10% rispetto al numero dei destinatari dei medesimi trattamenti scaduti nel dicembre 2007, cosi' come previsto dal citato art. 2, comma 521, della legge 24 dicembre 2007, n. 244;
Decreta:
Art. 1.
Ai sensi dell'art. 2, comma 521, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, e' prorogato, fino al 31 dicembre 2008, l'accesso al trattamento straordinario di integrazione salariale in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende gia' beneficiarie del predetto trattamento ai sensi dell'art. 4, comma 21 e dell'art. 9, comma 25, punto b) del decreto-legge 1° ottobre 1996, n. 510, convertito con modificazioni nella legge 28 novembre 1996, n. 608 e successive modificazioni ed integrazioni, nel limite di spesa di euro 1.130.144,23;
 
Art. 2.
Ai sensi dell'art. 2, comma 521, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, e' prorogato, fino al 31 dicembre 2008, l'accesso al trattamento di mobilita' in favore dei lavoratori gia' beneficiari del predetto trattamento ai sensi dell'art. 1, comma 1, del decreto-legge 13 novembre 1997, n. 393 e successive modificazioni ed integrazioni, nel limite di spesa di euro 1.136.661,66;
 
Art. 3.
L'erogazione del trattamento di cui al precedente art. 1 per i periodi successivi alla sua concessione, e' subordinata all'effettivo impegno dei lavoratori al progetto dei lavori socialmente utili.
 
Art. 4.
La misura dei trattamenti di cui agli articoli 1 e 2 e' ridotta del 40%.
 
Art. 5.
L'onere complessivo, pari ad euro 2.266.805,89, gravera' sullo stanziamento di cui all'art. 2, comma 521, della legge 24 dicembre 2007, n. 244.
 
Art. 6.
Ai fini del rispetto della disponibilita' finanziaria, nel limite di euro 1.130.144,23 per il trattamento di integrazione salariale straordinaria e di euro 1.136.661,66 per il trattamento di mobilita', l'I.N.P.S. - Istituto nazionale Previdenza Sociale - e' tenuto a controllare i flussi di spesa afferenti all'avvenuta erogazione delle prestazioni di cui al presente provvedimento e a darne riscontro al Ministero del lavoro e della previdenza sociale ed al Ministro dell'economia e delle finanze.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 2 maggio 2008
Il Ministro del lavoro
e della previdenza sociale
Damiano
Il Ministro
dell'economia e delle finanze
Padoa Schioppa
 
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