Gazzetta n. 127 del 31 maggio 2008 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 13 maggio 2008 |
Rinnovo della designazione di «Firenze Tecnologia Azienda Speciale della C.C.I.A.A.», quale organismo notificato per la predisposizione di relazioni concernenti la sicurezza del materiale elettrico. |
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IL DIRETTORE GENERALE per la vigilanza e la normativa tecnica del Ministero dello sviluppo economico di concerto con IL DIRETTORE GENERALE tutela delle condizioni di lavoro del Ministero del lavoro della salute e delle politiche sociali Vista la direttiva CEE 19 febbraio 1973, n. 23 concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli stati membri relativa al materiale elettrico destinato ad essere utilizzato entro taluni limiti di tensione; Vista la legge 18 ottobre 1977, n. 791, di attuazione della direttiva sopracitata; Visto il decreto legislativo 25 novembre 1996, n. 626, di attuazione della direttiva 93/68/CEE in materia di marcatura CE del materiale elettrico destinato ad essere utilizzato entro taluni limiti di tensione; Vista la direttiva 2006/95/CE che abroga la direttiva 73/23/CEE; Vista la direttiva 19 dicembre 2002 del Ministero delle attivita' produttive, relativa alla documentazione da produrre per l'autorizzazione degli organismi alla certificazione CE; Vista l'istanza del 18 gennaio 2008, con la quale Firenze Tecnologia Azienda Speciale della C.C.I.A.A. con sede in via dei Mercanti, 1 - 50122 Firenze, ha richiesto il rinnovo quale organismo notificato per predisporre relazioni ai sensi dell'art. 6 della legge 18 ottobre 1977, n. 791, cosi' come modificato dall'art. 1 del decreto legislativo 25 novembre 1996, n. 626 e rendere pareri alla Commissione europea come previsto dall'art. 8 della legge 18 ottobre 1977, n. 791, cosi' come modificato dall'art. 3 del decreto legislativo 25 novembre 1996, n. 626; Decreta: Art. 1. 1. La designazione a Firenze Tecnologia Azienda Speciale della C.C.I.A.A. con sede in via dei Mercanti, 1 - 50122 Firenze, ai sensi dell'art. 6 della legge 18 ottobre 1977, n. 791, modificato dall'art. 1 del decreto legislativo 25 novembre 1996, n. 626, quale organismo notificato in grado di elaborare, in caso di contestazione, relazioni di conformita' alle regole di sicurezza di cui all'art. 2 della legge 18 ottobre 1977, n. 791 e' rinnovata per ulteriori cinque anni. 2. Il suddetto organismo e' designato altresi', ai sensi dell'art. 3 del decreto legislativo 25 novembre 1996, n. 626, a rendere pareri alla Commissione europea circa le misure nazionali concernenti il materiale elettrico in applicazione dell'art. 9 della direttiva 73/23/CEE. |
| Art. 2. 1. Gli oneri relativi al rilascio ed al mantenimento della designazione di cui al precedente articolo, sono a carico di Firenze Tecnologia Azienda Speciale della C.C.I.A.A e saranno determinati ai sensi dell'art. 47 della legge 6 febbraio 1996, n. 52, cosi' come previsto dal comma 2 dell'art. 3 del decreto legislativo 25 novembre 1996, n. 626. 2. Firenze Tecnologia Azienda Speciale della C.C.I.A.A e' tenuta ad inviare al Ministero dello sviluppo economico - Dipartimento per la regolazione del mercato - Direzione generale per la vigilanza e la normativa tecnica, ogni sei mesi, su supporto informatico, l'elenco delle relazioni formulate e dei pareri espressi ai sensi dei commi 1 e 2 del precedente articolo. |
| Art. 3. 1. Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 2. Entro il periodo di validita' della presente designazione il Ministero delle attivita' produttive o il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, si riservano la verifica della permanenza dei requisiti di cui alla presente designazione disponendo appositi controlli. 3. Qualsiasi variazione nello stato di diritto o di fatto, rilevante ai fini del mantenimento dei requisiti di cui al comma precedente, deve essere tempestivamente comunicato al Ministero delle attivita' produttive - Direzione generale sviluppo produttivo e competitivita' - Ispettorato tecnico. 4. Nel caso in cui, nel corso dell'attivita' anche a seguito dei previsti controlli, venga accertata la inadeguatezza delle capacita' tecniche e professionali, si procede alla revoca della presente designazione. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 13 maggio 2008 Il direttore generale per la vigilanza e la normativa tecnica Mancurti Il direttore generale tutela delle condizioni di lavoro Menziani |
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