Gazzetta n. 133 del 9 giugno 2008 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 6 maggio 2008
Modifica al decreto 4 dicembre 2006, relativo alle determinazioni in materia di rinnovo delle concessioni per la gestione del gioco del Bingo, di cui al decreto 31 gennaio 2000, n. 29.

IL DIRETTORE GENERALE
dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato

Visto il decreto ministeriale 31 gennaio 2000, n. 29, recante norme per l'istituzione del gioco del bingo, ai sensi dell'art. 16 della legge 13 maggio 1999, n. 133;
Vista la direttiva del Ministro delle finanze 12 settembre 2000 con la quale l'incarico di controllore centralizzato del gioco del bingo e' affidato all'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato;
Visto il decreto direttoriale 16 novembre 2000, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale del 29 novembre 2000, n. 279, concernente approvazione del piano di distribuzione territoriale delle sale destinate al gioco del bingo;
Visto il decreto del Ministro delle finanze del 21 novembre 2000 concernente approvazione della convenzione tipo per l'affidamento in concessione della gestione del gioco del bingo;
Visto il decreto direttoriale 11 luglio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 16 luglio 2001, n. 163, concernente graduatoria delle concessioni per la gestione delle sale destinate al gioco del bingo, e successive modificazioni;
Visto il decreto direttoriale 17 giugno 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 24 giugno 2003, n. 144, concernente determinazioni in materia di trasferimento delle sale-bingo;
Visto, in particolare, l'art. 15, comma 1, della convenzione tipo per l'affidamento in concessione della gestione del gioco del bingo il quale prevede: «La presente convenzione avra' durata di sei anni a decorrere dall'inizio dell'attivita' di gestione del gioco e puo' essere rinnovata per una sola volta. A tal fine il concessionario formula espressa richiesta all'Amministrazione, da effettuarsi con raccomandata con ricevuta di ritorno, almeno sei mesi prima della scadenza. L'Amministrazione, valutata anche la gestione effettuata, comunica con lo stesso mezzo le proprie determinazioni al riguardo entro tre mesi dalla richiesta. In caso di mancata risposta nel detto termine, la richiesta s'intende accettata.»;
Visto il decreto direttoriale 4 dicembre 2006 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 29 dicembre 2006, n. 301, con il quale sono stabilite, ai fini istruttori del procedimento di rinnovo delle convenzioni per l'affidamento in concessione della gestione del bingo, le relative modalita' e requisiti e i criteri di valutazione della gestione effettuata, nonche' le procedure per l'assegnazione di eventuali nuove concessioni;
Visto il decreto-legge 31 dicembre 2007, n. 248, convertito dalla legge 28 febbraio 2008, n. 31, che all'art. 36, comma 2-ter ha modificato l'art. 26 del decreto legislativo 26 febbraio 1999, n. 46, recante «Riordino della disciplina della riscossione mediante ruolo, a norma dell'art. 1 della legge 28 settembre 1998, n. 337»;
Ritenuto che alla luce della succitata norma, occorre modificare il succitato decreto direttoriale 4 dicembre 2006, nel senso di consentire il rinnovo della concessione anche nei casi in cui il concessionario che ne abbia fatto richiesta, ricorrendo le condizioni previste dal decreto legge suddetto, riceva dall'agente della riscossione la concessione del beneficio della ripartizione del pagamento delle somme iscritte a ruolo, e abbia dato avvio al pagamento stesso, ferma restando la possibilita' di revoca della concessione in caso di mancato rispetto del piano di rateizzazione, ai sensi dell'art. 3 del decreto ministeriale 31 gennaio 2000, n. 29;
Decreta:

Art. 1.
L'art. 1, comma 4, punto a) del decreto direttoriale 4 dicembre 2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 29 dicembre 2006, n. 301, e' cosi' modificato:
«a) non abbia provveduto alla integrale estinzione di eventuali debiti a titolo di prelievo erariale e di compenso per il controllore centralizzato del gioco, compresi gli interessi di mora, oppure non abbia ottenuto da parte dell'agente della riscossione la concessione della ripartizione del pagamento delle somme iscritte a ruolo, ai sensi dell'art. 36 del decreto-legge 31 dicembre 2008, n. 248, convertito dalla legge 28 febbraio 2008, n. 31;».
Roma, 6 maggio 2008
Il direttore generale: Tino Registrato alla Corte dei conti il 27 maggio 2008 Ufficio controllo atti Ministeri economico-finanziari, registro n. 3 Economia e finanze, foglio n. 91
 
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