Gazzetta n. 138 del 14 giugno 2008 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
DECRETO 7 maggio 2008
Riconoscimento, alla sig.ra Francese Rosana Maria, di titolo professionale extracomunitario, quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli assistenti sociali e l'esercizio in Italia della professione.

IL DIRETTORE GENERALE
della giustizia civile

VISTO il proprio decreto datato 28 maggio 2003, con il quale si riconosceva il titolo professionale di "Profesional de Trabajo Social" della Sig.ra FRANCESE Rosana Maria, nata a Santiago del Estero (Argentina) l'11.03.1975, cittadina italiana, diretta ad ottenere, ai sensi dell'articolo 49 del D.P.R. 394/99, e successive modificazioni, in combinato disposto con l'art. 12 del d. lgs. 115/92 - ora modificato dall'art. 16 del d. lgs. 206/07 - ai fini dell'accesso all'albo degli "assistenti sociali - sezione A" ed esercizio in Italia della omonima professione;
VISTA l'istanza di riesame del Consiglio nazionale degli assistenti sociali, pervenuta 14 aprile 2008, con la quale si chiedeva la modifica della prova attitudinale precedentemente applicata;
VISTE le determinazioni della Conferenza di servizi nella seduta del 18.4.2008;
CONSIDERATO il parere scritto del rappresentante del Consiglio Nazionale di categoria;
VISTO l'art. 49 co.3 del D.P.R. del 31 agosto 1999, n. 394 e successive integrazioni;
VISTO l'art. 6 n. 1 del decreto legislativo n. 115/92 come modificato;
DECRETA
Art. 1 -- Alla Sig.ra della Sig.ra FRANCESE Rosana Maria, nata a Santiago del Estero (Argentina) l'11.03.1975, cittadina italiana, e' riconosciuto il titolo di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione nella sezione A dell'albo degli "assistenti sociali " e l'esercizio in Italia della omonima professione.
 
Art. 2 - Il riconoscimento di cui al precedente articolo e' subordinato al superamento di una prova attitudinale scritta e orale sulle seguenti materie: 1) organizzazione e gestione del lavoro e delle risorse umane, 2) Metodologie e modelli del servizio sociale per la programmazione.
 
Art. 3 - Le modalita' di svolgimento della prova attitudinale sono indicate nell'allegato A che costituisce parte integrante del presente decreto.
 
ALLEGATO A
Il candidato, per essere ammesso a sostenere la prova attitudinale, dovra' presentare al Consiglio nazionale domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del presente decreto. La commissione, istituita presso il Consiglio nazionale, si riunisce su convocazione del presidente per lo svolgimento delle prove di esame, fissandone il calendario. Della convocazione della commissione e del calendario fissato per le prove e' data immediata notizia all'interessato, al recapito da questi indicato nella domanda.
La prova attitudinale, volta ad accertare la conoscenza delle materie indicate nel testo del decreto, si compone di un esame scritto ed un esame orale da svolgersi in lingua italiana. All'esame orale il candidato potra' accedere solo se abbia superato, con successo, quello scritto.
La commissione rilascia all'interessato certificazione dell'avvenuto superamento dell'esame, al fine dell'iscrizione all'albo degli assistenti sociali -- sezione A.

Roma, 7 maggio 2008
Il direttore generale: d'Alessandro
 
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